LĄŻamicizia, la natura e il senso della vita: arriva nelle sale il film premiato a Cannes e tratto dal romanzo di Paolo Cognetti
CĄŻ¨¨ lĄŻamicizia prima di tutto. Quella tra uomini, fatta di poche parole, reticenze, pudori e timidezze. Ma sempre salda nel tempo. CĄŻ¨¨ il rapporto coi padri, conflittuale, mai risolto, perennemente alla ricerca di una sintesi che non arriva mai. E cĄŻ¨¨ la montagna, naturalmente, anzi le otto montagne che ¨C come vuole la leggenda nepalese ¨C sono un percorso di vita, un viaggio alla ricerca di s¨Ś stessi. CĄŻ¨¨ questo e molto altro nel film, tratto dal romanzo Premio Strega di Paolo Cognetti, che il 22 dicembre arriva nelle sale.
in val d'aosta
ĄŞ ?Premio della Giuria allĄŻultimo Festival di Cannes, Le Otto Montagne ¨¨ diretto da Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, coppia (fiamminga) nel lavoro e nella vita: i due registi, in piena crisi coniugale, decidono di partire per la Valle dĄŻAosta, rinchiudersi per cinque mesi nel piccolo villaggio di Graines, frazione di Brusson, immergersi nel territorio e realizzare poi (con cinque settimane di riprese) un film di grande impatto. Per ritrovare, infine, lĄŻamore di coppia.
i montanari
ĄŞ ?La storia, che procede a passo lento, come si conviene quando ci si avvicina allĄŻalta quota, ripercorre in buona parte le vicende narrate nel libro di Cognetti, che ha collaborato anche alla sceneggiatura. Tutto ruota intorno allĄŻamicizia tra Pietro, il cittadino attratto dalle vette, e Bruno, il valdostano con un unico destino, interpretati rispettivamente dai bravissimi Luca Marinelli e Alessandro Borghi: un rapporto vero e forte che si costruisce, con alcune pause, dallĄŻinfanzia spensierata a unĄŻet¨¤ adulta inquieta, una relazione piena di silenzi, riscoperta intorno a una baita da costruire, vissuta sempre allĄŻombra di padri assenti e ingombranti. Sullo sfondo (o meglio, vera protagonista), la montagna ¨C quella della Valle dĄŻAosta come quella dellĄŻHimalaya ¨C come strada maestra per trovare il proprio posto nel mondo. E i montanari, unico grande popolo del Pianeta.
? RIPRODUZIONE RISERVATA