che confusione
Incentivi, cambiano le regole. Negli Usa fuori Tesla, Nissan, Gm e Ford
Lo scorso mese di dicembre, il Dipartimento del Tesoro americano ha emanato linee guida che descrivono i nuovi requisiti per l'approvvigionamento delle batterie, con l'obiettivo di allontanare la catena di fornitura dei veicoli elettrici statunitensi dalla Cina.?La legge sulla riduzione dell'inflazione del 2022 (Ira) ha infatti riformato il credito d'imposta per i veicoli elettrici, richiedendo che i mezzi siano assemblati in Nord America per poter beneficiare di qualsiasi credito d'imposta, eliminando cos¨¬ quasi il 70% dei modelli ammissibili. Queste nuove linee guida, entrate in vigore luned¨¬, hanno fatto s¨¬ che molte auto elettriche negli Stati Uniti perdessero l'idoneit¨¤ l'idoneit¨¤ a ricevere i crediti d'imposta fino a un massimo di 7.500 dollari. Tra i veicoli non pi¨´ idonei a ricevere gli incentivi ci sono diversi nomi celebri: Nissan Leaf,?Tesla Cybertruck Awd, alcune versioni di Tesla Model 3 e Chevrolet Blazer Ev.
i modelli esclusi dagli incentivi
¡ª ?Secondo la Reuters, il?numero di modelli di Ev che possono beneficiare dei crediti d'imposta negli Stati Uniti ¨¨ sceso da 43 a 19. Questi numeri includono diverse versioni dello stesso modello di veicolo. Il Tesoro ha dichiarato che alcuni produttori devono ancora fornire informazioni sui veicoli idonei, il che potrebbe portare a cambiamenti nell'elenco. La Tesla non ha commentato immediatamente l'entrata in vigore delle nuove linee guida, tuttavia, ha dichiarato sul suo sito web che il "Cybertruck probabilmente sar¨¤ idoneo a ricevere il credito d'imposta federale pi¨´ avanti nel 2024". Le nuove regole consentono agli acquirenti di richiedere il credito d'imposta fino a 7.500 dollari presso un concessionario partecipante al punto vendita. Il credito d'imposta definisce dei limiti in base al prezzo del veicolo e al reddito dell'acquirente.?La Volkswagen ID.4, la Tesla Model 3 a trazione posteriore, la Bmw X5 xDrive50e, l'Audi Q5 Phev 55, la Cadillac Lyriq e la Ford E-Transit sono tra i veicoli che sono usciti dall'elenco dei veicoli ammissibili al credito d'imposta. La Volkswagen ha dichiarato: "Confermeremo l'ammissibilit¨¤ al credito d'imposta federale per i veicoli Ev entro i primi giorni di gennaio. Siamo ottimisti sul fatto che le ID.4 modello 2023 e tutte le ID.4 modello 2024 saranno idonee in base alle nuove regole". Bmw non ha commentato immediatamente e la Nissan ha dichiarato che sta lavorando con i fornitori nel tentativo di soddisfare i nuovi requisiti al fine di riottenere l'ammissibilit¨¤ al credito d'imposta per la Leaf.
questione di catena di approvvigionamento
¡ª ?Il Dipartimento del Tesoro ha dichiarato che "le case automobilistiche stanno adeguando le loro catene di fornitura per garantire che gli acquirenti continuino ad avere diritto a ricevere il nuovo credito per i veicoli puliti, collaborando con gli alleati e riportando posti di lavoro e investimenti negli Stati Uniti". La Ford Motor lo scorso mese ha dichiarato che il suo E-Transit avrebbe perso il credito d'imposta di 3.750 dollari, cos¨¬ come la Mach-E e il Lincoln Aviator Grand Touring hybrid. Tuttavia, hanno mantenuto il credito l'F-150 Lighting e il Lincoln Corsair Grand Touring. La General Motors ha precisato che tutti i suoi veicoli elettrici, compresi la Lyriq e la Blazer Ev, perderanno temporaneamente l'ammissibilit¨¤, a eccezione della Chevrolet Bolt. La GM prevede che dopo un cambiamento alla catena di fornitura la Lyriq e la Blazer Ev riacquisteranno l'idoneit¨¤ all'inizio del 2024, precisando che la Chevrolet Equinox Ev, la Chevrolet Silverado Ev, la Gmc Sierra Ev e la Cadillac Optic prodotte dopo il cambiamento delle regole di approvvigionamento saranno idonee per ricevere l'incentivo completo. La Tesla ha reso noto a dicembre che i veicoli Model 3 a trazione posteriore e Long Range avrebbero perso i crediti d'imposta federali a partire dal 1¡ã gennaio, mentre la Model 3 Performance ha mantenuto l'incentivo di 7.500 dollari.
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