La coup¨¦ britannica incarna alla perfezione le doti che da un secolo esatto caratterizzano le auto prodotte a Crewe
Il Salone Auto e Moto d¡¯epoca di Padova, aperto dal 24 al 27 ottobre, costituisce una perfetta cornice per celebrare un traguardo molto importante: i cento anni di vita della Bentley. Dobbiamo infatti risalire al lontano 10 luglio 1919, quando Walter Owen Bentley fond¨° insieme al fratello Horace Millner una casa automobilistica che molto presto sarebbe emersa per le sue doti di sportivit¨¤, raffinatezza e lusso. Dopo parecchi decenni di appannamento, la marca inglese ¨¨ decisamente tornata agli antichi splendori ad inizio XXI secolo dopo il passaggio al Gruppo Volkswagen. Pronti, via, nel 2003 ¨¨ arrivata la vittoria alla 24 ore di Le Mans, 73 anni dopo l¡¯ultimo dei cinque leggendari successi conquistati dal 1924 al 1930. Sempre nel 2003 ¨¨ apparsa sul mercato l¡¯auto che meglio unisce il presente al recente passato, per risalire in spirito fino all¡¯epoca eroica: la coup¨¦ 2+2 Bentley Continental GT.
gran turismo
¡ª ?Innanzitutto ogni sua versione ¨¨ una ¡°instant classic¡± quindi, anche se nuova, bene s¡¯inserisce in un discorso sulle auto storiche, in virt¨´ della sua esclusivit¨¤, qualit¨¤ realizzativa e naturalmente albero genealogico. Questo modello in particolare unisce perfezione, lusso e doti sportive di alto livello: una perfetta sintesi del patrimonio genetico incorporato nelle Bentley delle origini, esattamente un secolo fa. GT significa Gran Turismo, cio¨¨ sportivit¨¤ di classe. La prima generazione mostr¨° subito che la vecchia signora britannica era tornata in societ¨¤ ma notevolmente ringiovanita. Grintosa ma non inutilmente aggressiva, imponente senza diventare ingombrante, elegante e aristocratica per¨° priva di baroccherie che ne rallentassero l¡¯immagine. Perch¨¦ la Continental GT era maledettamente veloce, grazie al mastodontico motore W12 6.0 biturbo da 560 cavalli. La trazione integrale a controllo elettronico e il cambio automatico le permettevano di scattare da 0 a 100 Km/h in 4,8 secondi, per poi volare via leggiadra fino a 318 Km/h. A sottolineare la perfezione tecnica, nel 2007 il pluricampione del mondo di rally Juha Kankkunen stabil¨¬ al volante di una GT il record del mondo di velocit¨¤ sul ghiaccio nel chilometro lanciato, registrando una media di 321,6 Km/h con una punta di 331.
record e corse
¡ª ?Nel 2011 il finlandese super¨° quel primato, arrivando a 331 di media su una GT Convertible. Nello stesso anno usc¨¬ la seconda generazione del modello. La gamma si espanse con l¡¯ingresso di una motorizzazione V8 4.0 biturbo da 507 cavalli. Nel frattempo il W12 ¡°base¡± era arrivato a 575 cavalli, raggiungendone ben 625 nella versione Speed. Nel 2013 la Continental GT ¨¨ entrata nel mondo delle competizioni con una versione a trazione posteriore della V8, ottenendo buoni risultati nel campionato Fia Blancpain GT, sia in categoria sprint che endurance. Siamo cos¨¬ arrivati al modello attuale, uscito nel 2018. Il W12 ¨¨ salito a 635 cavalli, velocit¨¤ massima 333 Km/h e 3,7 secondi nello scatto 0-100. Il design non ¨¨ mai stato stravolto, perch¨¦ ci¨° che funziona bene non ha bisogno di aggiustamenti; solo piccole evoluzioni stilistiche, dettagli di gusto che ne esaltano la perfezione, cos¨¬ come gli interni di assoluta eccellenza artigianale. Le differenze sono soprattutto tecniche e tecnologiche: materiali pi¨´ leggeri e resistenti, motori pi¨´ efficienti e performanti, elettronica allo stato dell¡¯arte che calibra perfettamente una risposta dinamica capace di soddisfare sia il pilota pi¨´ smaliziato che il viaggiatore pi¨´ esigente in termini di comfort lussuoso. Bentley Continental GT: classica, domani.
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