CAMPER
Il camper per lo smart working. Ecco come ¨¨ fatto
Sono stati scritti migliaia di articoli (e un mare di libri) su come la pandemia abbia modificato il concetto del luogo di lavoro, favorendo lo smart working sino a farlo diventare un'alternativa stabile anche dopo la fine dell'incubo. Da qui, l'utilizzo del camper non solo per il tempo libero ma per lavorare a distanza, allestendo il veicolo per renderlo operativo al meglio. L'atelier transalpino Jmca ¨¨ andato oltre, creando un vero ufficio mobile sulla base del collaudato Peugeot Boxer: lo ha chiamato 'Bureaux Nomades' - o 'Nomadic Office' in inglese? - ed ¨¨ uno spazio di lavoro mobile per due persone che consente agli utenti di lavorare in completa autonomia ovunque si trovino, come minimo per una settimana. Da furgone ¨¨ diventato un minivan attrezzato: ampio, confortevole e soprattutto rilassante anche perch¨¨ l'interno ¨¨ caratterizzato da pannelli multistrato di betulla.
3d
¡ª ?Il processo di trasformazione ¨¨ iniziato con una scansione 3D dell¡¯intera cabina usando un apposito laser cos¨¬ da ottenere le dimensioni precise del Boxer. Dopodich¨¦, gli interni sono stati modificati, installando un sistema a scomparsa -?costituito da pannelli in legno di 15 cm di spessore -? che modifica la configurazione dello spazio abitativo di circa 6mq con il minimo sforzo. In questo modo, Nomadic Office dispone di un angolo di lavoro, un ripostiglio smart, una sala da pranzo e una zona notte. ? possibile sfruttare il tavolo in legno, con spessore di 5 cm e inclinazione di 90¡ã, sia per mangiare che per lavorare. Una volta richiuso, ¨¨ possibile accedere all¡¯ampio letto nascosto dietro a una parete pieghevole. Qui compaiono lo spogliatoio e il ripostiglio
PANNELLI SOLARI
¡ª ?Molto importante il lavoro per mantenere il veicolo autosufficiente dal punto di vista energetico. L'atelier Jmca lo ha dotato di due pannelli solari da 330 watt sul tetto del veicolo e di due serbatoi d'acqua da 80 litri per l'acqua dolce e le acque reflue. Il van combina? sia l'isolamento che un sistema di riscaldamento: la carrozzeria interna ¨¨ ricoperta da un sottile strato di sughero, combinato con altri pannelli flessibili di 45 mm di spessore in lana, canapa, lino e cotone. Al tempo stesso, un sistema di riscaldamento a gasolio consente ai proprietari di utilizzare il furgone in qualsiasi momento dell'anno. Per ora, si tratta di un prototipo che ha suscitato grande interesse nel settore e facilmente non verr¨¤ realizzato in serie. Ma ¨¨ evidente che ha posto paletti interessanti sul concetto dello smart working mobile.
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