? dedicata al grande viaggiatore la prima Silk Road che celebra i 50 anni dei rapporti tra Italia e la Cina che si disputer¨¤ nel 2020
UnĄŻavventura da film, per quanto non siamo pi¨´ allĄŻepoca del Milione dove dietro ogni roccia potevano capitare guai. Ma sicuramente il ĄŽMarco Polo Silk Road ¨C Classic Raid 2020ĄŻ non sar¨¤ una passeggiata per chi vi prender¨¤ parte dal 18 settembre al 30 ottobre 2020. Un viaggio allĄŻinsegna della cultura e della scoperta: da Venezia a XiĄŻan, grande citt¨¤ capoluogo della provincia di Shaanxi, nella Cina centrale e snodo di primaria importanza lungo la via della seta. Sulle orme del grande esploratore e mercante della laguna verranno percorsi quasi 13mila km, attraversando ben undici Paesi, tra i quali Turchia, Russia, Kazakhstan e Uzbekistan. LĄŻoriginalit¨¤? ? un raid riservato alle auto storiche: non ¨¨ esagerato dire che si tratta di un remake della Pechino-Parigi, per quanto pi¨´ breve di circa 3 mila km e su una rotta inversa. Ma la vera differenza che nel 1907 le cinque vetture erano allĄŻavanguardia per lĄŻepoca mentre quelle che partiranno il prossimo anno sono appunto di altri tempi.
MUSEO VIAGGIANTE
ĄŞ ?LĄŻaccordo di collaborazione per lĄŻevento - che vuole celebrare i 50 anni dei rapporti diplomatici tra Italia e Cina - ¨¨ stato siglato in occasione di Milano AutoClassica tra la Federation of Classic Car China e lĄŻAutomotoclub Storico Italiano. A firmare da una parte cĄŻerano Wu Zheng, Tan Bo e Juan Simoni (rispettivamente presidente, vice presidente e referente italiano della Fcc China), dallĄŻaltra Alberto Scuro e a Marco Rodda, presidente e responsabile rapporti esteri di Asi. Sono stati loro a illustrare gli obiettivi dellĄŻiniziativa: usando come strumento un Ą°museo viaggianteĄą composto da 20 selezionate auto storiche costruite fino al 1990, si vuole sostenere lo scambio culturale tra Italia e Cina e promuovere le grandi opportunit¨¤ di sviluppo economico che entrambi i Paesi possono offrire lĄŻuno allĄŻaltro, anche nel settore del motorismo storico.
GRANDE OCCASIONE
ĄŞ ?Partenza e arrivo del raid non sono ovviamente casuali: Venezia ¨¨ la citt¨¤ natale di Marco Polo, XiĄŻan ¨¨ il luogo dove iniziava lĄŻantica via della seta. Ą°Siamo molto contenti che la Federazione cinese abbia visto in Asi il partner ideale per concretizzare questa iniziativa ¨C ha sottolineato Alberto Scuro, presidente dellĄŻAutomotoclub Storico Italiano ¨C e da parte nostra abbiamo riunito le figure pi¨´ esperte e preparate per sfruttare al meglio questa importante apertura verso lĄŻOriente. AllĄŻombra della Grande Muraglia, infatti, sta crescendo sempre di pi¨´ la passione per i veicoli storici, ma mancano quasi del tutto le competenze culturali e tecniche per impostare le fondamenta di un settore del tutto nuovo in quel Paese. Siamo sicuri che questo viaggio sulla via della seta sar¨¤ solo il primo passo di una nuova, grande avventura di Asi in campo culturale e nei rapporti internazionali per esportare il Made in Italy motoristicoĄą.
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