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L'auto privata rimane la prima scelta degli italiani: l'indagine di Sixt
La nuova indagine di Sixt e dell'Universit¨¤ di Pavia fornisce un'idea sulle tendenze degli italiani in tema di mobilit¨¤, odierna e del futuro. L'auto privata rimane il mezzo preferito, ma quando non viene utilizzata gli italiani si muovono prevalentemente a piedi. Emerge dall'inchiesta su argomenti legati alla mobilit¨¤ (politiche, costi, ecc.) sviluppata utilizzando un campione rappresentativo esteso a livello nazionale, in tutte le fasce d'et¨¤ (1.026 partecipanti, 50,3% uomini e 49,7% donne).
auto di propriet¨¤ e noleggio
ˇŞ ?Il 56,6% degli intervistati, sondati sulle loro abitudini di mobilit¨¤ nella vita quotidiana, ha dichiarato di utilizzare?ogni giorno l'auto per i propri spostamenti. I dati sono omogenei per tutte le fasce d'et¨¤ degli intervistati. Quando le persone non usano l'auto, si spostano a piedi (35,5%).?L'auto in Italia ¨¨ vista soprattutto come una forma di propriet¨¤, con il 97% di coloro che la usano quotidianamente per i loro spostamenti, che la dichiara come propria. Se la "propriet¨¤" rimane un tema pressoch¨¦ irremovibile, un'ampia fetta del campione si ritiene attenta ai cambiamenti normativi e consapevole della generale incertezza che circonda la mobilit¨¤ privata. Il 59% del campione dimostra un atteggiamento positivo nei confronti delle alternative alla propriet¨¤ (come il noleggio), a patto che siano accompagnate da impegni finanziari ridotti e/o da incentivi che vadano nella stessa direzione: l'indagine riferisce di una crescente e diversificata domanda di accesso on demand ai mezzi di trasporto da parte degli utenti che puntano a servizi aggiuntivi disponibili per personalizzare l'esperienza di utilizzo, in base alle proprie esigenze e ai propri desideri individuali.
sharing e trasporto pubblico
ˇŞ ?Il trasporto pubblico sta resistendo bene tra i giovani, dove rappresenta una scelta alternativa all'auto ma non durante i fine settimana, quando il trasporto privato domina in tutto il Paese. In termini assoluti, con una percentuale dell'1,8%, la condivisione rimane una scelta residuale per tutti. Tuttavia, se suddivisa per fasce d'et¨¤, emerge una chiara distinzione generazionale: i giovani-adulti dai 18 ai 40 anni sono pi¨´ propensi a utilizzare il trasporto condiviso, per ottime prospettive di crescita per il futuro. Il commento di Angelo Ghigliano, vicepresidente e AD di Sixt: "Con questa indagine Sixt, tra i leader mondiali della mobilit¨¤, ha cercato di scattare una fotografia di come si muovono gli italiani per creare una panoramica di quello che potrebbe essere lo scenario futuro legato all'utilizzo dell'auto, anche in modalit¨¤ alternative alla propriet¨¤. Una sorta di punto di riferimento rispetto allo scenario del mercato italiano, per accompagnare l'utente verso nuove opportunit¨¤ di utilizzo di mezzi di mobilit¨¤ sempre pi¨´ personalizzati e sostenibili. In questo scenario Sixt offre diverse proposte di mobilit¨¤ in grado di cogliere le diverse esigenze con flotte di marchi premium per il tempo libero e per il business."
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