Per il 20¡ã anniversario del concept rivoluzionario Trepiuno, presentato al salone di Ginevra nel 2004, Fiat Heritage lancia una edizione limitata di 500 Tributo Trepiuno
Per celebrare il ventesimo anniversario del concept Trepiuno, presentato al Saone dell'Auto di Ginevra nel marzo del 2004, il dipartimento Stellantis Heritage crea la 500 Tributo Trepiuno in edizione limitata. La vettura nasce sulla base dell'attuale Fiat 500 Hybrid, nell'ambito del progetto Reloaded By Creators, con interventi mirati sulle dotazioni interne ed esterne, e su colori e materiali. La livrea della carrozzeria bianca dedicata "Trepiuno" richiama i colori del concept, cos¨¬ come le tonalit¨¤ bianche e rosso bruno degli interni. Ogni esemplare sar¨¤ un autentico pezzo da collezione, corredato dal suo Certificato di Autenticit¨¤.
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500 TRIBUTO TREPIUNO
¡ª ?Il 4 marzo del 2004, in un salone dell'auto di Ginevra in grande fermento, il marchio Fiat presentava il concept Trepiuno: una concezione rivoluzionaria della mobilit¨¤ urbana,?ideata dall'Advanced Design Studio del Centro Stile Fiat diretto all'epoca da Roberto Giolito, che si ispirava all'iconica 500 del 1957.? La piccola vettura voleva essere una sorta di "ritorno al futuro", che reinterpretava in chiave moderna la Fiat 500 del 1957, anticipando forme e volumi che, di l¨¬ a poco, avrebbero dato vita alla terza generazione del "cinquino". A distanza di vent'anni, il team di Heritage Stellantis lancia un modello celebrativo? di 500 Tributo Trepiuno, che sar¨¤ prodotto, certificato e venduto direttamente dal dipartimento che tutela e conserva il patrimonio storico dei marchi italiani di Stellantis. Per lo sviluppo della vettura,?parte integrante del programma Reloaded by Creators di Heritage, si parte dalla 500 del 1957, passando attraverso il concept Trepiuno del 2004 e la 500 del 2007, uno dei pi¨´ grandi successi del marchio. "La 500 Tributo Trepiuno ¨¨ il nostro omaggio a un concept che ha giocato un ruolo chiave nell'evoluzione della storia contemporanea di Fiat", spiega Roberto Giolito, allora a capo dell¡¯Advanced Design Studio del gruppo Fiat e attualmente capo di Stellantis Heritage, che comprende i marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Abarth. "Questi esemplari da collezione ralizzati dal team Heritage riportano, a bordo di una 500 Hybrid moderna, l¡¯immediatezza di quel design che fu il primo Big bang della 500 contemporanea", ha aggiunto Giolito.?
DESIGN ED INTERNI
¡ª ?L'edizione limitata di 500 Tributo Trepiuno si basa sulla 500 Hybrid, con interventi mirati su colori e materiali, che riportano alle suggestioni di vent'anni fa. La livrea bianca della carrozzeria ¨¨ ispirata a quella della concept del 2004, con i fari posteriori con inserti rossi, i loghi con la scritta "Fiat" su sfondo blu, che sono un evidente richiamo al logo del 1999 e i cerchi sport a cinque razze sdoppiate. Anche l'abitacolo riprende l'abbinamento bicolore del concept originale e sui sedili rivestiti in pelle pieno fiore bicolore bianco/rosso bruno risalta il logo ricamato "Trepiuno XX" del 20¡ã anniversario. Mantengono il colore rosso bruno anche i rivestimenti dei pannelli interni, che rimandano alla fascia 360¡ã del concept, mentre sulla plancia vengono ripresi i disegni originali del concept Trepiuno, realizzati allora da Roberto Giolito. Ogni esemplare della nuova Limited Edition di Heritage ¨¨ destinato a diventare un pezzo da collezione, con ciascuna vettura corredata da certificazione di autenticit¨¤ rilasciata da Heritage.
CONCEPT FIAT TREPIUNO 2004
¡ª ?La Fiat Trepiuno presentata nel 2004 era una concept car compatta, che anticipava in modo molto scenografico le future scelte stilistiche del marchio, attingendo al passato della casa torinese. Il progetto, denominato "Small and Safe", mirava ad ottenere una sicurezza incrementata in un package ridotto, ispirandosi alle forme della Nuova 500 del 1957.?Ne risult¨° una citycar moderna, lunga 3,3 metri, e realizzata su un inedito pianale che univa acciai alto-resistenziali all'alluminio, assicurando una nuova concezione di assorbimento di energia in caso di urto e riducendo tutto il volume posto davanti alle ruote anteriori.?Il nome Trepiuno derivava dalla versatilit¨¤ degli interni che offrivano due comodi posti nella fila anteriore, un posto posteriore, che guadagnava spazio con l'avanzamento del sedile anteriore del passeggero, pi¨´ un quarto posto d'emergenza dietro al conducente. "A quell'epoca la mia idea e del mio team di Advanced Design era quella di asciugare qualsiasi forma di decorazione e portare la lettura essenziale della 500, sostanzialmente legata a piani sovrapposti come la 500 di Giacosa", spiega il responsabile di Stellantis Heritage Roberto Giolito. "Ecco allora un body inferiore bombato - continua Giolito - e una bolla vetrata, che non lasciava soluzione di continuit¨¤ tra il parabrezza e il tetto vetrato o apribile". Tanti dettagli della Nuova 500 del '57 venivano rivisitati in chiave ultramoderna, come i fari anteriori rotondi multifunzione accompagnati da due fanalini ulteriori con funzione di indicatori di direzione e i fari posteriori realizzati con schermi a cristalli liquidi.??
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