La fastidiosa cinetosi va limitata, mangiando bene prima di affrontare il viaggio. Cracker, mele e banane sono una buona soluzione per evitare nausea e malessere, una volta a bordo
La cinetosi - tecnicamente la malattia del movimento - non ¨¨ un dramma ma sicuramente? ¨¨ un vero problema specialmente in tempo di vacanza. Comunemente chiamata mal d'auto o anche mal di mare, mal d'aria, mal di treno, include una serie di disturbi che si manifestano quando ci si trova su un mezzo di trasporto. La si pu¨° evitare (o almeno limitare) ponendosi in alcune zone del mezzo e servendosi di piccole attenzioni. Sulla nave, per esempio, ¨¨ da preferire una cabina al centro, vicino alla linea di galleggiamento, e durante la navigazione, gli esperti consigliano di concentrarsi sull'orizzonte e di stare il pi¨´ possibile all'ria. Sull¡¯aereo si consiglia di prenotare il posto sopra l¡¯ala, dove il movimento ¨¨ pi¨´ basso e sul sedile vicino al finestrino, per poter guardare fuori. In caso di necessit¨¤, se i sintomi di cinetosi emergono ugualmente ¨¨ bene dirigere il getto d¡¯aria fresca verso il viso. Il posto vicino al finestrino ¨¨ consigliabile anche sul treno. Quanto alle automobili, il posto da occupare immancabilmente quello anteriore, guardando la strada o il paesaggio. Ovviamente, se si guida il problema ¨¨ meno evidente perch¨¦ la tensione di guida ¨¨ un rimedio immediato. Possono sembrare consigli semplici, quasi scontati ma funzionano quasi sempre.?
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EVitare i grassi
¡ª ?Altrettanto scontato - ma ¨¨ noto che la gola spesso inganna -?¨¨ il consiglio per un'alimentazione leggera con cibi non grassi, nelle ore che precedono il viaggio. Un esempio: lasciare da parte tutte le cose buone che generalmente si consumano nella sempre pi¨´ diffusa colazione all¡¯americana come pancetta, salsiccia, pancake, il porridge che fa tendenza. Molto meglio la classica colazione italiana con latte, cereali, pane tostato e marmellata, frutta fresca. Ovviamente non bisogna esagerare perch¨¦ lo stomaco risente molto della presenza di grassi che non riesce a metabolizzare. Da qui una maggiore secrezione di acido cloridrico che pu¨° far aumentare il senso di nausea e, conseguentemente, il reflusso gastro-esofageo che pu¨° sfociare nel vomito. In viaggio, la sola bevanda sensata ¨¨ l'acqua mentre le proposte gassate - al di l¨¤ del peso calorico - portano a gonfiarsi. L'alcol nelle bevande fresche - tipico il caso di una birra gelata - d¨¤ soddisfazione ma accelera la disidratazione e riduce la resistenza del corpo alla cinetosi.
I CIBI SECCHI
¡ª ?Sulla potenza delle gallette in mare si ¨¨ fatta letteratura e ancora oggi chi naviga le consiglia. La versione 'commerciale' ¨¨ rappresentata dai cracker che sono facilmente trasportabili e aiutano a ridurre l'irritazione dello stomaco causata dall'acido, che viene tamponato. Il loro gusto blando previene quasi sempre il vomito e allevia il mal d'auto. Consigliabile anche la frutta,? a partire mele e pere facilmente digeribili: riempiono quel tanto che basta a tenere lo stomaco fermo, riducendo il senso di nausea. Ottime anche le banane: si sbucciano e si consumano facilmente, inoltre sono ricche di potassio e di amido quindi danno sollievo immediato. Ultimo consiglio: lo zenzero, da sempre ¨¨ considerato un valido rimedio contro la cinetosi, specialmente contro la nausea. Chi viaggia pu¨° consumare cibi solidi come caramelle o biscotti allo zenzero ma anche liquidi allo zenzero come t¨¨ e tisane, da bere fredde.?
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