All¡¯esperienza dell¡¯ex campione azzurro si sono aggiunte le conoscenze di un ingegnere proveniente dalle corse automobilistiche. Che per prima cosa ha introdotto un freno pi¨´ forte del ghiaccio
Dalla pista alla stalla in disuso dietro casa dove costruirsi su misura lo slittino pi¨´ veloce e performante. E¡¯ quanto ha fatto Otto Bachmann, gi¨¤ nazionale azzurro di slittino su pista naturale e vincitore di medaglie in diverse edizioni di campionati del mondo ed europei. E oggi i suoi slittini gialli, made in Val Pusteria, sfrecciano su tutte le piste del mondo.
I primi slittini costruiti per non avvantaggiare i rivali
¡°Quando gareggiavo non c¡¯erano produttori di slittini da competizione in Italia e per disporre di un mezzo all¡¯altezza si doveva andare oltre confine¡±, ricorda Bachmann. ¡°A volte mi capitava di parlare con qualche produttore e fornire suggerimenti per ottenere un attrezzo pi¨´ performante, ma poi mi sono accorto che i miei consigli venivano messi in pratica a vantaggio di altre squadre. Allora ho pensato che potevo costruire io stesso gli slittini e mi sono dato da fare: ¨¨ stato subito un successo, al punto che per rimanere dietro al lavoro ho preferito abbandonare l¡¯agonismo¡±.
Innovazioni frutto dell¡¯esperienza
¡°Per prima cosa ho cambiato il raggio dei pattini in modo da consentire di effettuare le curve senza utilizzare i piedi nelle pendenze ridotte¡±, racconta Bachmann. ¡°Un vantaggio importante in gara, ma molto utile anche per gli amatori. In generale tutta la struttura che ¨¨ stata ri-concepita in modo da sopportare velocit¨¤ sia con ricerca tecnologica che prove empiriche, come quando ho sperimentato l¡¯uso dei teloni da camion per la seduta¡±.
Dalla Formula 3 allo slittino
Da poco meno di un anno Bachmann ha passato la mano a Michael Graf, ingegnere tedesco con alle spalle 13 anni di lavoro sulle auto di Formula 3. ¡°Seguire le gare mi portava spesso lontano da casa ¨C racconta Graf ¨C e volevo stare pi¨´ vicino alla mia famiglia. Ho cercato un lavoro che avesse qualcosa di speciale, un significato particolare e in questo senso l¡¯incontro con Otto ¨¨ stato determinante. Lo slittino mi ha subito appassionato tanto da aver creato e depositato un nuovo brevetto per un freno che riesce a lavorare bene in presenza di ghiaccio e che garantisce quindi un maggior margine di sicurezza. Essere un ingegnere mi spinge a cercare continue soluzioni per aumentare sicurezza e performance, sempre con la supervisione di Bachmann che continua a far parte della squadra come mio consulente. Mi piacerebbe anche iniziare a gareggiare ¡ magari il prossimo anno", conclude Graf.
Si strizza l¡¯occhio alle mamme
Ogni slitta ¨¨ prodotta artigianalmente e i materiali scelti dal duo Graf-Bachmann devono essere prima di tutto funzionali e commisurati alle possibili fasce di utenza. In questo senso va la scelta di indirizzare gli sforzi per dar vita a un mezzo adatto al noleggio, leggero e maneggevole. Per la gioia delle mamme che faticheranno meno a trascinare i pargoli. E la soddisfazione di due persone che hanno trovano nello slittino quello stimolo che li ha portati a cambiare vita.
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