Patente A, B, C, D: differenze, età minima, tutte le info

Quante patenti esistono? Quali sono le diverse categorie di patente? Cosa posso guidare con la patente B e cosa con la patente A? Come previsto dal Codice della strada per condurre qualsiasi tipo di veicolo a motore su una strada pubblica è necessario conseguire, tramite uno specifico esame di idoneità e una visita che accerti il possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, una patente.

Categorie di patente

Sono diverse le tipologie di patente di guida. Ognuna di esse richiede un’età minima per il conseguimento:

• 14 anni per il conseguimento della patente AM
• 16 anni per il conseguimento della patente A1 - B1
• 18 anni per il conseguimento della patente A2 - B - BE - C1 - C1E
• 21 anni per il conseguimento della patente C e CE (18 anni se si è in possesso di CQC per il trasporto di cose) e D1 - D1E?
• 24 anni per il conseguimento della patente A (20 anni se da almeno 2 anni si è titolari della patente A2) e D - DE (21 se si è in possesso di CQC per il trasporto di persone)

La CQC (acronimo di Carta di Qualificazione del Conducente) è una certificazione obbligatoria che chi trasporta merci o persone su strada deve obbligatoriamente possedere. ? un'abilitazione che si può ottenere – dopo aver frequentato un corso e sostenuto un esame in Motorizzazione - soltanto in seguito al conseguimento della patente C o D.?Ma andiamo a scoprire le caratteristiche specifiche per ogni categoria di patente.

Patente A

Le patenti A sono le patenti necessarie per guidare i motocicli (la A è nota a livello generale come la “patente della moto”). Di patenti per la moto ne esistono di diverse tipologie, ognuna legata ad una diversa cilindrata.

Patente A cosa posso guidare

Con la patente A si possono guidare motocicli senza limitazioni (di cilindrata superiore a 50 cc e velocità massima superiore a 45 km/h) e tricicli di potenza superiore a 15 Kw.

Patente AM cosa posso guidare

La patente AM è quella che viene comunemente chiamata “patentino”. ? necessaria per guidare ciclomotori a 2 o 3 ruote (velocità massima fino a 45 km/h e cilindrata massima di 50 cc) e quadricicli leggeri (massa a vuoto minore o uguale a 350 kg, velocità massima di 45 km/h e cilindrata massima di 50 cc).?

Patente A1 cosa posso guidare?

La patente A1 è necessaria per guidare motocicli di cilindrata fino a 125 cc e potenza massima fino a 11 Kw (rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 Kw) oltre a tricicli di potenza non superiore a 15 Kw.?

Patente A2 cosa posso guidare?

? richiesta la patente A2 per guidare motocicli di potenza non superiore a 35 Kw (rapporto potenza/massa minore o uguale a 0,20 Kw/kg) e tricicli di potenza minore o uguale a 15 Kw.

Patente B

La patente B è forse la tipologia di patente più nota: si consegue a 18 anni ed è conosciuta come la patente per guidare le autovetture (numero di posti minore o uguale a 9 e massa massima autorizzata minore o uguale a 3500 kg).?I patentati B possono condurre anche autoveicoli per la categoria B con rimorchio leggero (la cui massa massima autorizzata non sia superiore a 750 kg) o con un rimorchio la cui massa massima autorizzata superi i 750 kg (massa massima autorizzata superiore a 3500 kg e inferiore a 4.250 kg. Se la combinazione supera i 3.500 kg è richiesto il superamento di una prova pratica di guida su veicolo specifico).

Patente B1 cosa posso guidare

Con la patente B1 si possono guidare quadricicli con massa massima a vuoto fino a 400 kg (550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici e con potenza massima netta fino a 15 Kw.

Patente BE e B96

Questa particolare tipologia di patente B è richiesta per condurre complessi di veicoli composti da motrice di categoria B e rimorchio o semirimorchio la cui massa massima non superi i 3500 kg. La B96 permette di condurre complessi di veicoli di massa compresa tra i 3.500 kg e i 4.250 kg,

Quale patente per guidare un camper? Per guidare i camper è sufficiente la patente B (e B1), a patto che i veicoli rientrino nei parametri di peso appena esposti (se il mezzo pesa più di 3500 kg serve la patente C1).

Patente C

Esistono più tipologie di patenti C. La patente C è necessaria per guidare autoveicoli la cui massa massima è superiore a 3500 kg, per il trasporto di non più di 8 persone (oltre il conducente) anche con rimorchio (massa massima fino a 750 kg).?La patente CE invece è richiesta per guidare un complesso di veicoli composti da una motrice della categoria C e da un rimorchio o semirimorchio di massa massima superiore a 750 kg.

Patente C1 e C1E

Con la patente C1 si possono guidare autocarri con massa massima autorizzata superiore a 3500 kg (ma minore o uguale a 7500 kg, anche se trainanti un rimorchio con massa massima autorizzata non superiore a 750 kg). ? invece necessaria la patente C1E per condurre complessi di veicoli composti da una motrice della categoria C1 e da un rimorchio o semirimorchio di massa massima autorizzata superiore a 750 kg (purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 12000 kg) oppure complessi di veicoli composti da una motrice della categoria B e da un rimorchio o semirimorchio di massa massima autorizzata superiore a 3500 kg (purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 12000 kg).

Patente D

? richiesta la patente D per condurre autoveicoli per il trasporto di più di 8 persone (oltre al conducente), anche con rimorchio la cui massa massima non superi 750 kg.

Patente D1, D1E e DE

La patente D1 è necessaria per la guida di autoveicoli destinati al trasporto di non più di 16 persone (oltre al conducente) aventi lunghezza non superiore a 8 metri, anche se trainanti un rimorchio di massa massima autorizzata non superiore a 750 kg. Con la patente D1E invece si possono condurre complessi di veicoli composti da motrice di categoria D1 e rimorchio con massa massima autorizzata superiore a 750 kg. Infine occorre la patente DE per i complessi di veicoli composti da una motrice della categoria D e da un rimorchio di massa massima autorizzata superiore a 750 kg.

Patente a punti

Nel 2003 in Italia è stato introdotto il sistema della patente a punti. Ad ogni patente di guida, ad ogni Cqc e ad ogni certificato di abilitazione professionale KB e KA è assegnato un punteggio iniziale di 20 punti.?Se il titolare della patente non commette infrazioni al Codice della strada ogni 2 anni guadagna 2 punti ulteriori (si può arrivare ad un massimo di 30 punti).?Il 27 giugno 2023 il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge sulla sicurezza stradale presentato dal ministro delle Infrastrutture e trasporti Matteo Salvini, che – tra le norme – prevede un bonus di 2 punti sulla patente all'atto del rilascio per i ragazzi che abbiano frequentato corsi extracurricolari sulla sicurezza stradale (organizzati dalle scuole secondarie). Il ddl deve essere approvato dal Parlamento per diventare effettivo.?

Domande e risposte

In caso di infrazioni invece il punteggio della patente diminuisce: si può perdere da 1 punto a 10 punti, a seconda della gravità della violazione commessa (nel caso dei neopatentati, nei primi tre anni, i punti persi vengono raddoppiati).

Cosa fare se si perdono tutti i punti della patente?

In caso di perdita di tutti i punti della patente scatta l’obbligo di revisione della patente di guida e occorre rifare gli esami.?

Come recuperare i punti della patente?

Se il punteggio della patente non si è azzerato, recuperare i punti della patente è possibile frequentando corsi speciali presso autoscuole o altri centri autorizzati dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

Saldo punti, come controllarlo?

Verificare il saldo punti della propria patente di guida è possibile sia attraverso il Portale dell'Automobilista sia chiamando il numero 06 45775962 (servizio automatico disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, al costo di una telefonata urbana). Per controllare il saldo dei punti patente tramite cellulare è possibile scaricare la app iPatente.