I due hanno parlato coi tifosi dal palco di Piazza Castello. Charles: "Far¨° di tutto per far tornare il titolo a Maranello". Lewis: "Devo stare attento alle pizze... ne ho mangiate due questa settimana"
Con una frase che pi¨´ abusata non si pu¨° lo chiamano bagno di folla. La festa Ferrari ha visto protagonisti - ovviamente - Charles Leclerc e Lewis Hamilton. I due piloti delle Rosse hanno dialogato con i giornalisti di Sky ma anche con il pubblico dal palco di Piazza Castello.

le parole
¡ª ?Parte Leclerc: "Grazie, che emozione, inizio il mio 7¡ã anno in rosso ma ¨¨ sempre come la prima volta. Sono sicuro che anche per Lewis ¨¨ un giorno speciale". Lui concorda: "Ciao a tutti, ciao Milano, sono felice di essere qui (e lo dice in italiano, che sta studiando, ndr.), ¨¨ un vero onore, spero di poter fare un bel lavoro per tutti voi quest'anno". Poi le domande dei ferraristi. "Cosa rende speciale la mia relazione coi tifosi? - risponde Leclerc - Sono praticamente cresciuto in Italia, con le gare di kart, sono sempre stato un tifoso Ferrari, sognando di farne parte. Ora vivo il mio sogno e far¨° di tutto per farla tornare campione del mondo. Questo rende speciale questa storia da parte mia".
titolo
¡ª ?Tocca poi a Lewis: "Possiamo lottare per il titolo, ci credo. E' un'esperienza fantastica per me vedere tutti voi". Poi gli chiedono cosa ricordi dei suoi giorni sui kart: "Era il 1997, sono venuto per la prima volta in Italia, abbiamo corso a Parma, Jesolo, Lonato, ricordo la pasta, la pizza, ne ho mangiate due questa settimana, devo stare attento... Poi la gente, ¨¨ speciale per me tornare qui. Sto imparando l'italiano, abbiate pazienza". Si parla poi del rapporto tra i due piloti e della loro passione per la musica: "Le suoneremo agli altri? - risponde Leclerc - Spero, siamo pronti, ma ci sono tanti team competitivi, vedremo dove siamo in Australia. Abbiamo pensato a una collaborazione musicale, magari facciamo una canzone per celebrare la vittoria nel Mondiale". Chiedono poi a Hamilton se conosce le parole dell'inno di Mameli. E cos¨¬ dal palco chiedono alla folla di cantarlo. Partono le note, la gente canta, Leclerc accenna qualche parola, Hamilton sorride. Lo imparer¨¤, dice. Sperando che risuoni pi¨´ volte sul podio, dall'Australia ad Abu Dhabi.
lavoro
¡ª ?"Quanto abbiamo lavorato? - prosegue Hamilton - Tanto. Non vedo l'ora di riposare un po'. Abbiamo avuto molto da fare in poco tempo, soprattutto per me che non conoscevo la macchina. Sono entusiasta per il percorso che effettueremo insieme". Leclerc concorda: "Faccio 1-2 settimane di preparazione nelle Dolomiti per crescere come massa muscolare, poi tante ore al simulatore. Ho parlato molto con Lewis di come si lavora nel paddock per confrontarci visto che arriva da un altro team".
Gazzetta dello Sport
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