Audi protagonista al Festival dello Sport di Trento, con un prototipo della monoposto che nel 2026 prender¨¤ parte al Mondiale di F1. Ambiente, futuro e sport nel talk con Sofia Goggia, attesa protagonista alle Olimpiadi di Milano-Cortina, e l'alpinista Herv¨¦ Barmasse
Ci sono i valori della competizione, le innovazioni tecnologiche e le emozioni rappresentate dalle sfide del domani al centro della Grande bellezza di Sofia Goggia, plurimedagliata campionessa di sci nella discesa libera, Herv¨¦ Barmasse, noto alpinista e scrittore valdostano, e Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia, i tre protagonisti dell'incontro organizzato dalla casa dei Quattro Anelli in occasione del Festival dello Sport di Trento. In una piazza Duomo gremita di appassionati, l'azienda tedesca ha anticipato le strategie e le sfide future del marchio, a partire dal debutto, previsto nella stagione 2026, nel campionato del mondo di Formula Uno, con una monoposto svelata ufficialmente al pubblico italiano proprio in questo lungo fine settimana di festa.
audi, la bellezza e la tecnologia
¡ª ?"L'evoluzione si coniuga con la bellezza e con una tecnologia capace di restituire i veri valori. Oggi, con la maggiore disponibilit¨¤ di spazio garantita dalle vetture elettriche, si inizia a lavorare allo sviluppo di una vettura da dentro. Basti vedere a cosa abbiamo fatto con la e-Tron: i nostri designer sono al lavoro per realizzare dei veri e propri lounge, praticamente dei salotti da casa". Parola di Fabrizio Longo, presidente di Audi Italia, che non ha usato mezze parole per descrivere la situazione attuale del mondo dell'automotive. "La nostra azienda sta effettuando un investimento di quasi 30 miliardi di euro. ? il pi¨´ oneroso di sempre, in una fase ricca di incertezze e di tensioni a livello internazionale. Oltre allo sviluppo e alla produzione di nuovi modelli, stiamo lavorando affinch¨¦ entro il 2025 tutti i nostri stabilimenti siano decarbonizzati. Mi aspetto che il nostro settore, spesso criticato per alcune scelte, alcune compiute in passato, possa riscuotere finalmente il rispetto e il sostegno che merita. Oggi, infatti, ¨¨ uno dei pi¨´ innovativi e aggressivi contro gli sprechi e le auto sono un concentrato di tecnologia anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale. Ma, in ottica futura, serve una pianificazione intelligente: non si pu¨° ridurre sempre la questione a una discussione da bar, altrimenti fra qualche anno potremmo pentirci di aver perso alcune opportunit¨¤ incredibili, per cui ci stiamo spendendo in prima persona insieme ad altre realt¨¤ internazionali".
goggia, olimpiadi e futuro
¡ª ?Audi nel 2026 far¨¤ il suo debutto nel campionato del mondo di Formula Uno. A distanza di quasi mezzo secolo dall'epopea dell'Audi Quattro, protagonista negli anni Ottanta nel Mondiale rally, e dei successi ottenuti nell'Endurance e nei rally-raid, la casa dei Quattro anelli ¨¨ pronta a ritagliarsi un ruolo da protagonista anche sui circuiti di mezzo mondo. All'inizio del 2026 anche Sofia Goggia andr¨¤ a caccia di un successo alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. "Chiaramente si tratta di un appuntamento molto importante, davanti al pubblico di casa. Ma in mezzo, nei prossimi due anni, ci sono ancora tante sfide da affrontare". Per la campionessa bergamasca, peraltro, non sar¨¤ quello l'ultimo grande atto di una carriera costellata di successi. "Punto ad arrivare ai Mondiali di Crans Montana del 2027. Al dopo non ci penso ancora, ma difficilmente mi allontaner¨° dalla montagna".
barmasse, montagna come sfida e bellezza
¡ª ?Per Sofia Goggia la grande bellezza non coincide per forza con una vittoria o con una traiettoria che, per battere il tempo e le avversarie, pu¨° anche non essere perfetta in tutte le sue forme. Per Herv¨¦ Barmasse, invece, tutto nasce dalla bellezza. "A partire da un paesaggio montano. O dalla linea disegnata da un alpinista che guarda le montagne con gli occhi di chi vuole stupirsi. Dal 2018 ho avviato una partnership con Audi basata su obiettivi condivisi (legati principalmente al mondo della montagna). Un alpinista si assume molti rischi, a causa di incidenti avvenuti in montagna ho perso amici e persone a me care. Ma, per quanto possa essere breve, l'esistenza di una persona ¨¨ unica e va resa speciale".
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