Solo Pomigliano e Atessa hanno una tendenza positiva nei primi tre mesi del 2024. Numero di veicoli dimezzato a Torino e Melfi, forte calo anche a Cassino
Una stima di 630 mila veicoli tra auto e furgoni Stellantis. Un numero ben al di sotto delle 751 mila unit¨¤ del 2023 e molto distante dal "desiderata" di un un milione di pezzi l'anno indicato nei colloqui tra governo e gruppo auto. La stima sulla produzione italiana delle fabbriche Stellantis ¨¨ dei metalmeccanici della Fim Cisl sulla base dei dati raccolti nelle fabbriche da gennaio a marzo. Si registra infatti, secondo i numeri del sindacato, un calo del 9,8% nel primo trimestre 2024. Tra auto e furgoni commerciali le unit¨¤ prodotte sono 170.415 contro le 188.910 del 2023. La produzione di auto segna un -23,8%, quella dei furgoni cresce del 28,5%, %, in termini di volumi pari a circa 14.460 veicoli commerciali in pi¨´. "Se i dati saranno confermati, la produzione del 2024 si attester¨¤ poco sopra le 630 mila unit¨¤ al di sotto delle 751 mila del 2023. Si allontana l'obiettivo di un milione di veicoli", commenta il segretario generale di Fim Cisl Ferdinando Uliano. Questa settimana si sono conclusi gli incontri al ministero delle Imprese e del Made in Italy su Atessa, Melfi e Mirafiori. Nei prossimi giorni verranno fissate anche le riunioni con il ministro Adolfo Urso sugli impianti di Cassino, Pomigliano d'Arco, Modena e Termoli. Ovviamente la prima preoccupazione dei sindacati ¨¨ l'impatto e le prospettive per l'occupazione. Sul calo della produzione pesa, molto probabilmente, anche il ritardo dei nuovi incentivi il cui schema nuovo entrer¨¤ in vigore ai primi di maggio.?
pomigliano, torino e cassino
¡ª ?Dei grandi stabilimenti auto solo Pomigliano d'Arco, dove si costruiscono la Fiat Panda, Alfa Romeo Tonale e Dodge Hornet, evidenzia un andamento positivo con? 58.830 mezzi usciti dalle linee tra gennaio e marzo in crescita del 26%. A Melfi, dove vengono assemblate Fiat 500x, Jeep Renegade e Compass, la produzione ¨¨ calata del 50,7% fermandosi a 25.100 auto. Lo stabilimento sconta la transizione verso la produzione di cinque modelli del gruppo Stellantis tutti con propulsione elettrica e su piattaforma Stla Medium: nella fabbrica ¨¨ in vigore fino al 4 agosto un contratto di solidariet¨¤.?? del 51% il calo produttivo del polo torinese dove, in termini numerici la protagonista ¨¨ la Fiat 500 elettrica: le Maserati terminate sono state appena 1.320 in diminuzione del 40%. In totale nel primo trimestre del 2024 sono state 12.680 le auto costruite. Soffre anche Cassino, in calo del 40,7% con 8.540 pezzi prodotti tra Alfa Romeo Giulia e Stelvio e Maserati Grecale.
atessa
¡ª ?Torna invece in campo positivo lo stabilimento di Atessa, dopo due anni con il segno meno, dal quale escono i veicoli commerciali del gruppo.?La produzione raggiunge la quota di 65.160 unit¨¤, con un risultato positivo rispetto al 2023 del 28,5%. "Per Atessa vogliamo garanzie che il sito polacco non riduca la leadership nei furgoni della fabbrica abruzzese" ha detto Uliano.?
diminuzione della co2
¡ª ?Contemporaneamente ai dati sulla produzione in Italia, Stellantis ha pubblicato il suo bilancio di responsabilit¨¤ sociale d'impresa (Csr).?Nel 2023, le principali iniziative di Csr hanno incluso, tra le altre, la riduzione dell'impronta carbonica complessiva (in tutti gli scope), in linea con l'impegno dell'Azienda di raggiungere la carbon neutrality entro il 2038: l'impronta di CO2 assoluta complessiva (in CO2 equivalente) ¨¨ stata ridotta del 12,6% nel 2023 rispetto al 2021.
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