La storia e il presente della MotoGP per il marchio di Noale. Aleix Espargaro e Max Biaggi parlano del campionato 2021, Marc Marquez, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso
Max Biaggi e Aleix Espargaro insieme. Un'occasione unica per scoprire il passato e il presente di Aprilia. Un momento importante per fare luce sulle ambizioni della casa di Noale in MotoGP, la ricerca di giovani piloti e l'avanzamento del processo di crescita della RS-GP, moto che anno dopo anno guadagna posizioni. Quali sono i piani della casa di Noale? Ecco l'estratto dell'intervista concessa per Gazzetta Motori Days realizzata da Luca Frigerio.
Aleix, qual ¨¨ l'aggiornamento che secondo te ha fatto veramente la differenza sulla RS-GP?
"Negli ultimi anni siamo cresciuti molto. Secondo me non in un sola aspetto in particolare. La RS-GP 2021 ¨¨ cresciuta aerodinamicamente, il nuovo motore ¨¨ pi¨´ performante, abbiamo migliorato tutta la moto. Il pacchetto generale, mi piace molto di pi¨´ e questa ¨¨ la ragione per cui siamo molto pi¨´ competitivi".
Max, da attento osservatore esterno, cosa ti ha colpito di pi¨´ di questa nuova moto di Noale?
"Innanzitutto la forma, mi piace di pi¨´ rispetto a quella del passato. La verit¨¤ ¨¨ che "funziona", molto meglio rispetto a quelle del passato, chi la guida ne sa di pi¨´. Anche se pu¨° sembrare banale gi¨¤ il "rumore" ¨¨ molto allineato con quello della concorrenza. Secondo me hanno preso la strada giusta e i risultati lo dimostrano".
Secondo voi la mancanza di Marquez ha influito sul risultato della scorsa stagione?
Espargaro: "A livello personale non mi sembra giusto dire che la mancanza di Marquez ha agevolato altri piloti. Io sono sempre motivato al mille per cento, non mi serve nessun altro per motivarmi in pista. ? vero che la Dorna negli ultimi anni ha fatto un buon lavoro e non ci sono pi¨´ squadre e moto che non funzionano bene. Tutte le moto sono molto competitive, tutti i piloti in griglia sono piloti veramente top. Cinque sei anni fa con un 0,5 il sabato partivi in seconda fila, adesso con uno 0,5 non sei tra i primi quindici e non fai punti. Questo ¨¨ molto pi¨´ divertente per la gente a casa".
Biaggi: "Sinceramente credo che si sta un po' avverando quello gi¨¤ visto nel campionato 2020, un campionato senza Marquez dalle prestazioni pi¨´ livellate. Abbiamo visto diversi vincitori, persone che si affacciavano al podio e hanno vinto delle gare che quest'anno in effetti sono un po' sparite. Sono sicuro che, come ha detto Aleix, non serve un motivatore per dare il meglio di te, anche se da fuori pu¨° sembrare. Quando Marquez torner¨¤ a pieno regime e prender¨¤ possesso della situazione sar¨¤ ancora pi¨´ bello, perch¨¦ dovr¨¤ recuperare tanti punti e non sar¨¤ cos¨¬ semplice perch¨¦ il livello si ¨¨ alzato".
Abbiamo visto un Marquez dopo il suo rientro gi¨¤ velocissimo. Secondo voi vedremo Marquez nella mischia fino a fine stagione o prender¨¤ il largo?
Espargaro: "Marc ¨¨ Marc, sicuramente uno dei migliori piloti della storia. Sono convinto che prima o poi lotter¨¤ per le vittorie. Ma come dice Max, e dalla mia sensazione di pilota, il livello della categoria adesso ¨¨ molto alto. Non ¨¨ pi¨´ come una volta con uno, due o tre piloti forti, oggi essere tra i primi otto ¨¨ veramente difficile. ? rientrato dopo nove mesi e comunque ha faticato per arrivare in settima posizione. Sono sicuro che quando Marc recuperer¨¤ lotter¨¤ per la vittoria".
Biaggi: "Sono sicuro che troveremo un Marc pi¨´ competitivo, in gara fatica per raggiungere il podio, ma lo troveremo in quelle posizioni per poi tornare a lottare per vincere. Ma non sar¨¤ facile, Quartararo ¨¨ competitivo, le Ducati sono competitive, Aleix ¨¨ competitivo. Anche se sar¨¤ il solito Marc non sar¨¤ semplice, mi immagino un campionato ancora pi¨´ livellato".
Aleix, abbiamo visto un Valentino Rossi in difficolt¨¤, cosa ne pensi tu che ci corri in pista?
"? vero che sta faticando, non ha l'et¨¤ media della categoria, ¨¨ normale che fatichi di pi¨´. Per¨° ha una moto e un team molto competitivi, vediamo se pi¨´ avanti in campionato riesce ad andare forte come una volta. Ma il livello ¨¨ molto alto, ci sono tanti piloti giovani, non ¨¨ un momento facile per Valentino".
Max, tu sei uscito da numero uno, se fossi Valentino correresti ancora?
"Sinceramente parlare adesso ¨¨ troppo facile. Per uscire devi pensare un po' prima al momento giusto, non puoi aspettare una vita. Se vuoi rimanere e non ti interessa di uscire da "vincitore" o da "vinto". Io l'ho fatto in modo diverso, per me ¨¨ stata una grandissima occasione, l'occasione della vita smettere dopo il mondiale conquistato con 0,5 punti, una cosa incredibile. Non mi sento di dargli un consiglio perch¨¦ la passione spinge ogni persona a fare una cosa diversa. Per ora ¨¨ in pista ed ¨¨ un bene che ci sia, poi dipende da lui".
Dovizioso come pilota e come tester potrebbe influire sullo sviluppo della RS-GP. Aleix questa cosa ti motiva o ti preoccupa?
"Ho sempre spinto al massimo e ho chiesto sempre di aver al mio fianco piloti pi¨´ forti perch¨¦ questo ti fa essere sempre pi¨´ veloce. Vediamo cosa succeder¨¤ in futuro, l'opzione Dovizioso ¨¨ molto buona, la decisione di Aprilia non ¨¨ facile. Stiamo assistendo ad un campionato dove per¨° ti serve anche un giovane, l'Aprilia sta migliorando la moto, pu¨° servire un pilota giovane. Vediamo cosa sceglie Aprilia. La cosa interessante ¨¨ che uno come il Dovi che va molto forte e con tanta esperienza si interessa ad Aprilia perch¨¦ a Noale stanno facendo bene, sta crescendo il progetto. Anche il fatto che molti giovani piloti della Moto2 e Moto3 sono interessati all'Aprilia ¨¨ molto positivo perch¨¦ non era cos¨¬ due o tre anni fa. Secondo me il futuro di Aprilia ¨¨ brillante".
Max, tu sei rientrato con delle wild card nel 2015 con tanto di podio, quali sono le sensazioni di un pilota campione al suo rientro?
"Nel mio caso, quando sono uscito dal mondo delle moto avevo 41 anni. Sono stato due anni sul divano e poi un giorno ho deciso di tornare perch¨¦ mi sentivo ancora competitivo, ma avevo 44 anni. Quando sono riuscito a prendere quel podio per me ¨¨ stata una scommessa diventata realt¨¤, niente di pi¨´ volevo. ? stata un ciliegina sulla torta per me e per l'Aprilia ad un'et¨¤ cos¨¬ avanzata. Mi rendevo gi¨¤ conto che era molto difficile tenere a bada i ragazzetti che venivano su con moto competitive e che comunque erano veloci. Se potessi esprimere un giudizio, secondo me nel box Aprilia un giovane potrebbe servire visto che ormai tutti tendono a puntare ai giovani per farli crescere nella MotoGP".
Oggi i giovani talenti hanno un percorso rispetto alle categorie del passato.
Espargaro: "A me fa piacere vedere l'impegno di Aprilia con i piloti giovanissimi, con i bambini. Ricordo quando vedevo in televisione le RS 125 o 250, all'epoca un sogno per tutti noi ragazzi, per me le moto pi¨´ belle della storia. Oggi ¨¨ una generazione diversa, moto 4 tempi, ma ¨¨ bello vedere l'impegno di Aprilia con i ragazzi che possono iniziare con le sport production per arrivare al top del progetto, la MotoGP".
Biaggi: "In realt¨¤ ¨¨ stato un peccato l'aver perso nel tempo il fiore all'occhiello di Aprilia, ovvero l'avere investito da sempre nelle categorie minori, una fetta importante del Dna di Aprilia. Sarebbe bello tornare ad occupare quegli spazi. I giovani rappresentano il futuro. Una volta si passava nei campionati successivi per merito, se finivi nei migliori cinque o migliori tre avevi l'accesso ai campionati pi¨´ importanti. Oggi si ¨¨ perso questo, anche in Formula 1, una cosa che fa un po' male allo sport, per¨° capisco che ci possano essere altre possibilit¨¤. A volte cos¨¬ riesci a pescare anche quello bravo. Sarebbe bello ripensare anche a quello che ¨¨ stato il passato che ha dato tanto a questo sport. Oggi sembra contare di pi¨´ l'apparenza rispetto ai risultati. ? vero che il mondo ¨¨ cambiato, ¨¨ diventato molto pi¨´ effimero, i media sono cambiati".
Espargaro: "? vero sono d'accordo con Max. Ricordo quando facevamo la 125 a 15 anni e fare una wild card era un sogno, era come essere campioni del mondo, era molto difficile. Oggi con la Moto3 ¨¨ molto pi¨´ facile arrivare, tutto sta cambiando un po', ci sono molte possibilit¨¤ ci sono le scuole dove i piloti possono iniziare. Quello che sta facendo Aprilia con la Sport Production ¨¨ veramente molto bello".
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