Inizia una nuova era per le Hypercars del futuro. Bugatti e Rimac hanno concluso l¡¯accordo di fusione: saranno sfruttate nuove sinergie di produzione, con l¡¯obiettivo di accelerare sulla transizione energetica. Porsche partner strategico con il 45% delle azioni.
Uno storico marchio francese dell¡¯automobile e una giovanissima societ¨¤ di servizi avanzati per la mobilit¨¤ elettrica. Bugatti e Rimac hanno concluso l¡¯accordo di fusione, creando una joint-venture il cui unico obiettivo ¨¨ lo sviluppo di nuove sinergie per accelerare verso la transizione energetica. Rivoluzione che inevitabilmente coinvolger¨¤ anche il settore delle vetture ad altissime prestazioni. Le prossime Bugatti con ogni probabilit¨¤ diranno addio al sontuoso 8.0 litri W16, proponendo equipaggiamenti ibridi o del tutto elettrici. Il gruppo Rimac sar¨¤ principale azionista con il 55% delle azioni, altro investitore di riferimento ¨¨ Porsche con il 45% delle quote. Figura principale ¨¨ Mate Rimac, fondatore dell¡¯omonima societ¨¤ che assume l¡¯incarico di Ceo di Bugatti Rimac. Stephan Winkelmann lascia l¡¯impegno nella casa francese per concentrarsi esclusivamente su Lamborghini. Il quartier generale del gruppo sar¨¤ in Croazia.
Nuove sinergie
¡ª ?Una fusione strategica per entrambi. Rimac otterr¨¤ importanti capitali da investire per sviluppare nuove tecnologie di mobilit¨¤, settore in cui ha gi¨¤ dimostrato di possedere notevoli capacit¨¤. Bugatti avr¨¤ modo di sfruttare tali competenze per accelerare il suo processo di transizione energetica, resosi ormai necessario. Non secondaria la presenza di Porsche tra gli azionisti che potr¨¤ a sua volta utilizzare progetti Rimac Bugatti anche per le proprie automobili, assicurandosi un vantaggio tecnologico non indifferente sulla concorrenza. L¡¯obiettivo della fusione ¨¨ la condivisione di competenze e conoscenze. Entrambi i marchi manterranno separati i propri impianti produttivi: Bugatti rester¨¤ nella cittadina di Molsheim mentre Rimac a Zagabria. Sempre in Croazia avr¨¤ sede il quartier generale del nuovo gruppo, dove nel futuro prossimo sar¨¤ realizzato il gi¨¤ annunciato campus da 200 milioni di euro operativo a partire dal 2023. La divisione ingegneria di Bugatti con sede a Wolfsburg (Bugatti ¨¨ di propriet¨¤ di Volkswagen e il colosso tedesco sfrutter¨¤ in futuro tali sinergie) supporter¨¤ lo sviluppo delle prossime vetture.
Rimac Technology
¡ª ?Il reparto di progettazione e sviluppo di sistemi di accumulo, motori, trasmissioni e altri componenti per automobili elettriche sar¨¤ separato dal resto del gruppo nella societ¨¤ Rimac Technology. Divisione che avr¨¤ la propria sede operativa nel campus di prossima inaugurazione e sar¨¤ il reparto di ricerca e sviluppo pi¨´ avanzato a disposizione dei due marchi, con un organico composto da oltre 900 dipendenti. I risultati raggiunti equipaggeranno le automobili di nuova generazione di entrambi i marchi. La condivisione industriale, verosimilmente, sar¨¤ pi¨´ complessa e coinvolger¨¤ anche Porsche. Il marchio sportivo di Stoccarda ¨¨ tra gli elementi di maggior importanza del progetto. Ruolo sottolineato dalla presenza nel consiglio di sorveglianza di Bugatti Rimac di Oliver Blume e Lutz Meschke, amministratore delegato e Cfo di Porsche Ag.
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