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Ritiro, sospensione o revoca della patente, basta confusione: cosa sono e cosa comportano
Capita spesso di far confusione tra ritiro, sospensione e revoca della patente di guida, di non sapere con esattezza cosa significhi l'uno e cosa l'altro. Avviamo questa operazione "chiarezza" da un presupposto: ciascuno dei tre casi ha origine da un evento pi¨´ o meno grave, sia una condotta alla guida potenzialmente dannosa, una violazione "pesante" del Codice della Strada o persino un reato.?
? possibile che il recente dibattito sulla revisione del Codice abbia contribuito ad aggravare la confusione, a causa del fatto che il Governo ha proposto al Parlamento l'inasprimento di alcune sanzioni, parte delle quali prevedono la sospensione o la revoca della licenza di guida, cio¨¨ della patente. Abbiamo menzionato sospensione o revoca, ma quando allora si parla di ritiro?
Indice
Ritiro della patente
¡ª ?Il ritiro della patente ¨¨ l'atto pratico con cui gli agenti che accertano un'irregolarit¨¤ per la quale ¨¨ prevista una sanzione accessoria che implica il ritiro della patente procedono appunto al "ritiro", materiale, del documento. Nel caso in cui quindi un'infrazione, oltre la multa, preveda la sospensione o, peggio, la revoca della patente, si configura in entrambi i casi il ritiro della patente al conducente, la quale verr¨¤ trattenuta fino al termine della sospensione o permanentemente in caso di revoca.
Sospensione della patente
¡ª ?La sospensione della licenza di guida ¨¨ prevista per una serie di infrazioni al Codice della strada. Sono parecchie e le abbiamo gi¨¤ elencate in questo articolo, per cui non torneremo nuovamente sulle violazioni che implicano la sospensione del documento per un periodo pi¨´ o meno ampio. La sospensione, cos¨¬ come la revoca, ¨¨ accompagnata da una sanzione pecuniaria, da una multa.
Al termine del periodo di sospensione della patente stabilito dall'autorit¨¤, il documento viene riconsegnato al titolare. Durante la sospensione - ¨¨ ovvio ma vale la pena specificarlo - non ci si pu¨° mettere alla guida. Con i trasgressori il CdS ¨¨ per nulla indulgente, sanzione amministrativa da 2.046 a 8.168 euro, revoca della patente e fermo amministrativo del mezzo per 3 mesi. In caso di reiterazione il fermo amministrativo del veicolo si tramuta in confisca.
Revoca della patente
¡ª ?La revoca ¨¨ la pi¨´ grave tra le sanzioni accessorie previste dal Codice della Strada. Implica che il soggetto destinatario del provvedimento di revoca trascorra almeno?due anni senza patente, dopo i quali pu¨° ottenerla nuovamente rifacendo entrambi gli esami, sia quello teorico che quello pratico. Se vengono superati viene rilasciata una nuova patente. In alcuni casi invece (pochi, ma molto gravi) ¨¨ prevista la revoca a vita della patente, la misura che impedisce per sempre di mettersi alla guida.
Le modifiche al Cds in arrivo
¡ª ?Recentemente ha ottenuto il via libera dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge del Governo, intervenuto sul Codice della Strada per inasprire, tra le altre cose, alcune sanzioni. Le revisioni contenute nel Ddl non sono ancora definitive, potrebbero esserlo entro fine anno se otterranno l'approvazione del Parlamento.
Tra le novit¨¤ che pi¨´ hanno fatto discutere, la sospensione della patente fino a 15 giorni per l'utilizzo dello smartphone alla guida, fino a 3 anni in caso di esito positivo dell'esame tossicologico, o la revoca (a vita) per chi si rende protagonista di reati gravi, come il mancato soccorso in seguito a un'incidente. Ne riparleremo a tempo debito.
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