Il caso
Milano Area C: l¡¯utilitaria paga e il Suv di lusso entra gratis
L¡¯aggiornamento pi¨´ recente delle norme sull¡¯Area C di Milano, entrato in vigore il 1¡ã ottobre 2022, prevede che il ticket d¡¯ingresso giornaliero da 5 euro sia pagato anche dalle vetture ibride, se superano la soglia delle emissioni di CO2 di 100 g/km. L¡¯effetto prodotto da questa norma ¨¨ che, oltre alle auto elettriche, rimangano esentate quasi esclusivamente le plug-in, mentre mild e full hybrid sono in gran parte soggette al pagamento del pedaggio. Per fare un esempio concreto, utilitarie come la Fiat Panda o la Fiat 500 con motore mild hybrid dovrebbero pagare per accedere, a causa delle loro emissioni pari a 106-115 g/km. Al contrario, Suv premium come la Porsche Cayenne o berline di lusso come l¡¯Audi A8, nella loro versione ibrida plug-in, sarebbero esentati.
Le regole di accesso
¡ª ?Area C ¨¨ una Zona a traffico limitato (Ztl) che include la parte centrale di Milano. Si trova all¡¯interno di Area B, perci¨° non vi possono accedere le auto a benzina fino a Euro 2 e diesel fino a Euro 5, oltre che le bi-fuel gasolio-metano e gasolio-gpl fino a Euro 4. Per tutti gli altri veicoli ¨¨ previsto il pagamento di un pedaggio di 5 euro che consente il libero ingresso e circolazione per tutto il giorno. Il ticket ¨¨ ridotto per i residenti all¡¯interno di questa Ztl, che possono usufruire di 40 giorni gratuiti in un anno e successivamente pagano 2 euro al giorno. L¡¯ingresso in Area C ¨¨ invece gratuito per ciclomotori, motocicli e auto elettriche. Capitolo ibride: dal 1¡ã ottobre 2022 sono soggette al pedaggio quelle che superano i 100 g/km di emissioni di CO2, dal 1¡ã ottobre 2023 lo saranno tutte le categorie di veicoli ibridi che non siano autovetture.
Un sistema imperfetto
¡ª ?La soglia imposta dal Comune di Milano, 100 g/km, esclude automaticamente tutte le vetture mild hybrid, ovvero la maggior parte delle utilitarie con un sistema di recupero energia. Cos¨¬ le Fiat Panda e 500, la Ford Fiesta o la Lancia Ypsilon restano escluse, perch¨¦ hanno emissioni di poco superiori (105-110 g/km). Anche molte vetture full hybrid sforano il tetto di emissioni: sulla base di quelle dichiarate da listino, solo Mazda 2 Hybrid, Renault Clio, Toyota Yaris e Yaris Cross (ma solo negli allestimenti Active e Active Eco, quelli meno accessoriati) rimangono al di sotto. Le auto plug-in hybrid, invece, sono quasi tutte sotto la soglia e possono perci¨° entrare senza pagare il ticket. Tra queste troviamo grandi Suv come Porsche Cayenne, Bmw X5 e addirittura la Bentley Bentayga, ma anche berline di lusso come Audi A8, Mercedes Classe S e Porsche Panamera.
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