La Evolution Speedkore ¨¨ un prototipo che si basa sulla Dodge Charger del 1970. Carrozzeria in carbonio e motore Mopar Hellephant da 1.000 Cv di potenza e oltre 1.500 Nm di coppia massima
Il suo nome ¨¨ Evolution ed ¨¨ la sorella minore della Demon e della Tantrum, veri e propri mostri messi a punto da Speedkore, un¡¯officina del Wisconsin ormai esperta nella preparazione delle muscle car americane, sia d¡¯epoca che moderne. Per la prima volta ¨¨ stata presentata al Sema Show nel 2018 e il motore era l¡¯Hemi V8 da 6.2 litri, capace di erogare 966 Cv. Nel video che circola in internet in questi giorni si vede per¨° la vettura al banco prova per testare le performance del suo nuovo propulsore, il Mopar Hellephant da 7 litri con il compressore volumetrico, per una potenza massima di 1.000 Cv. Non vi sono dati ufficiali sulle prestazione, ma il sound ¨¨ da urlo. In officina sono ancora in fase di ottimizzazione del setup, ma ci si aspetta di arrivare a oltre 900 Cv alla ruota, scaricati a terra rigorosamente solo dalle due ruote posteriori.
Dal 1970 a oggi
¡ª ?La Evolution ¨¨ immatricolata come una Dodge Charger del 1970, ma in realt¨¤ con la vettura originale condivide le linee della carrozzeria e poco altro. Tante le differenze, come il telaio studiato appositamente: si tratta di uno scatolato di alluminio con roll bar a 14 punti, mentre per ogni altro componente non meccanico ¨¨ stato usato il carbonio; in questo modo il peso della vettura rimane piuttosto contenuto, oscillando tra i 1.400 e i 1.500 kg e garantendo un rapporto peso/potenza da brividi. Il motore ¨¨ il Mopar Hellephant da 7.0 litri con compressore volumetrico, mentre la trasmissione ¨¨ ora automatica a otto rapporti (in precedenza era manuale a 6). A supporto della tanta esuberanza del propulsore ci sono poi le sospensioni Penske a doppia regolazione, i freni Brembo a sei pistoncini per l¡¯anteriore e quattro per il posteriore, cerchi forgiati da 19¡± all¡¯anteriore e 20¡± al posteriore e gomme Michelin Pilot Sport Cup 2.
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