Telepass non ¨¨ pi¨´ il solo "saltacoda", ora si pu¨° scegliere anche UnipolMove. La competizione avvantaggia gli automobilisti: qui i costi e le differenze tra i due servizi
Dal 2022 c'¨¨ concorrenza nel settore del telepedaggio, con?Telepass?che non ¨¨ pi¨´ il solo a permettere di saltare la fila al casello autostradale. Il pi¨´ conosciuto dei suoi rivali ¨¨ UnipolMove, che come Telepass consiste in un piccolo dispositivo da attaccare al vetro dell'auto per evitare la sosta al casello. I due principali attori del mercato del telepedaggio differiscono sia nei costi che nell'offerta. Ecco il confronto tra i due.
SERVIZI A CONFRONTO
¡ª ?Il maggior costo del Telepass rispetto a un dispositivo pi¨´ recente qual ¨¨ UnipolMove ¨¨ legato alla variet¨¤ dei servizi accessori. Quest'ultimo - UnipolMove - permette di pagare multe, bollo auto, strisce blu, soste in parcheggi convenzionati, rifornimenti di carburante o gli accessi all'Area C di Milano. Questi servizi sono offerti anche da Telepass, anche se per alcuni occorrono i piani in abbonamento pi¨´ costosi. Ma gi¨¤ i piani base permettono di avere a richiesta un dispositivo da utilizzare in Europa (Spagna e Portogallo, Francia, Croazia, e naturalmente Italia) per i pedaggi e per i parcheggi convenzionati (tranne che in Croazia) e di imbarcarsi sul traghetto dello Stretto di Messina "saltando" la fila, il costo della traversata finisce in fattura. Entrambe le possibilit¨¤, almeno per ora, non sono disponibili con UnipolMove. Un'altra limitazione importante ¨¨ l'impossibilit¨¤ di utilizzarlo, per il momento, per pagare i pedaggi delle autostrade siciliane gestite dal Cas e della galleria Schio-Valdagno. L'invito ¨¨ comunque quello di consultare i siti delle due compagnie per scoprire tutti i servizi offerti, sono davvero parecchi.
QUANTO COSTANO?
¡ª ?Sia Telepass che UnipolMove hanno delle formule per rispondere a esigenze trasversali, di chi vuole averlo per rendere pi¨´ comodi i viaggi occasionali e di chi invece lo usa spesso. L'offerta di entrambi si articola sostanzialmente in due modalit¨¤: pay per use, quindi si paga solo al momento dell'utilizzo, oppure in abbonamento. In modalit¨¤ pay per use costano:
- Telepass:?10 euro all'attivazione + 2,50 euro per ciascun mese in cui lo si utilizza (se nell'arco del mese lo si usa una o pi¨´ volte si pagano comunque 2,50 euro); per i viaggi fuori dall'Italia bisogna richiedere il dispositivo europeo, per il quale sono necessari altri 6 euro per l'attivazione e 2,40 euro al mese per ogni Paese estero attraversato (Spagna e Portogallo vengono considerati come unico Paese)
- UnipolMove:?10 euro all'attivazione (spesso, come adesso, ¨¨ applicato uno sconto del 50%) + 0,50 euro al giorno, al momento per¨° non ¨¨ prevista una formula per le autostrade europee.
Uno dunque - UnipolMove Pay per Use - ¨¨ pi¨´ indicato a chi viaggia su strade a pedaggio in poche occasioni, l'altro invece - Telepass Pay per Use - inizia a essere pi¨´ conveniente dai 5 accessi mensili a salire, al netto delle possibilit¨¤ accessorie che li differenziano. In modalit¨¤ abbonamento invece costano:
- Telepass: formula Family (o Base) 1,83 euro al mese, formula Easy 2,50 euro al mese, formula Plus 3 euro al mese
- UnipolMove: una sola formula per i privati; il primo anno ¨¨ gratuito mentre per i successivi si paga 1 euro al mese.
Entrambi permettono di registrare due targhe per dispositivo e prevedono l'addebito su conto corrente bancario (per le prepagate ¨¨ necessario verificare con l'emittente della carta). La fatturazione di Telepass ¨¨ trimestrale mentre quella di UnipolMove mensile. Il primo inoltre consente l'addebito su carta di credito.
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