strategia
Stellantis, il piano Dare Forward 2030: solo auto elettriche in Europa nel 2030
"Assumere la leadership nella decarbonizzazione ¨¨ il nostro contributo per un futuro sostenibile". Sceglie toni positivi del progresso Carlos Tavares nel prendere la parola al Taets Art & Event Park di Zaandam, in Olanda. L¡¯amministratore delegato di Stellantis ¨¨ chiamato a presentare il piano Dare Forward 2030, la strategia a lungo termine di una azienda che intende ribadire il suo ruolo di centralit¨¤ nel panorama automobilistico europeo e statunitense, ma con una attenzione se possibile a valorizzare la diversit¨¤ e i valori di convivenza che accompagnano verso gli obiettivi della sostenibilit¨¤. "Stellantis sar¨¤ il campione del settore nella mitigazione del cambiamento climatico, raggiungendo le zero emissioni di carbonio entro il 2038" indica Tavares, ma apre il suo intervento guardando ai messaggi che arrivano dalla cronaca: "Condanniamo qualsiasi violenza e aggressione. Speriamo che la situazione torni alla ragione. I nostri pensieri e preghiere vanno ai 71 colleghi e famiglie ucraine" ha ribadito Tavares, in merito al conflitto in corso. "Abbiamo deciso di creare un fondo per aiutare i rifugiati¡±. Non ¨¨ un caso dunque che gli stessi obiettivi del piano strategico a lungo termine siano stati spiegati con termini diversi da quelli netti e fin troppo diretti a cui ci ha abituato la concorrenza tra gruppi automobilistici. C'¨¨ forse meno dettaglio del previsto nella indicazione dei nuovi modelli in arrivo, ma un maggior rilievo dato alla trasformazione di Stellantis in un player attivo nella lotta alle emissioni facendo conto su un percorso di crescita finanziaria solido. "Per il 2024 Stellantis raggiunger¨¤ il 100% dell'obiettivo di 5 miliardi di euro di sinergie, con un anno di anticipo - preannuncia Carlos Tavares - raddoppieremo i nostri ricavi netti entro il 2030 e sosterremo margini di reddito operativo rettificato a due cifre per tutto il decennio. Siamo orgogliosi della nostra ricca storia. Mostra la nostra grinta, perseveranza e agilit¨¤¡±. Stellantis prevede di realizzare 30 miliardi di ricavi in Cina nel 2030, dove il piano prevede il lancio di 30 modelli. "Saranno rivisti i business model di Citroen e Peugeot. Per quanto riguarda Jeep, Stellantis ¨¨ ancora in attesa dell'approvazione da parte del governo cinese della richiesta di salire al 75% della joint venture con Gac".?
Il percorso
¡ª ?Sono passati 45 mesi esatti dal quel 1¡ã giugno 2018 in cui Sergio Marchionne firmava il suo ultimo piano industriale di una Fca che sarebbe confluita poi nel nuovo gruppo Stellantis, nato ufficialmente il 16 gennaio 2021, cio¨¨ sette mesi dopo la concessione del prestito con garanzia pubblica del Governo italiano ad Fca per 6,3 miliardi. Stellantis avrebbe poi proceduto ufficialmente il 28 gennaio scorso a rimborsarlo, con una ristrutturazione del debito che anticipava i promettenti risultati finanziari del suo primo anno di vita, comunicati il 23 febbraio. L'utile di 13,4 miliardi di euro ¨¨ quasi triplicato rispetto a quelli aggregati delle due precedenti societ¨¤, con ricavi netti pari a 152 miliardi di euro, in aumento del 14%. Il piano di sinergie ha gi¨¤ portato benefici di cassa netti per circa 3,2 miliardi, e ha solide premesse per accelerare ulteriormente. Lo scorso 8 luglio Carlos Tavares nell'EV Day 2021, un evento in cui Stellantis ha ufficializzato ben 30 miliardi di euro di investimenti entro il 2025 destinati all'elettrificazione, ha reso nota la sua strategia legata alla nuova famiglia Stla di piattaforme modulari dedicata a veicoli elettrici, composta da 4 varianti: Small, per modelli con autonomia fino a 500 km, Medium con percorrenze fino a 700 km, Large, per vetture in grado di coprire fino a 800 km a zero emissioni, e infine Frame, dedicata ai mezzi commerciali leggeri a cui viene garantita autonomia per 800 km. In occasione del Software Day, il 7 dicembre 2021, Tavares ha completato il quadro con l'anteprima dell'architettura digitale Stla Brain, destinata a rappresentare l'ossatura hardware e informatica delle piattaforme Stla con una razionalizzazione profonda delle funzioni e della loro aggiornabilit¨¤ durante la vita utile dell'auto in modalit¨¤ Ota (over the air), esattamente come avviene per smartphone e tablet.?
Obiettivo 100%
¡ª ?Il piano Dare Forward 2030 non ha fornito come molti attendevano un elenco dettagliato di nuovi modelli in arrivo, ma piuttosto una indicazione tassativa sugli obiettivi di Stellantis, che punta al 100% delle vendite in Europa e al 50% delle vendite negli Stati Uniti costituite da veicoli elettrici a batteria, entro la fine del decennio. L'azienda prevede per quel periodo il lancio di ben 75 prodotti, tra cui il primo Suv 100% elettrico a batteria del marchio Jeep che sar¨¤ lanciato all'inizio del 2023, seguito dal Ram ProMaster Bev pi¨´ avanti nel 2023 e il pickup Ram Bev nel 2024. La strategia dovrebbe portare ad un totale di un milione di veicoli elettrici venduti nel 2024, tre milioni nel 2027 e cinque milioni entro il 2030, confermando gli impegni dell¡¯EV Day e del Software Day, dunque con un aumento della capacit¨¤ di produzione di accumulatori da 140 GWh a 400 Gwh, oltre all'utilizzo della tecnologia a celle a combustibile a idrogeno per costruire una gamma di furgoni di grandi dimensioni nel 2024.
Fabbriche italiane
¡ª ?"Il futuro delle fabbriche italiane ¨¨ uguale a quello degli altri stabilimenti europei del gruppo. Non dipende da noi, ma dalle dimensioni del mercato". Cos¨¬ l'ad di Stellantis, Carlos Tavares, ha risposto durante la conferenza stampa al termine della presentazione del piano strategico. "Oggi abbiamo un mercato da 15 milioni, prima del Covid era da 18 milioni. Noi siamo in una posizione offensiva per quanto riguarda investimenti, modelli, brand e tecnologia, ma tutto dipende dal mercato" ha sottolineato.
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