Dall¡¯indagine europea Ipsos-Vinci emerge un problema di educazione stradale per gli automobilisti europei: il 62% accelera quando vede il semaforo arancione ed il 51% non usa le frecce direzionali. Percentuali un filo migliori per gli italiani, ma non entusiasmanti
Sono 7 su 10 gli italiani che ammettono di infrangere le regole del Codice della strada e - non sar¨¤ un caso - la gran parte di loro confessa di avere lo stesso atteggiamento poco "serio" verso le norme sanitarie anti Covid-19. Lo rivela l'11esima edizione del "Barometro della guida responsabile¡±, indagine realizzata da Ipsos per la Fondazione Vinci Autoroutes, sul comportamento di 12.400 conducenti di undici Stati dell'Unione Europea.
MALCOSTUME
¡ª ?Stando ai dati, 7 europei su 10 trasgrediscono il Codice della strada e il 70% non rispetta sempre le regole sanitarie. Andando pi¨´ a fondo si scopre che l'88% dei conducenti fa poca attenzione ai limiti di velocit¨¤ e il 62% non si ferma al semaforo arancione o - cosa peggiore - non rispetta il rosso, per non parlare dell'uso degli indicatori di direzione dimenticato dal 51% degli intervistati.
In italia
¡ª ?E gli italiani come si comportano alla guida? Secondo il Barometro della guida responsabile il 66% tende a non rispettare il codice stradale e il 75% non rispetta le regole sanitarie. Il 57% degli automobilisti italiani sembra aver compreso che non si devono mai "staccare¡± le mani dal volante per rispondere al telefono e dichiara di usare il sistema Bluetooth con un aumento di 4 punti in un anno e +14 punti in 5 anni. Tra i comportamenti pericolosi che gli italiani hanno confessato di adottare quando sono alla guida ci sono: non rispettare i limiti di velocit¨¤ (86%), passare con il semaforo rosso o arancione (50%), non usare le frecce per indicare la direzione di svolta (48%).
? RIPRODUZIONE RISERVATA