Bastano pochi piccoli strumenti e il gioco ¨¨ fatto ma ¨¨ sempre consigliabile la nebulizzazione per eliminare qualsiasi traccia di batteri
Le auto sono uno dei mezzi pi¨´ a rischio per la diffusione del coronavirus, ma se si considerano quelle in car sharing allora le probabilit¨¤ di contagio aumentano. Dallo scoppio della pandemia le raccomandazioni si sprecano: gi¨¤ prima era probabile salire su una vettura molto sporca e si consigliava di tenerla il pi¨´ igienizzata possibile, ora ancora di pi¨´. Gazzetta Motorilo aveva gi¨¤ sottolineato in passato sia per le auto che per le moto : se ¨¨ giusto dire che il virus rimasto impigliato nei tessuti con il tempo diminuisce drasticamente la sua carica virale, pu¨° per¨° rimanere attivo per diversi giorni in tali materiali.
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¡ª ?Secondo le ricerche del New England Journal of Medicine e del Journal of Hospital Infection, ci vogliono infatti fino a cinque giorni perch¨¦ il virus perda forza e scompaia da plastica e acciaio, un paio di giorni da alluminio, rame e cartone. Parlando degli strumenti da utilizzare, ce ne vogliono pochi e non ingombranti. Tutti capienti tranquillamente all¡¯interno di uno zaino o di una borsa. Ai classici gel igienizzanti per mani e ai guanti monouso, va aggiunta la mascherina (le goccioline di saliva sono la via di contagio pi¨´ diretta), della carta assorbente, un disinfettante detergente a base di alcool o cloro per le superfici e un sacchetto che funger¨¤ da contenitore per gettare i materiali usati.
Come pulire la vettura
¡ª ?Con della carta assorbente impregnata di disinfettante ¨¨ opportuno pulire quelle parti nelle quali il contatto con le mani ¨¨ pi¨´ frequente: maniglia, chiavi, portellone posteriore, pulsanti, specchietto retrovisore, cruscotto, volante, leve di cambio e freno, alette parasole, comandi dei finestrini e degli specchietti. Il consiglio quando si lava ¨¨ quello di leggere attentamente il foglio illustrativo e seguire tutto alla lettera. Fondamentale ¨¨ il processo di nebulizzazione, adatto per qualsiasi tipo di mezzo: dalle auto alle ambulanze. Cio¨¨ una miscela di gocce finissime composte di acqua e detergente, passate sulla vettura tramite uno strumento che ionizza l¡¯aria. Per poi lasciare riposare la vettura tra i 30 e i 60 minuti.
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Gli strumenti per sedili e cruscotti
¡ª ?Un¡¯altra arma valida, secondo Car & Driver, ¨¨ quella di utilizzare un sapone specifico per sedili e cruscotti, che non deve per forza essere antibatterico. Anche uno fatto in casa. Questo perch¨¦ interagisce contro il virus pi¨´ o meno allo stesso modo degli olii: scomponendolo, senza degradare le superfici interne come al contrario molti detergenti possono fare. Una cosa per¨° va saputa: se si passa il sapone bisogna farlo pi¨´ volte ripetutamente, come quando si lavano le mani. Se si ha per¨° un sedile in pelle, dopo aver passato il prodotto, ¨¨ necessario farlo una seconda volta con un balsamo specifico per evitare delle crepe nel tessuto. Conveniente ¨¨ anche usare un panno in microfibra, perch¨¦ fatto di un materiale a piccoli anelli che cattura lo sporco e le particelle di polvere, prima che questi possano graffiare superfici di plastica delicate o lucide.
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