Ester Pantano: "Prossima avventura in moto in Sud America"

L'attrice della terza stagione di Makari dopo il viaggio in Marocco sull'Aprilia Tuareg è stata a Bali con una Kawasaki 300 e una Ktm 450. Adesso il sogno è l'America latina

L’attrice catanese Ester Pantano è di nuovo con noi ad Autovelox: dopo il nostro primo incontro, dove l’attrice della serie Màkari (la terza stagione è su Rai 1 e Rai Play) ha espresso la sua passione per le due ruote, è stata invitata da Aprilia per un viaggio in Marocco, dove ha potuto vivere l’esperienza del deserto in moto. Dopo un anno la passione di Ester non si ferma, e ci racconta del suo viaggio a Bali, tra giungla e percorsi vulcanici.?La prossima avventura? "Vorrei andare in Sud America", ci confessa. Il sogno si realizzerà?

Ester dopo il deserto, quale angolo del mondo hai esplorato in moto?
"Ho trascorso un mese in enduro a Bali, tra la giungla e il vulcano Kintamani. Ho usato più moto, una Kawasaki 300 e una Ktm 450. Arrivata a Bali ho preso un motorino per girare la città, poi ho cambiato sella per addentrarmi nella giungla e poi tra le sabbie vulcaniche. ? un posto incredibile. Per fortuna mi hanno aiutato le lezioni fatte nel deserto: sapevo come spostare il bacino e come utilizzare il freno davanti: mai, altrimenti ti spiaggi".

Che avventura è stata?
"Totalmente diversa rispetto al deserto. A Bali c’è una vegetazione ingombrante e un'umidità del 90 per cento. La voglia era di perdersi nei dettagli: tra le farfalle dai colori assurdi, i frangipane che crescono ovunque e i meravigliosi hibiscus. Sembra tutto rock ‘n’ roll, in realtà ti perdi dentro una specie di tunnel sempre più verde, sempre più verde. E devi stare attento perché all’improvviso ti trovi davanti a dei rami enormi: se sei distratto rischi la decapitazione. ? stata una sorta di meditazione interiore".

E adesso quale altro viaggio ti attende??
"Visto che porti fortuna, vorrei organizzare un bel viaggio in moto in Sud America".

Hai una meta precisa?
"No. Qualsiasi posto va bene. Il Sud America mi ispira per la quantità di scenari sconfinati che propone, un po’ come la Sicilia: ci sono le rocce, la vegetazione incredibile, l’entroterra e il mare. Ho una specie di richiamo, non so perché".

Manca una cosa però.?
"La moto, lo so… mi stai provocando… (ride, ndr). Sono sempre sul set e non ho il tempo di scegliere. E poi mi sono detta: ?Compro la moto per lasciarla ferma?” Non posso. Se comprassi la moto non avrei fissa dimora?, ride nuovamente.?

Hai sempre il chiodo fisso per la Tuareg?
"Sì, sento quasi che mi appartiene… però mai dire mai…".