Auto da Cinema
Mission Impossible: Tom Cruise sfreccia su una Bmw M5 per le strade di Roma
Roma, famosa per la sua bellezza, quanto per il suo traffico. Per gli americani questo secondo aspetto ¨¨ meno rilevante e, quando appare nelle pellicole, la citt¨¤ sembra vuota e pacifica, come se ci fosse un perenne lockdown. Ą°Stanno a f¨¤ un macello - ci dice Luca, un ragazzo che fa il rider per una nota azienda di consegne a domicilio - oggi ho lavorato il doppio perch¨Ś avevano bloccato tutte le stradeĄą. Come tanti altri che passano le ore nel traffico, in questi giorni Luca ha avuto qualche disagio nello spostarsi. Per¨° gli si gonfia il petto dĄŻorgoglio a pensare che la sua citt¨¤ sia stata scelta per un film con Tom Cruise, al punto che non gli importa di dover fare un giro pi¨´ lungo per consegnare la pizza.
LE ZONE INTERESSATE
ĄŞ ?Le riprese hanno interessato - e stanno tuttora interessando - lĄŻintero centro storico, nellĄŻarea che pu¨° essere individuata tracciando un percorso che parte dalla zona di Torre Argentina, passando per il Ghetto e i Fori Imperiali e arrivando al Rione Monti. Proprio da via Panisperna ci giungono le immagini di Tom Cruise al volante di una Bmw M5 nera che si intraversa allĄŻincrocio con via Milano, seguito da una Nissan GT-R, la camera car utilizzata per le riprese ad alta velocit¨¤. S¨Ź, perch¨Ś ¨¨ noto ormai che lĄŻattore americano i suoi stunts se li gira da solo, senza utilizzare controfigure. E, apparentemente, non cerca scorciatoie nemmeno quando si tratta di fare il tampone: ¨¨ stato infatti fotografato mentre aspettava il suo turno con la mascherina, in fila ai padiglioni anti-Covid del policlinico Umberto I, procedura standard per chi si reca nella capitale.
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Di nuovo in Bmw
ĄŞ ?Prosegue il sodalizio fra Mission Impossible e la casa di Monaco, che dura dal 2011. Come per il precedente capitolo Fallout, lĄŻagente dellĄŻFmi Ethan Hunt sar¨¤ alla guida di una Bmw M5. In Fallout la superberlina bavarese aveva avuto un ruolo marginale, comparendo solo per qualche istante telecomandata dal cellulare (un poĄŻ come la Bmw 750i di James Bond in 007 - Il domani non muore mai). Nella stessa pellicola si era visto un inseguimento mozzafiato a Parigi con una Serie 5 E28 e con una Bmw R NineT Scrambler. In Rogue Nation, del 2015, veniva distrutta una M3 per le vie di Marrakech durante lĄŻinseguimento mozzafiato con un gruppo di killer in sella a BMW S1000 RR nere. In Protocollo Fantasma del 2011 compariva la i8 Concept per una breve scena, mentre le protagoniste delle scene dĄŻazione erano una Serie 6 e una X3, impegnate in un violentissimo frontale a Dubai, e una Serie 1, lanciata da un parcheggio multipiano che - curiosit¨¤ - era una copia esatta dellĄŻAutostadt VW, nel quartier generale Volkswagen di Wolfsburg. Il parcheggio, la cui costruzione era durata sei mesi, era stato costruito appositamente per il film. In realt¨¤, fra le auto inseguite in Mission Impossible 7 ci sar¨¤ anche una vecchia Fiat 500 gialla, lĄŻauto che da sempre rappresenta lĄŻitalianit¨¤ nellĄŻimmaginario degli americani.
Caput Mundi dellĄŻaction movie
ĄŞ ?Da James Bond a John Wick, Roma negli ultimi anni ¨¨ stata una delle mete preferite degli action movies hollywoodiani. Se parliamo di Mission Impossible, per¨°, parliamo anche del rapporto molto speciale fra Roma e Tom Cruise. Perch¨Ś gi¨¤ nel 2005 lĄŻattore e produttore statunitense aveva portato il terzo capitolo della saga nella citt¨¤ eterna. In quel caso Ethan Hunt, pur di salvare il mondo aveva intasato il traffico in via Aurelia e si era infiltrato fra le mura del Vaticano, facendo esplodere una Lamborghini Gallardo proprio di fronte al colonnato di San Pietro, per poi fuggire sul Tevere a bordo di un motoscafo. Fu proprio durante le riprese di Mission Impossible 3 che Cruise si innamor¨° del castello Odescalchi di Bracciano, al punto da sceglierlo per celebrare le nozze con Katie Holmes lĄŻanno successivo. Per il settimo capitolo del franchise, lĄŻagente Hunt torna in Italia, in un anno a dir poco complicato. Infatti le riprese sarebbero dovute cominciare a fine febbraio a Venezia, ma, dato lĄŻaumento vertiginoso dei casi di Covid nellĄŻarea, erano state posticipate. ? stato lĄŻattore stesso ad insistere per girare a Roma e Venezia, con un investimento per la produzione di 35 milioni di dollari per le scene girate in Italia, di cui 18 spesi per le riprese nella capitale.
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