Cresce a dismisura il divario fra i compensi dei Ceo dellĄŻauto rispetto a quello dei loro addetti. Da specificare che si tratta di stipendi lordi con una quota fissa e una variabile in base ai risultati
Ok il paragone sar¨¤ anche impossibile, ma le cifre in gioco fanno testo. Se Adriano Olivetti con la visione innovatrice che lo ha reso uno tra i manager pi¨´ illuminati del secolo scorso, sosteneva che nessun dirigente, neanche il pi¨´ alto in grado, doveva guadagnare pi¨´ di dieci volte lĄŻammontare del salario pi¨´ basso di un suo dipendente, la sua affermazione non sembra pi¨´ realistica se calata nel contesto di oggi dove il compenso di un manager ¨¨ costituito dallo stipendio base ed ¨¨ quasi sempre addizionato da parti variabili come i premi legati ai risultati ottenuti a cui si aggiungono in misura spesso rilevante stock option, ovvero pacchetti di azioni, o buonuscite di fine rapporto.?
la crescita del divario
ĄŞ ?EĄŻ indubbio che negli ultimi anni la differenza sia aumentata a livelli davvero esponenziali. Prendiamo lĄŻesempio dello stipendio di Sergio Marchionne, il compianto manager che ha trasformato la Fiat da gruppo italiano a player internazionale in qualit¨¤ di Fca risultato della fusione con gli americani di Chrysler. Il suo ultimo stipendio ¨¨ stato di 9,7 milioni di euro, 437 volte quello di un metalmeccanico. Un primato che oggi ¨¨ del Ceo di Stellantis Carlos Tavares l'amministratore delegato del gruppo risultato della fusione fra Fca e Psa.
il compenso di tavares
ĄŞ ?Sia pure legato agli eccezionali risultati ottenuti, pari a +14% del ricavi, il compenso da 19,1 milioni di euro del 2021 di Carlos Tavares ha creato una critica al manager portoghese sia da parte dello stato francese in quota Psa che dallĄŻassociazione dei soci al momento della sua nomina. Tavares ¨¨ il pi¨´ pagato fra i manager europei dellĄŻauto visto che prende il doppio del Ceo del gruppo Volkswagen Herbert Diess fermo, si fa per dire, a 8 milioni di euro, ma anche di Ola Kallenius il top manager di Mercedes che guadagna 5,9 milioni di euro e di Oliver Zipse il Ceo di Bmw che percepisce un complessivo di 5,3 milioni di euro.
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l'eccezione di elon musk
ĄŞ ?Se il Ceo del gruppo Renault l'italiano Luca de Meo si accontenta di 4,7 milioni di euro, lo stesso del suo predecessore Carlos Ghons che si era ridotto lo stipendio del 30% su pressioni dello stato francese, il principale azionista della Regie. A fare eccezione ¨¨ la scelta del Ceo di Tesla, Elon Musk considerato lĄŻuomo pi¨´ ricco al mondo, ma che ha uno stipendio davvero minimo, pari ad appena 23.760 dollari, nonostante abbia chiuso il 2021 con un patrimonio stimato in 270 miliardi di dollari, 117 pi¨´ rispetto al 2020. A prevalere dovrebbe essere una soglia limite.
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le richieste della francia
ĄŞ ?Se i francesi hanno chiesto al riguardo maggiori regolamentazioni in sede europee, la Svizzera gi¨¤ dal 2013 ha vietato per legge sia premi di benvenuto che buonuscite e anche le indennit¨¤ per gli acquisti di aziende da parte della concorrenza. Come dire che il senso del limite dovrebbe alla fine prevalere per frenare il gap fra chi contribuisce col proprio lavoro al benessere delle azienda sia pure per la sola parte che gli compete. Non sar¨¤ facile, ma ¨¨ vero che nessuno pu¨° fare tutto e anche lĄŻultimo della catena ¨¨ utile alla causa, manager inclusi.
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