sci di fondo
A Riale snowfarming e altitudine, i fondisti sono serviti. Lockdown permettendo...
Prendi 4.000 metri di cubi di neve e mettila da parte, ti servir¨¤ lĄŻinverno prossimo. Applicando la tecnica dello snowfarming ¨C ovvero conservare e proteggere la neve sotto speciali teli geotermici con fibre di alluminio intervallati da strati isolanti di ovatta ¨C e con il supporto tecnico della azienda svizzera specializzata Snow Marker, il Centro fondo di Riale si ¨¨ ritrovato un tesoretto bianco pronto per essere speso fin dallĄŻinizio della stagione.
Un anello bianco lungo circa un chilometro ¨¨ gi¨¤ stato preparato e complice anche la quota oltre i 1.700 metri ¨¨ in ottime condizioni per allenamenti di squadre anche nazionali e per chi vuole iniziare a riprendere confidenza con il gesto tecnico. LĄŻinserimento del Piemonte tra le regioni rosse ha purtroppo rallentato la piena operativit¨¤, ma come si suol dire in questi casi la minestra ¨¨ ormai in tavola. Baster¨¤ solo non farla... riscaldare e, nel caso, integrarla con la neve artificiale che sar¨¤ prodotta in queste settimane.
Il progetto formazzino di mettere Ą°fieno in cascinaĄą ¨¨ per¨° ancora agli inizi. AllĄŻorizzonte ci sono infatti strategie e supporti tecnici che consentiranno nei prossimi anni di aumentare considerevolmente la quantit¨¤ e la qualit¨¤ della neve riciclata.
Non ¨¨ un caso, tra lĄŻaltro, che unĄŻiniziativa del genere sia stata presa proprio qui (uno dei soli due casi in Italia, insieme a Livigno ), lĄŻAlta Val Formazza ¨¨ una delle storiche culle dello sci nordico in Italia. Qui si scia dal 1903, quasi 20 anni prima che arrivasse la strada, ed erano del luogo i campionissimi che negli Anni 20 del secolo scorso vinsero per sette volte quel Trofeo Valligiani che rappresentava la gara pi¨´ importante dellĄŻepoca. Ancora oggi a Riale il fondo ¨¨ la disciplina invernale pi¨´ amata e praticata. Ci si diverte su un sistema di anelli di ogni difficolt¨¤ che misura complessivamente 12 chilometri. Sembrano pochi, ma provate ad affrontarli a tutta senza mettere in croce le gambe. Ce la fanno solo i pi¨´ bravi.
Seguiteci sui nostri canali social!
? RIPRODUZIONE RISERVATA