Solo 399 cm di lunghezza, look aggressivo che guarda alla Maxi turbo dei rally anni Ottanta, poi una meccanica di livello che invita al divertimento di guida
LĄŻelettrica senza farci caso, con gli occhi che cadono sulla grinta di una citycar lunga meno di 4 metri, piazzata al centro della storia di chi ha sempre immaginato le auto sportive partendo dalla leggerezza, dai dettagli di buona meccanica, dalle sfumature di tecnologia. A290 ¨¨ il primo modello ad emissioni zero di Alpine, marchio fondato nel 1955 e legato dal 1973 a filo doppio a Renault nel mondo dei rally, poi dellĄŻEndurance e della Formula 1. A290 ¨¨ elettrica pensando alle opportunit¨¤ di guadagnare un feeling moderno grazie allĄŻinterfaccia digitale, di sfruttare la grande guidabilit¨¤ che viene da batterie che spostano il peso in basso, da un motore con una risposta istantanea. Sar¨¤ seguita nella gamma Alpine da un crossover GT di taglia media e dallĄŻerede della coup¨Ś A110. Tutte elettriche, ma con lĄŻidea che ha il gruppo Renault di andare oltre le contrapposizioni con i modelli pi¨´ tradizionali. A290 debutta ufficialmente in concomitanza con la 24 ore di Le Mans 2024, ma cĄŻ¨¨ ancora da attendere per il lancio commerciale in Italia, con listini ancora da definire. ? elettrica, ma ha colto nel segno. Il primo pensiero va a quanto sia sfiziosa da esibire e da guidare.
Indice
Il design
ĄŞ ?A290 ¨¨ pi¨´ che la derivazione sportiva di Renault 5, anche se nasce nello stesso stabilimento francese di Douai. Le dimensioni restano paragonabili, con 399 cm di lunghezza per 182 di larghezza e 152 di altezza in una carrozzeria a cinque porte basata sulla piattaforma modulare AmpR Small.?Le proporzioni sono squisitamente da?Renault 5,?ma amplificate da carreggiate pi¨´ ampie di 60 mm con parafanghi pi¨´ larghi, prese dĄŻaria maggiorate nel paraurti, minigonne laterali e diffusore posteriore, un complesso che secondo Renault mantiene un alto livello di efficienza migliorando nel contempo lĄŻaderenza. I cerchi in lega da 19Ąą hanno un design esclusivo, ma tutti i particolari sono molto coerenti con le suggestioni rallistiche a cui rimanda la A290, ovvero la Renault 5 Maxi Turbo impegnata nel campionato mondiale Rally anni Ottanta.
La firma luminosa dei quattro fari ha motivi a croce e che si attivano automaticamente in una sequenza di benvenuto quando viene rilevata la chiave elettronica del proprietario che si avvicina. Renault ha toccato tutte le corde emotive, dimostrando ancora una volta lo stesso coraggio visto con la versione di serie della R5, non troppo distante dal prototipo mostrato nel 2021. Neppure Alpine A290 si allontana molto sul piano estetico dalla concept A290_ŚÂ vista nel maggio 2023, eccetto che per la carrozzeria che era a sole tre porte. Definire in modo cos¨Ź forte lo stile resta forse il nuovo messaggio pi¨´ trainante per le elettriche che verranno, ovvero con personalit¨¤.
Gli interni
ĄŞ ?Il marketing delle case automobilistiche utilizza spesso un termine orribile, Ą°gamificazioneĄą, ovvero quel trasferire sullĄŻauto le abitudini dĄŻuso proprie del mondo dei videogame, con schermate grafiche e perfino materiali plastici di rivestimento assimilabili al mondo delle console. Alpine cerca con pi¨´ intelligenza una strada diversa, con una tonalit¨¤ Deep Blue che avvolge lĄŻabitacolo della A290 in uno stile moderno, che coinvolgere il guidatore con unĄŻauto e non con un simulatore. Alpine si vuole affermare anche come marchio di livello superiore, ed ecco che lĄŻabbinata tra display da 10,25Ąą dietro al volante e schermo centrale 10,1Ąą orientato verso il conducente ¨¨ giocata sul buon gusto di una interfaccia dĄŻuso specifica, con quattro vesti grafiche differenti, Iconic, Navigation, Adas e Minimal, dando risalto di volta in volta alle condizioni di guida, alle informazioni di navigazione o alle prestazioni.
Il sistema poggia su Android Automotive e Google Automotive Services, portando cio¨¨ avanti il buon lavoro fatto finora da Renault nel definire le funzioni software delle sue elettriche in collaborazione con lĄŻazienda di Mountain View. LĄŻattenzione va per¨° inevitabilmente agli aspetti pi¨´ intriganti, come il volante sportivo a tre razze con parte inferiore piatta e diversi pulsanti specifici in alluminio ispirati al mondo della Formula 1, come ad esempio la manopola Rch?(Recharge) di destra per regolare il livello di rigenerazione della frenata, il selettore delle modalit¨¤ di guida oppure il pulsante rosso Ov (Overtake), per un surplus di potenza istantanea.
Le motorizzazioni
ĄŞ ?Il powertrain di Alpine A290 ¨¨ disponibile con due livelli di potenza, da 180 Cv nelle versioni base e GT Premium, che hanno 285 Nm di coppia massima, ma anche con 220 Cv per le varianti GT Performance e GTS da 300 Nm. La trazione ¨¨ anteriore, con un sistema di gestione della trazione chiamato Alpine Torque Technology che consente di regolare lĄŻerogazione agendo sui freni per la massima presa su asfalto. La funzione Ov (Overtake) prevede un surplus di potenza per il tempo in cui viene attivata, fino ad un massimo di 10 secondi, con un tempo di ricarica di 30 secondi prima di poterlo riutilizzare a pieno regime.
La potenza di rigenerazione ha quattro livelli regolabili dal volante con il pulsante Rch (Recharge), da quello che lascia lĄŻauto completamente in modalit¨¤ veleggio a salire, fino ad una frenata rigenerativa sempre pi¨´ decisa nel rallentamento. Alpine A290 ¨¨ dotata di serie di batteria da 52 kWh che fornisce unĄŻautonomia di circa 380 km. La ricarica rapida in corrente continua da 100 kW consente ad A290 di passare dal 15 allĄŻ80% nel giro di 30 minuti, mentre in corrente alternata il caricabatterie da 11 kW in dotazione a bordo permette di rigenerare gli accumulatori dal 10 allĄŻ80% in 3 ore e 20 minuti.
La dinamica di guida
ĄŞ ?Su Alpine A290 ricade molta della solidit¨¤ del progetto di Renault 5, con la scelta di una piattaforma elettrica dedicata che naturalmente trasforma lo svantaggio del peso delle batterie in un vantaggio, con una collocazione sul fondo della vettura, vicine al suolo, che bilancia le masse tra le ruote anteriori e posteriori. Su unĄŻauto lunga 4 metri lĄŻeffetto ¨¨ ancora pi¨´ avvertibile se abbinato a sospensioni posteriori con schema di tipo multilink, generalmente riservato a vetture ben pi¨´ grandi. Si preannuncia una regolazione piuttosto fine dellĄŻassetto, con barre antirollio su entrambi gli assi. Alpine promette sensazioni forti e precisione per lo sterzo, cos¨Ź come per la calibrazione dellĄŻacceleratore e del freno, che ha un comando in digitale by wire e pinze Brembo a quattro pistoncini allĄŻanteriore. Il peso ridotto a 1.479 kg contribuisce in modo sensibile alle prestazioni, con spunto 0-100 km/h in 7,4 secondi e 160 orari di velocit¨¤ massima per A290 in configurazione da 180 cv di potenza. La versione da 220 Cv invece accelera da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi e tocca i 170 orari.
In comune, le quattro modalit¨¤ di guida che si attivano tramite un pulsante sul volante: Save, Normal, Sport, Perso, con un livello crescente di coinvolgimento fino alla disattivazione totale delllĄŻEsc (Electronic stability control). Piace il pacchetto Alpine Telemetrics, che permette di accedere ad una grande mole di dati relativi alle prestazioni dellĄŻauto in tempo reale, a partire dalle forze di accelerazione longitudinale o laterale nelle curve fino al comportamento del motore e della frenata rigenerativa, o ancora la registrazione dei tempi al giro in circuito, con la possibilit¨¤ di registrare tutta la sessione sullĄŻApp per smartphone Alpine Telemetrics.
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