L'indagine realizzata dalla Polizia Stradale, Assogomma e Federpneus ha controllato 8.865 auto in sei regioni nel periodo tra maggio e giugno
Presentati i risultati dell¡¯indagine Vacanze Sicure 2023 realizzata dalla Polizia Stradale, Assogomma e Federpneus. Lo studio annuale sullo stato dell¡¯arte del parco auto circolante in Italia. Ben 8.865 le auto controllate in sei regioni nel periodo tra maggio e giugno. I compartimenti presi a campione in questa edizione di Vacanze Sicure sono stati il Piemonte, la Valle d¡¯Aosta, il Veneto, la Toscana, le Marche e la Puglia. Preoccupante lo stato della non conformit¨¤ degli pneumatici: diciotto vetture su cento, che diventano quasi venticinque su cento se si prende in considerazione anche l'assenza della revisione, di cui sette vetture su cento con pneumatici lisci, tre su cento con pneumatici visibilmente danneggiati e, infine, otto vetture su cento con pneumatici non omogenei.
Il parco veicoli immatricolati in Italia
¡ª ?Nel nostro Paese nel 2022 sono stati immatricolati circa 53,7 milioni di veicoli di cui 40,2 milioni di vetture con un¡¯et¨¤ media di dodici anni e sei mesi. Sono il 59% le vetture con oltre dieci anni di et¨¤. Quasi il 10% delle vetture immatricolate ha pi¨´ di trent'anni. Durante il 2022 si ¨¨ assistito ad un ulteriore invecchiamento del parco circolante che nel 2021 si attestava a dodici anni e tre mesi. Un dato in costante peggioramento da molti anni come sottolineato dai dati dell'Aci dello scorso giugno.
Il campione preso in considerazione
¡ª ?Il campione indagato ha un¡¯anzianit¨¤ pari a otto anni e dieci mesi, mentre la media del parco circolante italiano ad oggi ¨¨ di dodici anni e sei mesi. Quasi quattro anni di differenza tra l'et¨¤ media dei veicoli circolanti in Italia e il campione indagato sono molti e dovrebbero dare luogo a risultati pi¨´ confortanti, non solo, anche la prevalenza dei controlli sulla viabilit¨¤ autostradale dove generalmente circolano le vetture in migliori condizioni dovrebbe dar luogo a risultati positivi. La Valle d¡¯Aosta e il Veneto sono le due regioni tra le prime cinque in Italia dotate del parco circolante pi¨´ giovane, mentre la regione Marche vanta il parco auto "pi¨´ green" d¡¯Italia (fonte Aci 2023). Ma i risultati che emergono dall¡¯indagine annuale non vanno in questa direzione. In queste sei regioni con 37 province circolano quasi 13 milioni di vetture che rappresentano il 31,2% del totale nazionale. Inoltre, le sei regioni analizzate sono caratterizzate da un forte volume di traffico, sia di business che turistico. Le regioni dell¡¯indagine Vacanze Sicure 2023 erano gi¨¤ state controllate negli anni pre-covid, 2018-2019, e da allora ad oggi circolano sulle nostre strade milioni di veicoli in pi¨´, oltre ad essere molto pi¨´ vecchi.
I risultati dell'indagine
¡ª ?Le auto con meno di dieci anni di et¨¤ presentano problemi ai pneumatici nella misura di una vettura su cinque. Quelle che hanno pi¨´ di dieci anni di et¨¤ mostrano una frequenza ancor pi¨´ significativa: una vettura su tre ha problemi alle gomme. Negli ultimi dieci anni sono stati controllati nell¡¯ambito del progetto Vacanze Sicure oltre 100.000 veicoli in tutta Italia e, a prescindere dalla regione indagata, i risultati relativi alle non conformit¨¤ delle gomme sono stati sempre mediamente allineati. Lo studio stima che, a fronte di un parco circolante italiano costituito da oltre 40 milioni di autovetture, potrebbero essere otto milioni le auto potenzialmente pericolose perch¨¦ con pneumatici non conformi. Nelle regioni oggetto di indagine la media riscontrata di gomme lisce si attesta al 7% con significative variazioni tra la migliore, le Marche (3,72% del campione) e la peggiore la Puglia (10,70% del campione). Se ¨¨ vero che nelle province pugliesi si raggiungono mediamente percentuali di pneumatici lisci particolarmente elevate, vedi ad esempio Lecce con il 23% delle auto controllate e Foggia con il 17%, ¨¨ altrettanto vero che nella provincia di Taranto la percentuale scende drasticamente a meno dell¡¯1%. Quest¡¯ultimo dato si contrappone a quanto era stato rilevato nel 2019, 13%, che, grazie ad un¡¯attivit¨¤ di controllo, aveva consentito di scoprire un commercio illegale di pneumatici usati di tipo invernale.
Non omogeneit¨¤, danneggiamenti e non omologazione
¡ª ?Ma cosa si intende per equipaggiamento non omogeneo? Tutte quelle vetture che montano pneumatici di marche o modelli diversi sullo stesso asse, oppure con due pneumatici invernali e due estivi, il cosiddetto "equipaggiamento misto". Il primo ¨¨ un equipaggiamento vietato dal Codice della strada, il secondo ¨¨ esplicitamente sconsigliato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre che dai costruttori di pneumatici. La non omogeneit¨¤, che quest¡¯anno si attesta mediamente al 7,65%, ¨¨ in forte crescita rispetto ai valori pre-covid nelle stesse regioni. I valori raddoppiano e in alcune province triplicano. Questa non conformit¨¤ rappresenta un grande rischio per la sicurezza. Danneggiamenti e non omologazione si attestano su percentuali intorno al 2% e al 3% rispettivamente, senza grandi oscillazioni rispetto agli anni precedenti, anzi in miglioramento per quanto riguarda l¡¯omologazione. Dal 2012 le vetture di nuova immatricolazione hanno un dispositivo in grado di avvisare, attraverso una spia luminosa sul cruscotto, di eventuali problemi di gonfiaggio alle gomme. Una funzione importante per Assogomma in grado di ridurre il numero di veicoli che presentano danneggiamenti alle gomme dovute proprio al sottogonfiaggio. Se la percentuale di pneumatici non omologati ¨¨ in forte calo ¨¨ perch¨¦ nel lontano 2010 ¨¨ stato corretto il Codice della strada vietando non solo la circolazione, ma anche la produzione, la vendita e la detenzione di pneumatici non omologati con pesanti sanzioni per i contravventori.
I consigli di Assogomma
¡ª ?I pneumatici sono un elemento primario di sicurezza attiva. Essi possono prevenire l¡¯incidente stradale purch¨¦ idonei alla circolazione, correttamente gonfiati ed in perfetto stato di manutenzione. Essi costituiscono il solo punto di contatto tra il veicolo ed il suolo ¨¨ quindi essenziale che le loro caratteristiche originarie vengano mantenute nel tempo. Il consiglio ¨¨ sempre quello di rivolgersi a gommisti specialisti e di far verificare gratuitamente lo stato delle gomme, soprattutto prima delle partenze per le vacanze. Non ¨¨ sufficiente un calcetto al pneumatico, ma bisogna rispettare la pressione determinata dal costruttore del veicolo riportata sul manuale di uso e manutenzione. Questo consentir¨¤ di ottimizzare sia la vita dei pneumatici sia il consumo del veicolo.
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