MERCATO
Auto, le 10 novit¨¤ in arrivo sul mercato a giugno 2021: dati tecnici, video e prezzi
Il momento della maturit¨¤ anagrafica ¨¨ quello in cui le sfide sono calcolate. Secondo i dati pi¨´ recenti disponibili sulle vendite, ovvero quelli di maggio 2021, le vetture elettrificate rappresentano pi¨´ di un terzo del mercato, il 37% nel mese e 34,8% dall'inizio dell'anno. Tra queste, le ibride non ricaricabili sono il 28,1% del mercato di maggio e le ricaricabili raggiungono 5,4%, mentre le elettriche pure il 3,6%. La svolta c'¨¨, ora non solo nella forma, ma anche nella sostanza e nelle potenzialit¨¤. Le autovetture diesel vendute non sono andate oltre il 23,1% del totale di maggio, e questo significa aprire nuovi orizzonti a modelli a basse o zero emissioni in tutte le fasce del mercato. La sfida di chi propone novit¨¤ ¨¨ calcolata, anche dove non sarebbe stata immaginabile fino a pochi mesi fa. Land Rover Defender 90 Mild Hybrid e Jeep Wrangler 4Xe plug-in hybrid sono qui a raccontarci lo sbarco dell'elettrificazione tra due icone del fuoristrada, mentre Toyota Yaris Cross aggredir¨¤ il segmento delle urban Suv con una motorizzazione full hybrid, un doppio debutto se consideriamo anche la sua variante a trazione integrale intelligente. Tra gli sport utility premium, Audi Q5 Sportback addirittura si presenta con una gamma di motorizzazioni esclusivamente ibride. Rispondono Bmw M3 ed M4 e con Maserati MC20: i motori a benzina ad altissime prestazioni non sono forse pi¨´ quelli della maturit¨¤, ma la scelta dell'emozione.
Toyota Yaris Cross
¡ª ?Prenotazioni in corso per uno Urban Suv che pare destinato al successo, grazie al design riuscito e ad un powertrain ibrido di quarta generazione. Lunga 418 cm e larga 176, Yaris Cross ha un look differenziato in modo netto rispetto a Yaris, con un cofano anteriore ben orizzontale e passaruota abbondanti, accompagnati per¨° da una carrozzeria alta fino a 156 cm, fiancate pi¨´ imponenti e molta enfasi nel disegnare il terzo montante posteriore. La motorizzazione ibrida sfrutta un propulsore tre cilindri benzina da 1.490 cc e garantisce 116 Cv complessivi, con l'elemento chiave della maggiore potenza del motore elettrico, che rende l¡¯intero sistema estremamente pi¨´ reattivo, ma offre anche la capacit¨¤ di marciare in modalit¨¤ a zero emissioni nel traffico anche per l¡¯80 % del tempo. E poi c'¨¨ la possibilit¨¤ di disporre anche di una sistema di trazione integrale elettronico che fa a meno del collegamento meccanico tra i due assi e del peso aggiuntivo.
Volkswagen ID.4 GTX
¡ª ?La punta di diamante della gamma ID.4 ora ¨¨ ordinabile in Italia, in arrivo nelle concessionarie a luglio. In 458 cm di lunghezza c'¨¨ la fisionomia di un Suv medio ripensato radicalmente, non solo per via della motorizzazione elettrica, ma anche sul piano dello spazio interno, abbondante anche per i passeggeri posteriori, con un bagagliaio che va da 543 a 1.575 litri. La sigla Gtx identifica la versione pi¨´ sportiva e dunque questa ID.4 ¨¨ dotata di due motori elettrici, uno per asse. La potenza massima ¨¨ di 299 Cv, con una accelerazione 0-100 km/h in 6,2 secondi e velocit¨¤ massima limitata elettronicamente a 180 km/h. La batteria, del peso di 486 kg, ha una capacit¨¤ di 77 kWh e permette una autonomia di 480 km, mentre la trazione integrale ¨¨ ottenuta senza alcun collegamento meccanico tra i due assi, sfruttando la ripartizione elettronica della coppia erogata dai due propulsori. A listino a partire da 54.650 euro, salvo incentivi.
Audi Q5 Sportback
¡ª ?Il tassello che mancava al mosaico di sportivit¨¤ elettrificata targata Audi, con Q5 che aggiunge ora la sua versione Sportback dal look squisitamente Suv Coup¨¦, forme filanti e aggressive, ma anche una gamma di motorizzazioni esclusivamente ibride. Le dimensioni sono premium, con 469 cm di lunghezza per 184 di larghezza e 166 in altezza, il tutto con una distanza tra le ruote anteriori e posteriori di 282 cm che consente di ricavare un abitacolo spazioso e un bagagliaio dalla capacit¨¤ di 510 litri che arriva fino a 1.480 litri, tutto questo nonostante le forme pi¨´ inclinate del lunotto e della coda. La svolta significativa arriva dalla gamma di propulsori disponibili, con il mild hybrid 12V previsto per la versione benzina 45 Tfsi e per le Diesel 35 Tdi e 40 Tdi, mentre la SQ5 e la 50 Tdi adottano un mild hybrid con sistema a 48V. L'ibrido poi diventa plug-in a benzina per le Audi Q5 Sportback 50 Tfsi e 55 Tfsi, rispettivamente con una potenza complessiva di 299 Cv e 367 Cv, dotate di una batteria da 17,9 kWh che consente fino a 62 km in modalit¨¤ 100% elettrica. A listino a partire da 54.250 euro.
Hyundai Ioniq 5
¡ª ?L'auto della svolta, ma non della rivoluzione. Ioniq 5 rappresenta per Hyundai il modello capace di offrire una nuova mobilit¨¤ a zero emissioni poggiando sulla inedita piattaforma modulare E-Gmp, una base meccanica che consente diverse configurazioni liberando energie per il design. Che non a caso riprende gli elementi stilistici della concept car Pony Coup¨¦ del 1974 disegnata da Giugiaro, dunque con una formula electro-vintage sviluppata su una carrozzeria a due volumi lunga 464 cm, larga 189 e alta 161 cm dal cofano anteriore che scende dolcemente verso il frontale. I 300 cm di distanza tra le ruote anteriori e posteriori consentono di ricavare un abitacolo tecnologico quanto spazioso, mentre sono addirittura tre le varianti meccaniche, dalla potenza progressiva. Un solo motore elettrico e trazione posteriore per Ioniq 5 con batteria da 58 kWh e 170 Cv, che salgono a 217 Cv con accumulatore da 72,6 kWh, lo stesso utilizzato poi dalla versione a trazione integrale, con l'aggiunta cio¨¨ di un ulteriore propulsore elettrico all'anteriore e la potenza complessiva che toccai i 305 Cv. A listino a partire da 44.750 euro, salvo incentivi.
BMW M3/M4
¡ª ?La berlina tre volumi e il coup¨¦ che raccontano da decenni l'intera filosofia del marchio M Motorsport, oltre alle sensazioni di guida pi¨´ genuina. Le nuove Bmw M3 ed M4 sfoggiano un look forte, costruito attorno alla grande mascherina a sviluppo verticale nel frontale, alle prese d'aria aggiuntive ai lati del fascione e alle feritoie sul cofano motore, oltre naturalmente a un kit estetico curato fin nei minimi dettagli, con scarico a quattro terminali. Entrambe possono contare su un telaio irrigidito, con sospensioni adattive e ammortizzatori a controllo elettronico, oltre ad un impianto frenante dedicato e al traction control regolabile su dieci livelli. Il motore ¨¨ il sei cilindri in linea biturbo tre litri, in due livelli diversi di potenza, 480 Cv e 550 Nm di coppia con cambio manuale a sei marce, o 510 Cv e 650 Nm con trasmissione automatica a otto rapporti per le versioni M Competition. Rispettivamente, l'accelerazione da 0 a 100 km/h viene completata in 4,2 secondi o 3,9 secondi. La trazione resta posteriore, in attesa dell'arrivo delle varianti con trazione integrale a controllo elettronico M xDrive. A listino a partire da 95.900 euro.
Jeep Wrangler 4Xe
¡ª ?Una vettura che racconta l'elettrificazione in modo esemplare, con l'evoluzione in chiave plug-in hybrid di un modello iconico nella tradizione del fuoristrada e nella cultura automobilistica in generale. L'origine resta legata alla Willys del 1941, ma l'orizzonte tecnico ¨¨ lo stesso gi¨¤ sperimentato da Compass e Renegade con la sigla 4Xe, ovvero la piattaforma ibrida ricaricabile che in questo caso ¨¨ composta da due motogeneratori elettrici, un pacco batteria da 17 kWh di capacit¨¤, un motore turbocompresso a benzina da 2 litri e la trasmissione automatica a otto marce. Le perfomance sono di rilievo, con una accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi grazie a 380 Cv di potenza complessiva del sistema, e ai 637 Nm di coppia, La trazione 4x4 mantiene le marce ridotte e i differenziali anteriore e posteriore bloccabili, ma funziona anche in modalit¨¤ pure electric, con una autonomia ad emissioni zero che pu¨° superare i 50 km. A listino a partire da 69.550 euro.
Land Rover Defender 90
¡ª ?? l¡¯attesa versione compatta di quello che ¨¨ probabilmente il modello pi¨´ iconico di Land Rover, nonch¨¦ un vero e proprio mito del fuoristrada. Mezzo metro pi¨´ corta della 110, ma con la stessa aria imponente, la 90 ¨¨ lunga 432 cm, larga 210 e alta 196 cm. Sottopelle, a sostituire il telaio a longheroni della vecchia generazione ci pensa una monoscocca in alluminio denominata D7x, tre volte pi¨´ rigida rispetto al passato, una soluzione che permette di montare sospensioni multi-link che non pregiudicano la stabilit¨¤ di marcia anche su asfalto. La trazione ¨¨ integrale permanente con differenziale centrale e posteriori bloccabili (quest¡¯ultimo, optional) per i terreni pi¨´ insidiosi. Doppio volto invece per la gamma delle motorizzazioni, con le pi¨´ classiche versioni P300 benzina 2 litri quattro cilindri turbo da 300 Cv e 5 litri V8 da 525 Cv, ma affiancate per¨° da ben tre soluzioni mild hybrid con propulsore 3 litri sei cilindri in linea a gasolio, ovvero la D200 da 200 Cv, la D250 da 249 Cv e la D300 da 300 Cv. In cima alla gamma, Defender 90 P400 con mild hybrid a 48v e motore 3 litri benzina sei cilindri in linea turbo da 400 Cv. A listino a partire da 54.200 euro.
Volkswagen Polo
¡ª ?Ordini aperti in Italia per il restyling della sesta generazione, con un look pi¨´ raffinato e accattivante, ma che coglie anche l'occasione per rinnovare la tecnologia di bordo con dotazioni inedite, dal cockpit digitale di serie alla guida semiautonoma, fino ai fari a led Matrix. Polo mantiene tutta la centralit¨¤ nel segmento B delle citycar evolute, con una lunghezza di 405 cm, larghezza a quota 175 cm e distanza tra le ruote anteriori e posteriori di 256 cm. La vettura sar¨¤ nelle concessionarie ad ottobre con una gamma di motorizzazioni tutte a benzina 1.0 e tre cilindri. La versione d'ingresso ¨¨ la Evo col motore aspirato da 80 Cv, mentre le altre dispongono della variante turbo Tsi da 95 Cv con cambio manuale a cinque marce o automatico a doppia frizione Dsg a sette rapporti, a cui si aggiunge l'edizione da 110 Cv solo con Dsg. In arrivo successivamente anche le versioni a metano 1.0 Tgi da 90 Cv e quindi la sportiva Polo Gti. A listino a partire da 18.350 euro.
Maserati MC20
¡ª ?La punta di diamante dell'intero gruppo Stellantis, a cui Maserati appartiene, e quindi la vettura che segna la separazione netta del marchio del Tridente da Ferrari, con cui ha vissuto decenni di condivisione tecnica. MC20 ha una scocca in carbonio sviluppata dallo specialista Dallara, e un peso complessivo di appena 1.500 kg, il tutto per un design non semplicemente ispirato, ma orientato alle competizioni. Aerodinamica curata, 467 cm di lunghezza per 196 di larghezza e appena 122 cm di altezza, porte che si aprono ad ala di gabbiano e linee pulite, in modo esemplare. Il cuore sta nel nuovo motore 3 litri benzina V6 biturbo, battezzato Nettuno, che eroga 630 Cv di potenza e 730 Nm di coppia. Le prestazioni sono eloquenti, con una accelerazione da 0 a 100 km, 2,9 secondi e velocit¨¤ massima dichiarata di oltre 325 km, con 5 modalit¨¤ di guida: Gt, Wet, Sport, Corsa e Esc Off per disattivare i controlli elettronici. La produzione ¨¨ partita nello storico stabilimento di via Ciro Menotti a Modena, dove dovrebbero essere realizzati a regime 6 esemplari al giorno. A listino a partire da 216.000 euro.
KIA EV6
¡ª ?Ben 470 cm di lunghezza che disegnano uno Sport Utility elettrico dall'immagine insieme tecnologica e aggressiva. Kia EV6 condivide con Hyundai Ioniq 5 la piattaforma modulare E-Gmp, ma si presenta con uno stile orientato verso le fasce pi¨´ alte del mercato, con linee tese, ruote ai quattro angoli della carrozzeria, cofano anteriore molto corto, lunotto quasi orizzontale e dettagli curati, come le luci posteriori che contornano tutto il profilo della coda, o le maniglie delle porte a filo della carrozzeria. Comune a tutte le versioni, una batteria da 77,4 kWh di capacit¨¤, utilizzata per costruire una gamma a partire dalla versione di ingresso a trazione posteriore da 229 Cv di potenza e 510 km di autonomia. La variante a trazione integrale e due motori offre 325 Cv di picco, mentre al vertice troviamo la EV6 GT, ancora a trazione integrale ma con potenza fino a 585 Cv per 400 Km di autonomia. A listino a partire da 49.500 euro, salvo incentivi.
? RIPRODUZIONE RISERVATA