Itinerari
Guide alpine, i consigli per affrontare una ferrata in sicurezza
Affascinanti ma severe. Ci si innamora a prima vista delle montagne della Valle dĄŻAosta, ma prima o poi arriva il momento di affrontarle. Per i non alpinisti le vie ferrate sono una bella soluzione, che unisce brivido dellĄŻarrampicata, anche verticale, alla sicurezza offerta dai supporti (gradini, corde, scale, ponti) sistemati per facilitare la progressione. Ma proprio questi aiuti inducono taluni a prenderle troppo alla leggera. A questo proposito abbiamo voluto chiedere a Ezio Marlier, come presidente dellĄŻUVGAM (Unione Valdostana Guide di Alta Montagna) come si debba affrontare una ferrata .
Ą°Come professionisti della montagna, prima di tutto consigliamo a chi non ¨¨ pratico dei posti di farsi accompagnare da una guida locale. I motivi sono diversi. Il primo riguarda la sicurezza personale. UnĄŻaltra buona ragione rientra nella sfera culturale e alpinistica, infatti si pu¨° venire a conoscenza di particolari storici, paesaggistici e naturalistici che in altro modo non sarebbe possibile cogliere. A tutto questo si aggiunge la possibilit¨¤ di avere a disposizione attrezzatura e materiale necessario sempre revisionato e controllato. Per quanto riguarda la preparazione personale bisogna non prendere troppo alla leggera una ferrata in quanto ci si trova in un ambiente severo e a volte mutevole. Avere una buona preparazione atletica aiuta sicuramente a godersi al massimo una salita. Questa attivit¨¤ viene molto seguita dalle guide per avvicinare i bambini alla montagna, un modo per definire un primo approccio con la verticalit¨¤ mentre per gli adulti un primo passo verso la cultura e la pratica dellĄŻalpinismoĄą.
Ferrata Casimiro in Val di Rhemes
Bella arrampicata nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Pur non essendo considerata troppo impegnativa, la ferrata Casimiro alterna tratti verticali e punti piuttosto esposti fino ad arrivare nel tratto finale a due spettacolari ponti sospesi. LĄŻaccesso facile e veloce richiede soli dieci minuti di cammino dalla frazione di Chanavey. La ferrata inizia subito con un primo tratto verticale per poi traversare sulla destra. Si trover¨¤ anche un piccolo tratto un poĄŻ strapiombante ma dotato di staffe per la progressione. I 25 metri del ponte portano ad una parte di sentiero che poi riconduce alla ferrata o pu¨° diventare una via di fuga, per chi fosse gi¨¤ stanco. Creste e tratti verticali si susseguono in modo armonico fornendo visuali paesaggistiche di notevole bellezza. Discesa su facile sentiero in 40 minuti circa. La via ¨¨ intitolata a Casimiro Th¨Śrisod la prima guida Alpina della Val di Rhemes. Tempo di salita 2 ore. www.guidealpinegranparadiso.com
Ferrata del Gorbeillon in Valtournenche
Impegnativa ferrata della Valtournenche con partenza nei pressi del villaggio di Cr¨Śpin. Da qui si supera un ponte sul torrente Marmore dove si lascia lĄŻauto per seguire il sentiero n. 6 per il lago di Cignana che conduce allĄŻattacco della via attrezzata. Inaugurata da poco, questa ferrata richiede un buon allenamento atletico in quanto ¨¨ molto fisica, nonostante il dislivello sia limitato. Subito dopo il via si traversa verso sinistra sino a raggiungere uno sperone di roccia che si risale sino ad una serie di placche appoggiate ben scalinate. In seguito si affrontano alcuni impegnativi muretti fino a un ulteriore traverso che conduce a un ponte tibetano, corto ma aereo. Si continua su una agevole paretina che porta alla vetta dello sperone. Tempo di salita 2 ore. Per la discesa si possono seguire due tracce attrezzate con cavi e sicurezze che in circa 45 minuti riportano al sentiero iniziale. Www.guidedelcervino.com
Seguiteci sui nostri canali social!
? RIPRODUZIONE RISERVATA