l'asta
La Cadillac di Tot¨° rimane in Italia
Il collezionista Corrado Lopresto si ¨¨ aggiudicato all'asta di Car & Classic la Cadillac Fleetwood 60 Special di Tot¨°. Dopo una serie di rilanci, l'architetto milanese, conosciuto nel mondo per la sua collezione di prototipi ed edizioni limitate di modelli rigorosamente italiani, si ¨¨ accaparrato la "blasonata" berlina del? 1954, strappandola a un altro contendente, grazie a una puntata finale di 34.000 euro.? ?
L'AUTO DI TOT? RIMANE IN ITALIA
¡ª ?Rimane in Italia la Cadillac Fleetwood 60 Special appartenuta a Tot¨°, andata all'asta in questi giorni sulla?piattaforma inglese online di acquisti e vendite di veicoli d'epoca Car & Classic: l'imponente berlina della casa di Detroit, lunga sei metri e rivestita con un finissimo velluto giallo e verde, va ad aggiungersi alla collezione di vetture fuoriserie o prototipi dell'architetto milanese Corrado Lopresto.?? la prima volta che Lopresto acquista per la sua raccolta, tutta made in Italy, una vettura di fabbricazione straniera.?? importante per¨° sottolineare che la sedan americana, rimasta per alcuni anni di propriet¨¤ del Principe de Curtis, ci racconta un pezzo della nostra storia. Peraltro, in questi mesi la Lopresto Collection si sta ampliando con un filone cinematografico che ha l'obiettivo di riunire auto di protagonisti del grande schermo. La Cadillac di Tot¨°, dunque, ha gi¨¤ il suo posto privilegiato accanto alla Fiat 1500 di Anna Magnani e all'Alfa Romeo 1900 "La Fl¨¨che" apparsa in "Sapore di Mare".??
RESTAURO CONSERVATIVO
¡ª ?Il tipo di restauro a cui sar¨¤ sottoposta la Cadillac di Tot¨°, acquistata da Corrado Lopresto, ¨¨ di tipo conservativo. L'architetto milanese,?a cui si deve il recupero di tanti esemplari unici, ¨¨ noto per le importanti ricerche storiche e filologiche che accompagnano il ripristino delle vetture della sua collezione. E per l'intervento su questo tipo di vettura vanno considerate non solo le caratteristiche del modello, ma anche le suggestioni che la legano a Tot¨° e che in questo caso fanno prediligere il mantenimento della sua patina antica. "Riparer¨° gli interni, che sono strappati, mantenendo per¨° gli originali -spiega Lopresto - e anche il colore della carrozzeria rimarr¨¤ quello attuale, perch¨¦ ormai ¨¨ storicizzata cos¨¬ e prima di manometterla dobbiamo studiare bene la sua storia e cosa ha portato a questa livrea particolare". L'auto ¨¨ uscita dagli stabilimenti della General Motors con livrea nera e, sebbene alcune foto dell'epoca ritraggano il "Principe della risata" accanto alla sua vettura targata? NA 213338 ancora di colore nero, non ¨¨ chiaro se sia stato lui o meno? a richiedere la personalizzazione in tessuto bicolore.? Al termine del restauro, per cui Corrado Lopresto coinvolger¨¤ gli allievi dello Ied?di Como-Accademia Aldo Galli, la Cadillac verr¨¤ esposta al pubblico in una mostra presso il L'Adi Design Museum Compasso d'Oro di Milano.? ?
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