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Aston Martin Valour, 130 mila euro per la vernice che cambia colore
Sono 110mila sterline che al cambio attuale equivalgono a 13omila euro: ¨¨ il costo della vernice speciale per la carrozzeria di una delle 110 Aston Martin Valour. Per la cronaca, con un budget del genere si potrebbe acquistare una Bmw Serie 7 ben equipaggiata. Ne vale la pena? A quanto pare s¨¬. La rivista inglese Autoevolution ne ha scovata una in una concessionaria del Surrey,?a circa 40 km a sud-ovest di Londra, con una carrozzeria che la rende unica: a seconda dell¡¯angolazione, pu¨° sembrare rossa, dorata, viola o addirittura nera. Merito della vernice, denominata Andromeda Red, una formulazione estremamente sofisticata. Non bastasse monta cerchi da 21 pollici rifiniti in nero satinato Michelin Pilot Sport 5, sviluppati appositamente per la vettura. E le pinze dei freni a sei pistoncini sono verniciate in oro.
VENDUTE IN DUE SETTIMANE
¡ª ?Freddamente c'¨¨ da fare un ragionamento economico: considerando il prezzo base di oltre 1,6 milioni di euro, i famosi 130 mila euro aggiungono meno di un decimo al costo finale. La sorpresa (relativa) ¨¨ che la Valour,?edizione speciale per festeggiare i 110 anni di Aston Martin ¨¨ andata esaurita entro due settimane dalla sua presentazione avvenuta al Goodwood Festival of Speed dello scorso luglio. I 11o esemplari?montano il prestigioso V12 biturbo capace di raggiungere, grazie ad una messa a punto specifica, ben 715 Cv ed una coppia di 753 Nm. Altra scelta unica, adorata dai puristi del brand: ¨¨ accoppiato esclusivamente ad un cambio manuale a sei marce. La Valour passa da 0 a 97 km/h? in 3,4 secondi, per una velocit¨¤ massima di 322 km/h.
LA GUIDA ANCHE GORDON RAMSAY
¡ª ?La Valour ¨¨ speciale di suo, in quanto progettata come un progetto di Retro Futurism secondo la definizione dei responsabili del marketing della casa inglese: ricorda la V8 Vantage degli Anni 70 con in pi¨´ elementi della Valkyrie. La cura dei dettagli ¨¨ maniacale ed il livello di personalizzazione ¨¨ letteralmente infinito, con la possibilit¨¤ di utilizzare anche un esclusivo tessuto in tweed. Peraltro, non tutti i 110 proprietari amano l'esibizione: il grande cuoco Gordon Ramsey, per esempio, ha una Valour verde. Ovviamente non banale perch¨¦ la tinta ¨¨ la Racing Green del 1959, che Aston Martin utilizz¨° per la DBR1 vincitrice di Le Mans e la precedente generazione di auto da corsa di Formula 1. Diciamo che si accontenta di avere lo stesso colore.
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