furbetti
Ingannare l'autovelox alterando la targa: miti, leggende e multe
Gli autovelox sono dispositivi che misurano la velocit¨¤ dei veicoli per far rispettare i limiti stabiliti dalla legge. Alcuni conducenti per¨°, che si credono particolarmente furbi, tentano di eludere questi controlli usando vari sistemi per nascondere la targa agli "occhi" dei rilevatori. Si tratta ovviamente di azioni illecite, spesso associate a condotte di guida pericolose per s¨¦ e per gli altri per le quali sono previste multe e denunce.?
i metodi pi¨´ usati
¡ª ?Nel tentativo di eludere gli autovelox, strumenti di controllo della velocit¨¤ utilizzati per garantire la sicurezza stradale, alcuni automobilisti hanno ricorso a metodi ingegnosi ma, come detto, illegali per alterare o nascondere la targa del loro veicolo. Queste pratiche, oltre ad essere punibili per legge, possono mettere a rischio la sicurezza stradale proprio perch¨¦, qualora funzionanti (e non ¨¨ detto che lo siano), permetterebbero di continuare a circolare a velocit¨¤ non consentite e quindi pericolose. Il nastro isolante ¨¨ uno dei metodi pi¨´ semplici utilizzati per cambiare le lettere o i numeri della targa. Nonostante la sua semplicit¨¤, questo metodo ¨¨ inefficace e facilmente rilevabile, rendendo la targa facilmente controllabile e verificabile. Un altro metodo comune ¨¨ quello di coprire la targa con fango o sporcizia per renderla illeggibile. In caso di incidente un veicolo con la targa illeggibile non pu¨° essere identificato, ostacolando cos¨¬ le indagini e la risoluzione del sinistro.
c'¨¨ anche la lacca
¡ª ?Alcuni automobilisti ricorrono all¡¯emissione di fumo nero dallo scarico per oscurare la targa. Questo metodo ¨¨ anche dannoso per l¡¯ambiente e talvolta attrae di pi¨´ l'attenzione delle forze dell'ordine poich¨¦ indica una cattiva manutenzione del veicolo o una modifica illegale dello stesso. L¡¯uso di lacca per capelli spruzzata sulla targa posteriore ¨¨ un altro espediente utilizzato. La lacca, rendendo la targa riflettente, potrebbe ingannare gli autovelox. Tuttavia, questa pratica ¨¨ facilmente individuabile e sanzionabile. Alcuni utilizzano vecchie targhe di auto radiate, sovrapponendole alle targhe originali. Questo metodo pu¨° comportare conseguenze penali, poich¨¦ equivale a falsificare la targa di un veicolo.
i cd
¡ª ?Chi ha una certa et¨¤ ricorda un altro mito utilizzato da schiere di furbi nei decenni passati. I cd piazzati sul parabrezza o, pi¨´ frequentemente, sul lunotto con la parte riflettente rivolta verso l'esterno. Evidentemente non si trattava di un'alterazione diretta della targa ma della ricerca di un espediente per farla franca. Si credeva infatti che la luce riflessa dal disco abbagliasse l'apparecchiatura per il rilevamento degli eccessi di velocit¨¤. In realt¨¤ i bagliori potevano dare fastidio solo ad altri utenti della strada che precedevano o seguivano il veicolo addobbato come un albero di Natale creando anche pericoli alla circolazione. La pratica ¨¨ in gran parte caduta in disuso per varie ragioni, non ultimo il fatto che i lettori cd sono spariti dalle automobili di costruzione pi¨´ recente.
multe salate
¡ª ?Chi altera la targa del veicolo, come le persone che cercano di eludere l'autovelox con metodi analoghi a quelli descritti sopra, commette la violazione dell'articolo 100 del Codice della strada: il comma 12 prescrive una multa da 2.046 a 8.186 euro; il comma 14 stabilisce che "Chiunque falsifica, manomette o altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate ¨¨ punito ai sensi del Codice penale". Di conseguenza commette anche il reato di falsit¨¤ materiale in certificazione amministrativa, secondo gli articoli 477 e 482 del Codice penale, rischiando la reclusione da due mesi a un anno (da sei mesi a tre anni se il reato ¨¨ commesso da un pubblico ufficiale).
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