il rapporto
Noleggio auto da record, ma pesano i ritardi sugli incentivi
Ci sono i dati da record fatti registrare dal settore del noleggio nel corso del 2023 (ma il 2022 sconta i ritardi nelle consegne a causa delle carenze di microchip e materie prime), i numeri incoraggianti, in vista di una possibile ripresa, di un mercato nazionale che, tuttavia, resta ancora ben lontano dal periodo pre-pandemia, le tendenze sulle vetture preferite dagli italiani, con particolare riferimento alle motorizzazioni attualmente in commercio, e le incognite legate a un'ipotetica offensiva dei marchi cinesi nel Vecchio Continente al centro dello studio condotto da Aniasa e Bain & Company Casa e Chiesa nel settore dell'auto, l'indagine annuale sulla mobilit¨¤ degli italiani. Oltre ad aver analizzato i temi principali e le statistiche inserite all'interno del tradizionale rapporto che fotografa l'andamento attuale del mondo delle auto?nella Penisola, nel corso dell'evento Alberto Viano, presidente di Aniasa, e Gianluca Di Loreto, partner e responsabile automotive Italia di Bain & Company, si sono soffermati sulla situazione relativa agli incentivi statali in Italia e in Europa, mettendo a fuoco anche alcune criticit¨¤ che stanno condizionando l'andamento delle vendite.
ibride in ascesa, in calo il diesel
¡ª ?Il saldo, negativo, rispetto al 2019 ¨¨ di 300 mila vetture, anche se i numeri parlano di un +19% in termini di vendite (con 1.566.448 auto nuove immatricolate, ndr) riscontrato al 31 dicembre 2023 e di una netta crescita delle vetture ibride, che rappresentano il 42% del mercato. Secondo i dati forniti dall'Associazione Nazionale Industria dell¡¯Autonoleggio, della Sharing mobility e dell¡¯Automotive digital, quasi una vettura su due ¨¨ elettrificata, a differenza dei veicoli a batteria che rappresentano appena il 3% del mercato, mentre gli italiani confermano la propria preferenza per i motori termici alimentati a benzina o con un diesel in netta flessione.?
elettriche (ancora) auto ideali per la citt¨¤?
¡ª ?Con la pubblicazione del rapporto 2023, Aniasa e Bain & Company tracciano un quadro per certi versi inedito sulla presenza delle vetture elettriche nel panorama nazionale. Detto di una chiara tendenza verso i motori diesel e benzina anche nelle metropoli pi¨´ grandi, dove le auto elettrificate (in particolare le plu-in hybrid) si prendono la scena e solamente un modello su cinquanta ¨¨ a batteria, nel corso della presentazione Gianluca Di Loreto ha evidenziato un sostanziale equilibrio a proposito della presenza di veicoli elettrici nelle grandi citt¨¤ e nei centri meno popolosi, con le curve di crescita di questo segmento che si sono appiattite un po' ovunque in tutta Europa.?Un esempio concreto, in tal senso, ¨¨ rappresentato dalla Germania, anche a causa del blocco degli incentivi, ma non si tratta di un caso isolato.?
noleggio fra record e strategie
¡ª ?In un clima di grande incertezza, il canale del noleggio continua a macinare numeri da record, con una penetrazione del 29% sul totale immatricolazioni del 2023. Un risultato positivo per gli addetti ai lavori del settore che, tuttavia, si scontra con una strategia di progressiva diminuzione delle attivit¨¤ presenti nelle citt¨¤ da parte delle aziende specializzate nel?car sharing. Eccezion fatta per Milano e Roma, infatti, i dati raccolti e pubblicati nel rapporto targato?Aniasa e Bain & Company evidenziano un calo nella disponibilit¨¤ e nel servizio stesso in tutte le altre realt¨¤ metropolitane della Penisola.?
marchi cinesi, offensiva sul mercato europeo
¡ª ?C'¨¨ anche l'Italia, insieme al Regno Unito e alla Francia, tra i Paesi che, secondo le previsioni, potrebbero subire un impatto maggiore dall'offensiva sul mercato europeo da parte dei marchi automobilistici cinesi. Si prevede che quest'ultimi possano raggiungere una quota di mercato di almeno il 7% entro il 2030, con questi brand (o, quantomeno, una parte di essi) che si sono gi¨¤ ripresi il proprio mercato nazionale, visto che nel 2023 il 43% dei veicoli venduti in Cina viene prodotto e commercializzato da un marchio locale, contro il 27% fatto registrare alla fine del 2019.?
incentivi e geopolitica
¡ª ?"Gli incentivi andrebbero applicati e non annunciati, possibilmente basando la strategia non pi¨´ su cadenza annuale, ma a lungo termine, sui cinque anni". In coda all'evento, Alberto Viano, presidente di Aniasa, ha affrontato un tema di stretta attualit¨¤ particolarmente discusso negli ultimi tempi. Un appello che fa il paio con le considerazioni gi¨¤ espresse dagli alti rappresentanti dell'associazione a fine aprile, a testimonianza di un certo pessimismo sulle possibilit¨¤ di recuperare in tempi ragionevoli una parte del forte ritardo accumulato nelle settimane successive all'annuncio, datato 1¡ã febbraio 2024, di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, al tavolo automotive. "I dati fotografano con chiarezza come sempre pi¨´ italiani, complice l'incertezza relativa all'alimentazione da scegliere e le limitate capacit¨¤ di spesa a fronte di listini in continuo aumento, preferiscano prendere una vettura a noleggio, anzich¨¦ acquistarla - ha aggiunto Viano - Una scelta che consente agli automobilisti di scaricare il rischio tecnologico del veicolo sugli operatori di noleggio e di accedere, a canoni mensili pi¨´ contenuti, a vetture green altrimenti difficili da comprare. Questo trend, solo rallentato dall'effetto annuncio degli incentivi negli ultimi mesi, ¨¨ destinato a consolidarsi ulteriormente nei prossimi anni".
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