Il servizio di ride-hailing autonomo della Waymo, societ¨¤ di Alphabet (Google), ¨¨ ora accessibile per tutti gli utenti a San Francisco. Si tratta di un annuncio che arriva a quasi quattro anni di distanza dell'avvio del medesimo servizio di taxi autonomo a Phoenix, in Arizona
L'auto senza conducente assume connotati sempre pi¨´ definiti che sono quelli di Waymo. La societ¨¤ di propriet¨¤ di?Google Alphabet a fine giugno ha infatti annunciato che il suo servizio di ride-hailing autonomo, Waymo One, ¨¨ ora disponibile per tutti a San Francisco. La Waymo nel 2021 ha avviato un servizio pilota del suo programma di ricerca a San Francisco, che prevedeva la presenza di un pilota di backup pronto a prendere in mano il volante in caso di necessit¨¤. Secondo l'azienda circa 300.000 persone si sono iscritte per viaggiare con il servizio della Waymo da quando ha aperto la lista d'attesa in citt¨¤. L'azienda, prima dell'avvio del servizio di robot-taxi a San Francisco, aveva aperto l'accesso a tutti gli utenti anche a Phoenix, in Arizona, senza lista d'attesa.
Le altre tappe
¡ª ?Lo scorso mese di marzo Waymo ha offerto servizi gratuiti di robotaxi a membri selezionati del pubblico a Los Angeles. Questa decisione ¨¨ stata presa dopo che la societ¨¤ americana ha ricevuto l'approvazione da un'agenzia statale per avviare il suo programma di ride-hailing, a Los Angeles e in alcune citt¨¤ vicino a San Francisco. Sempre lo stesso mese Waymo ha iniziato ad erogare il suo servizio autonomo per i suoi dipendenti ad Austin, in Texas.
il sistema waymo ¨¨ davvero il sistema migliore?
¡ª ?Il progetto della guida autonoma ¨¨ stato avviato da Google nel 2009, prima utilizzando la Firefly o ¡°Pod Car¡±, poi impiegando auto tradizionali come la Chrysler Pacifica e il Suv elettrico Jaguar I-Pace. Negli anni la tecnologia ¨¨ stata migliorata e la Waymo ha potuto beneficiare del feedback ricevuto grazie al servizio di taxi con pilota automatico a Chandler, in Arizona, dove un gruppo limitato di utenti ha avuto modo di testarlo (era comunque presente un pilota di backup pronto a intervenire in caso di necessit¨¤). Nel marzo 2020 poi l¡¯azienda ha annunciato l¡¯evoluzione della sua piattaforma hardware, giunta alla quinta generazione e composta da 29 telecamere collocate attorno alla carrozzeria, un nuovo e pi¨´ performante radar e il Lidar ad emissione laser in grado di vedere oggetti fino a 300 metri di distanza e un segnale di stop fino a 500 metri. Nell¡¯ottobre dello stesso anno ¨¨ stato lanciato il servizio di taxi completamente automatizzato e privo di pilota di backup.
Qualche dubbio resta
¡ª ?Alcuni mesi fa la Waymo ¨¨ finita sotto l¡¯occhio del ciclone per una serie di collisioni avvenute con oggetti fermi e con veicoli parcheggiati. Queste problematiche hanno allarmato l¡¯Nhtsa, l¡¯autorit¨¤ americana preposta alla sicurezza stradale, che ha aperto un¡¯inchiesta. A maggio di quest'anno l'Office of Defects Investigation della National Highway Traffic Safety Administration ha dichiarato che la valutazione preliminare su circa 444 veicoli Waymo fa seguito a 22 segnalazioni di altrettanti incidenti, tra cui 17 collisioni.?L'obiettivo dell¡¯indagine dell¡¯autorit¨¤ americana ¨¨ quello di analizzare il comportamento della tecnologia nel rilevare i veicoli fermi e sulle modalit¨¤ di risposta ai dispositivi di controllo del traffico. Waymo ha dichiarato di essere ¡°orgogliosa delle prestazioni e dei nostri risultati in termini di sicurezza rispetto alle decine di milioni di chilometri percorsi in autonomia, ribadendo il costante impegno sulla sicurezza¡±.
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