Il cuore di Brescia, intorno a piazza della Vittoria, ¨¨ un cantiere, si montano gli stand, si allestiscono gli spazi dove ospitare le 430 reginette, provenienti da 40 Paesi, in rappresentanza di 75 Case costruttrici, che saranno al via della 37esima rievocazione storica della 1000 Miglia mercoled¨¬ mattina. Quattro tappe, la prima con destinazione Cervia-Milano Marittima, poi Roma, attraverso Perugia e Assisi con la sosta in via Veneto; quindi la risalita sino a Bologna con il passaggio da Piazza del Campo a Siena, l’omaggio a Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte, Firenze. E poi sabato la conclusione a Brescia dopo essere passati dall’aeroporto militare di Ghedi. Una galoppata di 1793 km, con 112 prove cronometrate, sette a tempo imposto.
epoca
La Mille Miglia render¨¤ omaggio a Leonardo
Mercoled¨¬ la partenza delle 430 vetture, 1793 km, 4 tappe e 112 prove cronometrate. Tra gli ospiti anche Giovinazzi
Giovinazzi
¡ªCi sono tutte le grandi macchine che hanno fatto la storia dell’automobile, l’Alfa Romeo ¨¨ quella maggiormente rappresentata con 44 vetture. Testimonial del Biscione, Antonio Giovinazzi, che sar¨¤ a Brescia gioved¨¬, e Arturo Merzario. Oltre alle classic, viaggeranno lungo la Penisola Ferrari e Mercedes di ogni et¨¤. Ci sar¨¤ anche un tributo speciale per i 100 anni della carrozzeria Zagato che ha firmato il maggior numero di successi nella Freccia Rossa.
Star
¡ªTra i vip al via Scott, il figlio di Clint Eastwood con la Porsche, gli chef Carlo Cracco (Lancia Aurelia B20Gt del 1951) , Joe Bastianich (Healey Silverstone 2400 del 1950), i volti noti della tv come Federica Masolin (Sky) e Maria Leitner (Rai) saranno a bordo della Guest Car Numero 1000. Tra piloti ed ex al via spiccano Bern Maylander, il signor Safety Car, che guider¨¤ la Mercedes ali di gabbiano 300 Sl, Giancarlo Fisichella (Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider del 1935), Jochen Mass (Mercedes 190 Sl del 1955), Romain Dumas (Porsche 550 A Spyder 1500 RS), Timo Bernhard (Alfa 1900 Ti del 1952), Maurizio Verini (Renault 4Cv del 1955), Miki Biasion (Ferrari 250 MM Spider Vignale del 1953). E ancora Sophia Floersch che l’anno scorso a Macao ¨¨ stata vittima di un terrificante incidente durante la gara di F.3.
Quaranta milioni
¡ªPer comprendere la celebrit¨¤ del marchio, il sindaco Emilio De Bono, oggi in occasione della presentazione della corsa, ha ricordato come, digitando 1000 Miglia su google escano ben 16,5 milioni di risultati. La corsa muove un giro d’affari da 40 milioni di euro e lungo le strade desta l’attenzione di circa un milione di appassionati. Le sue vetture, la sua organizzazione sono richieste in Australia, Medio Oriente e Cina. E da quest’anno 1000 Miglia organizzer¨¤ Coppa delle Alpi a dicembre.
Arrivabene
¡ªUna internazionalizzazione del marchio che ¨¨ tra le missioni di Maurizio Arrivabene, l’ex responsabile della Ferrari F.1, che, bresciano doc, da oltre un anno ¨¨ stato cooptato nel cda della Freccia Rossa: “La 1000 Miglia ho imparato a conoscerla dai ricordi di mio padre e mia zia, sono stati loro a trasmettermi la mia passione; poi, quando ho iniziato a occuparmi di F.1 con Beppe Lucchini e la sua Scuderia Italia ¨¨ stato Vittorio Palazzani attraverso i suoi racconti a trasmettermi la passione di una corsa che ha e deve mantenere il suo dna a Brescia, che ha rappresentato e testimoniato la storia e lo sviluppo dell’industria automobilistica italiana, Alfa, Ferrari, Maserati. Io non ho ancora fatto niente ma adesso che ho pi¨´ tempo ed ¨¨ inutile che ve lo dica, perch¨¦ il motivo lo sapete anche voi (risata; n.d.r) lavorer¨° per far crescere il marchio. Mille Miglia diventer¨¤ patrimonio dell’umanit¨¤ e questo ci carica ancora di maggiori responsabilit¨¤”.
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