SPORTIVE ELETTRICHE
La Hyundai Ioniq 5 N alla prova di drift prima del debutto: il video teaser
I test su neve e ghiaccio a -30¡ã presso lo Hyundai Mobis Proving Ground di Arjeplog, in Svezia, sono solo il pretesto per parlare della Hyundai Ioniq 5 N, la prima sportiva elettrica della sezione N. Far¨¤ seguito a i20 N, i30 N e ¨C solo per alcuni mercati, tra cui non figura quello italiano ¨C Elantra N e Veloster N, ereditando la lettera che significa sia Namyang, centro di sviluppo delle sportive asiatiche, che Nurburgring, dove le pepate vengono perfezionate prima di essere messe in commercio. E dato che la presentazione ¨¨ prevista a luglio 2023, ¨¨ bene non solo gustarsi il primo video teaser qui sotto, ma anche fare un ripasso di come sar¨¤ la Hyundai Ioniq 5 N.
Hyundai Ioniq 5 N: lo sviluppo
¡ª ?Quale miglior location se non la Svezia, non poi cos¨¬ lontana dal Circolo Polare Artico, per sviluppare la Hyundai Ioniq 5 N: l'elettrica sportiva ha sfidato neve, ghiaccio e temperature fino a -30¡ã, permettendo cos¨¬ ai tecnici Hyundai di testare il nuovo veicolo in condizioni estreme per raggiungere l'equilibrio ottimale tra il carattere sportivo e coinvolgente della vettura e le doti di sicurezza e affidabilit¨¤ in ogni situazione. Per la Ioniq 5 N, Hyundai ha unito l'avanzata tecnologia della piattaforma Electrified-Global Modular Platform (E-Gmp) con le soluzioni e l'esperienza N sviluppate nel campo delle discipline motoristiche, con l'intento di alzare l'asticella delle prestazioni elettrificate.
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Hyundai Ioniq 5 N: il dna
¡ª ?I capisaldi dello sviluppo dei veicoli N si ispirano al mondo del motorsport: "corner rascal" (vetture agili e perfettamente bilanciate in curva), "racetrack capability" (per divertenti performance in pista) ed "everyday sportscar" (per un utilizzo quotidiano e per tutte le esigenze, non solo per i track day). Paletti che non verranno certo trascurati con la Ioniq 5 N, la prima elettrica stradale della sezione sportiva N: in pista il know-how ¨¨ iniziato con la Veloster N Etcr, mentre la splendida RN22e ¨¨ il ponte di collegamento tra motorsport e strada. Dai Rally, poi, arrivano informazioni dalla i20 N Rally1, auto ibrida dotata di un motore elettrico da 136 Cv ad affiancare ¨C dal 2022 ¨C il propulsore endotermico da 380 Cv, figlia del nuovo regolamento Wrc.
Hyundai Ioniq 5 N: come sar¨¤ fatta
¡ª ?Detto che la piattaforma utilizzata sar¨¤ la E-Gmp, la Ioniq 5 sar¨¤ la prima Hyundai N a trazione integrale anzich¨¦ anteriore. L'alba di una nuova era, non solo per quanto concerne l'elettrificazione. La potenza complessiva dei motori elettrici dovrebbe aggirarsi attorno ai 600 Cv, sulla falsa riga di quanto accaduto con la Kia EV6 GT da 585 Cv e 740 Nm di coppia, auto del marchio che fa parte del gruppo Hyundai. Sconosciuti, al momento, anche i dati tecnici relativi all'autonomia: per avere un ordine di misura, la Ioniq 5 a trazione integrale da 325 Cv ha una percorrenza di 481 km. Le linee rimarranno quelle del crossover elettrico con motori standard, vedremo se con qualche tinta particolare (la famosa Blue Performance, ad esempio) o con qualche dettaglio che possa richiamare il motorsport.
Hyundai Ioniq 5 N: elettronica e tecnologia
¡ª ?Le abilit¨¤ della Ioniq 5 N nelle curve saranno ulteriormente incrementate dall'N Drift Optimizer, che gestisce contemporaneamente la distribuzione della potenza anteriore e posteriore, la coppia, la rigidit¨¤ delle sospensioni, la durezza dello sterzo e il sistema e-Lsd (differenziale posteriore elettronico a slittamento limitato) per creare una modalit¨¤ di guida dedicata alle derapate. Questa funzionalit¨¤ aiuter¨¤ i conducenti a divertirsi ¨C a prescindere dalla loro abilit¨¤ ¨C ed ¨¨ stato progettato con una particolare attenzione per chi si avvicina per la prima volta alla guida sportiva. Inoltre, la Ioniq 5 N utilizza il sistema N Torque Distribution che ottimizza l'output per le diverse modalit¨¤ di guida, consentendo al conducente di selezionare il livello di coppia alle ruote anteriori e posteriori. Il sistema N Torque Distribution e l'e-Lsd lavorano insieme per distribuire la potenza a tutte e quattro le ruote in rapporti variabili e sono specificamente progettati per rispondere rapidamente all'erogazione istantanea e continua di potenza propria dei veicoli elettrici, anche in condizioni estreme di basso attrito.
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