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Emissioni, l¡¯oro di Tesla sono i crediti verdi
I margini sulle auto elettriche stanno cominciando a diventare interessanti. Grazie alla diminuzione del costo degli accumulatori, il prezzo finale delle Ev si sta allineando con quello delle controparti termiche. La Tesla ¨¨ la casa automobilistica che ha creduto fortemente fin dalla sua fondazione nella mobilit¨¤ elettrica. Merito del suo guru, l¡¯istrionico Elon Musk, che ha saputo traghettare la compagnia americana in una cavalcata in Borsa, fino a farle raggiungere il pi¨´ alto valore in assoluto in quanto a capitalizzazione di mercato. Gli azionisti vedono in Tesla innovazione e futuro e continuano a premiarla.
La ¡°magia¡± dei crediti verdi
¡ª ?Come sappiamo, per¨°, i problemi che deve affrontare una compagnia relativamente giovane come la Tesla, che ¨¨ stata fondata il 1 luglio 2003, sono molteplici. Il settore dell¡¯auto richiede infatti ingenti investimenti. In questi anni la societ¨¤ americana ha comunque potuto beneficiare nel ¡°tesoretto¡± dei crediti verdi che, nel 2020, hanno portato nelle casse la bellezza di 1.580 milioni di dollari (351 milioni nel primo trimestre 2020, 428 nel secondo, 397 nel terzo e 401 nel quarto). Secondo quanto riportato dalla Cnn, negli ultimi cinque anni, le compensazioni hanno generato ben 3,3 miliardi di dollari di utile. La somma derivante dai crediti ambientali ha consentito alla Tesla di ¡°aggiustare¡± le sue trimestrali, permettendole, ad esempio, di chiudere in positivo il 2020. La Tesla ha incrementato i suoi incassi dai?crediti verdi da quando la California e altri stati americani hanno aumentato la percentuale di veicoli a zero emissioni imposte ai costruttori, rispetto alle auto vendute. Discorso analogo quello avvenuto in Europa, dove i costruttori, per evitare le salatissime multe dell¡¯Ue, devono garantire una media delle emissioni di tutte le auto immatricolate ogni anno non superiore ai 95 g/km di CO2. La multa prevista per chi sfora ¨¨ di 95 euro per grammo di CO2 oltre il limite, moltiplicato per il numero di auto vendute nel 2020 e 2021.
Tesla ringrazia Fca
¡ª ?L¡¯unico modo che le compagnie hanno per evitarle ¨¨ quello di incrementare elettriche e ibride nella propria gamma. Lo sa bene l¡¯ormai ex Fca, la quale ha colmato i ritardi nell¡¯elettrificazione acquistando crediti verdi proprio dalla Tesla per circa 1,8 miliardi di euro. Attraverso questa operazione finanziaria, la Fca ha potuto conteggiare una parte delle auto elettriche del costruttore americano come se fossero state vendute da lei stessa. La legge europea d¨¤ la possibilit¨¤ di acquistare ¡°crediti verdi¡± da altri costruttori.
Una fonte di credito volatile
¡ª ?Il direttore finanziario di Tesla, Zachary Kirkhorn, ha dichiarato alla Cnn: "Questa per noi ¨¨ un¡¯area estremamente difficile da prevedere. Guardando a lungo termine, i profitti derivanti dalla vendita dei crediti non saranno una parte materiale del nostro business, e noi non pianifichiamo il nostro business intorno ad essi. ? comunque possibile che per altre trimestrali questa voce rimanga forte. O forse no¡±. Con l¡¯aumento della concorrenza elettrica, nel prossimo futuro la Tesla potrebbe non poter contare pi¨´ su questa fonte di reddito, che nelle ultime trimestrali ha avuto un peso specifico non indifferente.
I sussidi europei
¡ª ?Elon Musk ¨¨ un imprenditore polarizzante che, grazie alla sua presenza, riesce sempre a strappare condizioni favorevoli per il suo business. Ne ¨¨ un esempio il miliardo di euro che ricever¨¤ dal governo tedesco e della regione del Brandeburgo a sostegno della costruzione del primo impianto europeo di Tesla, conosciuto come Giga Berlin. Somma che si aggiunge alla quota che spetterebbe alla societ¨¤ americana, dei complessivi 2,9 miliardi di euro, che l'Unione Europea ha stanziato a favore delle aziende che si dedicheranno alla fabbricazione di batterie nel Vecchio Continente. Si tratta del programma denominato European Battery Innovation, che la CE ha categorizzato come Progetto di interesse comune europeo (Ipcei).
La strada spianata in Cina
¡ª ?Anche a Pechino Elon Musk ¨¨ stato accolto benissimo. L¡¯imprenditore ¨¨ infatti riuscito a strappare un accordo molto vantaggioso per la costruzione della Gigafactory di Shanghai, ottenendo autorizzazioni in tempo record e beneficiando, dagli istituti di credito, di prestiti agevolati. Insomma, a memoria d¡¯uomo, considerando che le ¡°vecchie¡± compagnie automobilistiche hanno faticato molto prima di insediarsi bene in Cina, Musk, anche in questo caso, ¨¨ riuscito a fare un miracolo. La Cina sar¨¤ fondamentale anche nel futuro perch¨¦ all¡¯interno del nuovo centro di ricerca e sviluppo verr¨¤ progettata la nuova Tesla economica da 25 mila dollari.
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