La supercar elettrica entra ancora una volta nel Guinness dei primati con l'ennesimo record del 2023, quello della velocit¨¤ massima in retromarcia
Rimac Nevera non si accontenta: dopo aver battuto ben 23 record in una sola giornata dello scorso marzo, la supercar elettrica ¨¨ tornata sul circuito prova di?Papenburg (Germania) per entrare ancora una volta nel Guinness dei primati. Uno dei record che le mancava era infatti quello relativo alla velocit¨¤ massima... in retromarcia; fissato ad una soglia inarrivabile per la maggior parte delle auto tradizionali che procedono in avanti: ben?171,34 miglia orarie, pari a 275.74 km/h. Un record che le garantisce un posto accanto ad un mostro sacro della storia automobilistica come Lamborghini Miura, prima auto di serie in grado di toccare i 276 km/h di velocit¨¤ massima nel 1967, ovviamente procedendo in avanti.?
trasmissione
¡ª ?Lo schema propulsivo della Rimac Nevera prevede 4 motori elettrici, uno per ruota, capaci di sprigionare 1.914 Cv e 2.360 Nm di coppia.?A differenza delle auto con motore a combustione interna e di alcune elettriche, la trasmissione della Nevera non ha ingranaggi, quindi il senso di marcia ¨¨ assolutamente indifferente per i motori. Il limite, semmai, ¨¨ rappresentato dall'aerodinamica e dai sistemi di raffreddamento, ovviamente concepiti per marciare in avanti. In questo caso il powertrain consente alla Nevera di passare da 0 a 160 km/h in 3,21 secondi, da 0 a 200 km/h in poco meno di 11 secondi e di raggiungere la velocit¨¤ massima di 412 km/h. Tutti record segnati nell'Automotive Testing Papenburg. A guidare la Nevera verso il record in retromarcia ¨¨ stato il collaudatore Rimac?Goran Drndak: "Ci ¨¨ voluto sicuramente un po¡¯ di tempo per abituarsi al tipo di corsa. Ti ritrovi rivolto all'indietro sentendo il collo tirato in avanti con una sensazione paragonabile a quella che si prova in caso di frenata brusca. Occorre muovere il volante con delicatezza, facendo attenzione a non compromettere l'equilibrio, osservando traiettoria e punto di frenata dallo specchietto retrovisore, controllando sempre la velocit¨¤. Nonostante fosse quasi del tutto innaturale, Nevera ha raggiunto un altro record senza problemi".
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