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Carica Leclerc: "In Ferrari la pressione ¨¨ normale. Gli incidenti? Si ¨¨ al limite, capita"
Dispiaciuto per l¡¯annullamento del GP dell¡¯Emilia Romagna di F1, ma sempre fiducioso. Charles Leclerc non perde il sorriso e, durante un incontro organizzato a Maranello da Bitdefender, compagnia leader mondiale nel settore della cybersicurezza diventata partner di Ferrari, racconta alcuni lati di s¨¦. Spazio alla stretta attualit¨¤, a partire dall¡¯annullamento della tappa di Imola, che il monegasco definisce un peccato: ¡°Ma la sicurezza di tutti ha la priorit¨¤. Penso sia stato giusto, anche se per noi era una gara di casa. Le immagini degli ultimi giorni sono emblematiche¡±. Parole chiare prima di lasciarsi andare ad alcune considerazioni personali.?
carattere
¡ª ?Dopo l¡¯errore in prova a Miami, Leclerc era stato criticato da alcuni ex piloti di F1 come Martin Brundle e Ralf Schumacher per la sua guida irruenta. Quelle di Charles sono considerazioni generali legate anche al tema della sicurezza, ma risultano inequivocabili su ci¨° che ¨¨ la sua filosofia: ¡°Abbiamo diversi sistemi per correre sicuri. Anche per questo, mi concentro solo sulla velocit¨¤ e su come portare la macchina al limite. E a volte capita di andare a sbattere. Quando inizier¨° a pensare al pericolo, credo che mi ritirer¨°¡±. Poi prosegue: ¡°In pista si vede solo il risultato, ma c¡¯¨¨ molto lavoro dietro e le persone spesso non lo colgono. La fiducia ¨¨ tutto, si va dalla macchina ai meccanici passando per gli ingegneri. Non pu¨° essere altrimenti quando si toccano i 250 km/h. Tutto dev¡¯essere perfetto. La fiducia dev¡¯esserci in ogni aspetto¡±.?
passione rossa
¡ª ?Guidare una Ferrari in F1 ¨¨ un compito delicato anche per le aspettative. Leclerc ne ¨¨ consapevole, ma non si tira indietro: ¡°Pressione? Ne ho molta. Specialmente da quando sono in questa squadra. Richiede molta passione e responsabilit¨¤. Anche al pi¨´ piccolo errore, molte persone sono deluse. Ma ho sempre sognato di guidare in F1 e per la Ferrari. Cos¨¬ posso capire queste responsabilit¨¤¡±. Poi incalza: ¡°Dobbiamo essere preparati per questo. Nel nostro sport la pressione ¨¨ normale: si lotta e si compete, anche quando le cose non vanno come ci si aspetterebbe¡±. Poi Charles fornisce la sua ricetta su come e dove trova quel qualcosa in pi¨´ per fare la differenza: ¡°? tutto un mix di lavoro, preparazione e rischio. Succede specialmente quando faccio un giro in qualifica, devo capire il limite di auto, gomme e pista. L¨¬ bisogna mettere insieme tutto. Il duro lavoro e la consistenza non devono mai mancare, anche quando le cose non vanno per il verso giusto¡±.
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