Sainz: "Ferrari ancora da capire, ci è mancata costanza. Ma siamo vicini alle altre"

Capire meglio la SF-23, mettere insieme un weekend pulito e fare risultato per puntare al 2° posto costruttori. Questi gli obiettivi della Ferrari nelle parole di Carlos Sainz junior alla vigilia delle prima prove libere del GP d’Olanda. La F1 torna in pista dopo la pausa estiva e lo fa sulla pista di Zandvoort, un tracciato da medio carico dove, sulla carta, le rosse potrebbero andar bene. Ma Sainz non si sbilancia, specie guardando a com’è andata in Ungheria: “Non posso fare previsioni perché già a Budapest pensavamo che questo tipo di piste si adattasse bene alla nostra macchina, e invece non è stato così”.?

noi e i rivali

Il problema della Ferrari 2023 non è di poco conto, a sentire Carlos: “Fin qui ci è mancata costanza – ha detto lo spagnolo – la capacità di prevedere dove saremmo stati veloci, c’è qualcosa che non comprendiamo ed è quello su cui stiamo lavorando. La cosa positiva è che questa macchina offre buone possibilità in qualifica e partire nelle prime posizioni, se non ci sono particolari problemi in gara, ti dà la possibilità di conquistare il podio. Lavoriamo quindi per migliorare il passo gara senza compromettere la buona velocità in qualifica. Obiettivi in Olanda? Vorrei essere ottimista, ma dopo l’Ungheria non si può sapere, anche perché con Mercedes, McLaren e Aston Martin siamo tutti molto vicini e a volte bastano uno o due decimi per finire dai primi posti a nono o decimo”.?

comprensione

Sainz ha risposto così a chi gli ha chiesto che da fuori sembra che la Ferrari non abbia sotto controllo la comprensione del problema della macchina: “Abbiamo ancora 10 gare per lavorarci – ha detto – non è un mistero che già dai test del Bahrain ci siamo accorti che c’era qualcosa della macchina che non comprendevamo, stiamo raggruppando tante idee da riversare sulla macchina 2024. Il problema di base ci è noto, tutto lo sviluppo della stagione ha puntato sul risolvere questo problema, l’obiettivo è avere un weekend pulito e puntare al 2° posto nei costruttori. Red Bull imbattibile? Non è così che ragioniamo quando arriviamo ai GP, io amo correre, sviluppare la macchina per un GP e trovare soluzioni per l’anno dopo, cogliere le opportunità che dovessero esserci se la Red Bull sbaglierà qualcosa facendosi trovare pronti, è questa la sfida. La Red Bull e Verstappen stanno facendo un grande lavoro e gli si può solo fare i complimenti, noi lavoriamo per raggiungere presto quel livello”.