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Volkswagen accelera: 180 miliardi di investimenti nei prossimi 5 anni
Pi¨´ che l¡¯analisi dei conti, si tratta di una nuova strategia dove la transizione verso l¡¯elettrico ¨¨ accompagnata da investimenti mirati, movimenti calibrati all¡¯insegna del pragmatismo. Protagonista annunciato della conferenza annuale di bilancio, Oliver Blume, Ceo del gruppo Volkswagen dal 1¡ã settembre scorso e gi¨¤ capace di riassegnare tempistiche, razionalizzare costi e concretizzare gli obiettivi. I risultati 2022 sono all¡¯insegna dei 15,8 miliardi di euro di utili al netto delle tasse, +2,6% sul 2021, con ricavi complessivi aumentati dell¡¯11,6% toccando 279,2 miliardi di euro, nonostante la diminuzione del 7% di veicoli consegnati, con un totale di 8,263 milioni. Le auto elettriche hanno rappresentato il 7% delle consegne con 572.100 unit¨¤, ovvero il 26% in pi¨´ rispetto all¡¯anno precedente. In questo scenario, Blume sta imponendo l¡¯idea forte della transizione come processo ordinato, con 180 miliardi di euro di investimenti tra il 2023 e il 2027 dedicati alla digitalizzazione e alla fabbricazione di batterie dei veicoli ad emissioni zero del gruppo, ma contemporaneamente anche allo sviluppo dell¡¯ultima generazione di motori a combustione. L¡¯obiettivo Volkswagen ¨¨ stare realisticamente sul mercato.
progressione netta
¡ª ?Il responsabile finanziario del gruppo, Arno Antlitz, utilizza parole molto chiare per inquadrare l¡¯exit strategy dall¡¯era del termico: ¡°Vogliamo mantenere competitivi i nostri motori a combustione interna per tutto il tempo in cui saranno sul mercato¡±, presupponendo un piano di investimenti dedicati che raggiunger¨¤ il suo massimo nel 2025 per poi decrescere con il calare ipotizzato della domanda, ma lasciando il gruppo Volkswagen evidentemente in grado di adeguarsi alle esigenze di una domanda di vetture elettriche che potrebbe non assecondare le attese, almeno a livello europeo. Non a caso, Volkswagen ha annunciato un piano d'investimenti da 180 miliardi di euro tra il 2023 e il 2027, di cui oltre due terzi, cio¨¨ 122 miliardi, saranno dedicati ad "elettrificazione e digitalizzazione". Il piano prender¨¤ di mira "i bacini di redditivit¨¤ pi¨´ attraenti, tra cui la strategia sulle batterie, la presenza in Nordamerica, l'aumento della competitivit¨¤ nella digitalizzazione e nei prodotti in Cina, oltre che la prosecuzione dello sviluppo del portafoglio dei principali prodotti" - comunica il gruppo in una nota. Pi¨´ di due terzi (68%) dell'investimento confluiranno nei campi della digitalizzazione e dell'elettrificazione, mentre nell'ultimo piano quinquennale la cifra era del 56%. Uno dei motivi principali dell'aumento degli investimenti ¨¨ l'importo fino a 15 miliardi di euro destinato alla costruzione di fabbriche di celle da parte della start-up per le batterie PowerCo e le spese anticipate per garantire le materie prime per le batterie. Entro il 2030 si prevede che PowerCo generer¨¤ un fatturato annuo di oltre 20 miliardi di euro, mentre il nuovo impianto destinato a nascere a St. Thomas in Canada inizier¨¤ la produzione nel 2027.
Un anno decisivo
¡ª ?Lo scenario ¨¨ inevitabilmente quello della competizione con le aziende che, come la cinese Byd, sono riuscire ad integrare la produzione automobilistica con il ruolo da leader nella produzione di batterie a livello mondiale. ¡°Il 2023 sar¨¤ decisivo per il raggiungimento degli obiettivi strategici e l¡¯accelerazione dei progressi in tutto il gruppo¡±, si impegna Oliver Blume, che prevede per il prossimo anno un totale di 9,5 milioni di veicoli venduti, + 15% rispetto al 2022, mentre i ricavi sono attesi tra 307 e 321 miliardi di euro. Ancora il 2023 sar¨¤ un anno cruciale sul fronte dei prodotti, con una serie di nuovi modelli elettrici in arrivo tra cui la ID.3 aggiornata, il van ID. Buzz a passo lungo, i Suv coup¨¦ Cupra Tavascan e Audi Q6 e-tron. L¡¯obiettivo ¨¨ quello di portare i veicoli ad emissioni zero al 10% delle consegne sul totale. Sul fronte delle tecnologie, il nuovo piano quinquennale estender¨¤ presumibilemente la vita della nuova piattaforma elettrica Meb+ fino al 2030, con un investimento di 1,1 miliardi di euro per dotarla della tecnologia di batterie a celle unificate originariamente destinata alla piattaforma Ssp, che equipagger¨¤ vetture in commercio a partire dal 2028.
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