l'anello
Porsche e Nard¨°, dieci anni di matrimonio felice
A Zuffenhausen hanno imparato da un po' il dialetto pugliese. Perch¨Ś la Porsche, acquisendo nel 2012 il circuito di Nard¨° (Lecce), ha messo in piedi un importante programma d'investimento per adeguare l'impianto alle esigenze tecnologie di una casa che ha nelle grandi prestazioni il proprio Dna. E oggi, dieci anni dopo, questo complesso ¨¨ sempre pi¨´ proiettato verso un futuro di grandi cambiamenti.
NARD¨°: UNĄŻECCELLENZA ITALIaNA
ĄŞ ?Con lĄŻinaugurazione nel 1975 del circuito di Nard¨°, il gruppo Fiat si dotava dĄŻuna struttura tecnologicamente avanzata per l'epoca, comprensiva di un?anello ad alta velocit¨¤ dalla circonferenza di 12,6 km. Oggi il tracciato si compone di quattro corsie di marcia, ciascuna con diversa inclinazione trasversale. Pu¨° essere utilizzata sia da vetture che da moto per unĄŻampia gamma di test quali durata,?velocit¨¤, accelerazioni, ripartenze e frenate. DallĄŻapertura del circuito di Nard¨° lĄŻanello di 12,6 km ¨¨ stato impiegato sia da Fiat che numerose case automobilistiche europee e giapponesi per lo svolgimento di prove dĄŻaerodinamica e velocit¨¤. Tra queste possiamo ricordare quattro importanti test. Il primo svolto da Niki Lauda il 13 marzo 1977 con la Ferrari 312 T2 a sei ruote (quattro sull'asse posteriore)?con lĄŻobiettivo di perfezionare lĄŻaereodinamica della vettura. Un altro test molto noto del passato ¨¨ stato condotto dalla Mercedes con la vettura sperimentale C111-IV che ha raggiunto la velocit¨¤ di 403,978 km/h. Interessante anche il collaudo nel 2004 della Eliica, un prototipo elettrico dotato di otto ruote motrici, capace di raggiungere?370 km/h. In tempi recenti, va certamente ricordato il test condotto il 18 agosto 2019 dalla Porsche Taycan. L'elettrica tedesca ha coperto una distanza di 3.435 km in sole 24 ore, corrispondente alla distanza che separa la Puglia dalla Norvegia.
nard¨° e porsche: tanto lavoro per la sicurezza
ĄŞ ?I numerosi test che si sono susseguiti sulla pista di Nard¨° hanno richiesto costanti lavori dĄŻammodernamento del circuito, come i nuovi sistemi di sicurezza o l'ampliamento delle infrastrutture. Possiamo ricordare l'introduzione nel 1980 del sistema ?Anti-Dozing-Bumps? (dossi anti-sonno), studiati per segnalare ai collaudatori un eventuale abbandono della carreggiata in caso di colpo di sonno. Per quanto riguarda l'amplimento della rete infrastrutturale del circuito possono ricordarsi la costruzione di nuove officine nel 2000 e lĄŻapertura nel 2008 della pista handling lunga 6,2 km con lunghi rettilinei e curve dĄŻampio raggio.
nard¨°: LĄŻACQUISTO DI PORsCHE
ĄŞ ?Nel 2012 il costruttore tedesco individu¨° nell'impianto pugliese una risorsa fondamentale per lo sviluppo delle proprie nuove tecnologie. Di conseguenza la Porsche mise a punto un piano d'investimento da 80 milioni di euro, allo scopo di rinnovarne le infrastrutture. In seguito all'ampliamento, il personale del Nard¨° Technical Center ¨¨ aumentato di oltre il 50%, passando dai 105 dipendenti del 2012 agli oltre 160 del 2022.?
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