L' esperienza di outdoor per vivere la natura e disconnettersi dalla tecnologia. Consigli e informazioni per affrontare il cammino pi¨´ ambito del Circolo Polare Artico
"The longest journey is the one inside" ¨¨ la frase che si trova incisa su una pietra quando mancano pochi km alla fine del Fj?llr?ven?Classic Sweden, il cammino di 110 km che attraversa la Lapponia Svedese, nel Circolo Polare Artico, partendo da Nikkaluokta e concludendosi nell¡¯Abisko National Park, seguendo parte del noto Kungsleden (The King¡¯s Trail) e organizzato e promosso da Fj?llr?ven, brand svedese specializzato in abbigliamento e attrezzatura da outdoor.
Fj?llr?ven?ha un grande amore, la natura, e una missione, portare le persone a viverla appieno e al meglio, rispettandola. Come? realizzando un abbigliamento performante che permetta di sentirsi a casa in un ambiente esterno e tramite esperienze immersive come il Classic Sweden. Il suo fondatore, infatti, Ake Nordin, era un vero esploratore e realizz¨° per s¨¦ il primo backpack (era il 1960)?poi la tenda, fino ad arrivare all¡¯abbigliamento, per poi dare vita al brand che conosciamo. Fu lui a ideare il primo Fj?llr?ven Classic in Svezia per consentire alle persone curiose di fare escursioni di pi¨´ giorni per godere della natura, anche da sole, con la miglior attrezzatura.
Fj?llr?ven Classic Sweden: una meravigliosa avventura
¡ª ?Da allora Fj?llr?ven Classic ¨¨ diventata una serie di trekking composta da sei eventi in scenari spettacolari in tre continenti: Svezia, Danimarca, Germania, Stati Uniti, Regno Unito e Corea. Un evento ormai molto atteso con un forte seguito e una grande comunit¨¤ distribuita in tutto il mondo. Non ¨¨ una competizione ma una meravigliosa avventura: gli escursionisti portano tutto ci¨° di cui hanno bisogno sulle loro spalle, camminano al proprio ritmo e trascorrono le giornate su sentieri indimenticabili, in scenari mozzafiato, stringendo nuove amicizie e sviluppando una profonda connessione con s¨¦ stessi e con la natura.
Ma come ¨¨ organizzato il Fj?llr?ven Classic Sweden? Il cammino ¨¨ lungo 110 Km, e il tempo che viene dato a disposizione per concluderlo ¨¨ un massimo di 7 giorni. Dovrete portare tutto con voi sulle vostre spalle, quindi tutto il necessario per dormire (attrezzatura da camping e tenda) mangiare (accessori per cucinare e cibo) e poter arrivare in salute alla fine del percorso.
L¡¯aeroporto pi¨´ vicino ¨¨ quello di Kiruna (via Stoccolma) oppure vi sono dei treni fino alla stazione ferroviaria. Qui vi sar¨¤ il primo luogo di incontro per gli escursionisti che si sono iscritti dove verranno fornite tutte le informazioni necessarie sul trekking e i primi rifornimenti di dry food (il cibo che servir¨¤ per i primi giorni di cammino fino ai successivi rifornimenti ai check point).?
Preparare lo zaino con attenzione
¡ª ?Uno store di Fjallraven inoltre permetter¨¤ di acquistare ci¨° che ¨¨ stato scordato, perch¨¦ qualcosa di sicur¨° ci sar¨¤. Si consiglia di dormire in qualche hotel a Kiruna la sera prima della partenza dove preparare lo zaino con mente lucida, godere di una buona cena abbondante e una ricca colazione prima di entrare in una modalit¨¤ wild per almeno 5 giorni. Un bus al mattino accompagner¨¤ i trekkers alla partenza a Nikkaloukta.
Che cosa mettere nello zaino:
- Tenda
- sacco a pelo e materassino?
- gas/ fornellino e pentolino da viaggio?
- 2 magliette base layer (lana o sintetica)?
- 1 pantalone?
- 1 mid layer (felpa)
- 1 completo per dormire (lana meglio)
- pantaloni e giacca waterproof (o poncho lungo)
- guanti, cappellino (sia lana che sole), occhiali da sole
- ciabatte comode per la sera
- diverse paia di calze di lana da outdoor (potrebbero bagnarsi)
- mappa e bussola
- dry food e snacks (barrette, frutta secca..)?
- kit medico, salviette, carta igienica e tanti compeed (un segreto per prevenire le vesciche ¨¨ mettere una crema molto grassa sui piedi e indossare un calzino di cotone sotto la calza)
- borracce (una che filtri l'acqua)
Non lasciare traccia
¡ª ?La natura e i loro abitanti sono sensibili al passaggio degli esseri umani, quindi ¨¨ importante non lasciare nulla. Verr¨¤ fornita a ciascuno una Trash Bag dove raccogliere e portare con s¨¦ i propri rifiuti, tutti, anche le bucce di banane o pezzi di carta che si crede siano biodegradabili; all¡¯arrivo ci saranno i centri di raccolta dove la si potr¨¤ svuotare in maniera differenziata. Niente deve essere lasciato in natura poich¨¦ potrebbe compromettere l¡¯ecosistema. Si troveranno dei wc presso tutti i checkpoint, ma ovviamente si pu¨° avere necessit¨¤ anche in altre occasioni: ovunque si rilasci qualcosa, non si deve lasciare traccia (basta creare una buca, ricoprirla, e gettate la carta igienica in un apposito sacchettino nella trash bag).?
Camping
¡ª ?Si pu¨° campeggiare dove si vuole, l¡¯importante ¨¨ sempre rispettare l¡¯ambiente e rispettare gli altri. ? consigliato prediligere luoghi dove altri hanno gi¨¤ campeggiato in modo da non creare danni ulteriori al terreno, e stare almeno a 5 m di distanza da laghi / torrenti (sul passaporto vi saranno alcuni consigli su dove sostare).
I check point:?Nikkaluokta, starting point!
¡ª ?Qui viene dato ad ogni escursionista iscritto il proprio Trekking Passport (che verr¨¤ timbrato ad ogni checkpoint raggiunto) e si potr¨¤ consegnare il proprio bagaglio che verr¨¤ restituito all¡¯arrivo ad Abisko. ? il momento di pesare il proprio zaino, lasciare tutto ci¨° che non serve, e iniziare a muovere le gambe. Da qui, ha inizio questo lungo, incredibile viaggio.
Kebnekaise (19 km)
¡ª ?Sulla strada per Kebnekaise, poco dopo la partenza si trova un laghetto e un piccolo ristoro che prepara burgers locali di renna, waffles e caff¨¨. Kebnekaise ¨¨ il massiccio montuoso con due picchi, tra cui il pi¨´ alto di Svezia, che si ammirano raggiungendo il check point. Si potranno ammirare meravigliosi ghiacciai, cascate, laghi e ruscelli (dove, perch¨¦ no?, immergersi). Riempite sempre le vostre borracce con l¡¯acqua dei ruscelli, che oltre ad idratarvi vi servir¨¤ per cucinare.
Singi (15 km)
¡ª ?Si trova nel punto in cui la valle TjaktJavgge si apre, quindi, quando le gambe, i piedi, e la schiena cominceranno a chiedere il perch¨¨ di quella scelta cos¨¬ faticosa, lo scenario sar¨¤ talmente strepitoso da levarvi ogni dubbio. Inoltre il cellulare dovrebbe aver smesso di dare segnale da un po¡¯, godetevi l¡¯unica connessione possibile, quella con voi stessi, con le persone al vostro fianco, e con la natura.
Salka (13 km)
¡ª ?Qui si potr¨¤ fare refill di cibo per i giorni successivi e si trover¨¤ anche uno store per acquistare degli snack. Vallata dopo vallata potrete rendervi conto di quando vasta spettacolare ed emozionante sia la Lapponia. Se avrete fortuna potrete ammirare le renne nel loro habitat naturale.
Tjaktia (14 km)
¡ª ?Per arrivare qui si passer¨¤ il punto pi¨´ alto del cammino a 1140 metri. Sar¨¤ un momento di fatica ripagato dal panorama mozzafiato. Inoltre sarete gi¨¤ a met¨¤ strada, e questo alleggerir¨¤ i pensieri.
Alesjaure (13 km)
¡ª ?Un altro check point dove fare refill di cibo. Qui inizier¨¤ la zona del grande lago Alisjavri, spettacolare, con un piccolo villaggio all¡¯orizzonte e una sauna (di cui potrete approfittare)
Kieron (18 km)
¡ª ?La penultima tappa, la pi¨´ bella, sovrasta un bellissimo fiume che dovrete attraversare. Si pu¨° campeggiare vicino al check point ed ¨¨ l¡¯ultimo sito dove poterlo fare prima di entrare ad Abisko National Park. Quindi in tanti si fermano (anche per godersi la sorpresa dei pancake con panna e marmellata) ed ¨¨ un momento di grande condivisione prima dell¡¯ultimo sforzo.
Abisko Touriststation ( 17 km)
¡ª ?Gli ultimi km sembrano non finire mai, probabilmente avrete molte vesciche e la vostra schiena (e testa) sar¨¤ davvero esausta. Ma arrivare ad Abisko ¨¨ l¡¯emozione pi¨´ forte. Si supera un meraviglioso canyon e poi si inizia a sentire l¡¯euforia dell¡¯arrivo dove verrete acclamati dalla folla al Trekkers Inn. E ce l¡¯avrete fatta, avrete camminato per 110 km e capirete il senso di quella frase scolpita sulla roccia.
Perch¨¦ il pi¨´ lungo viaggio ¨¨ quello che facciamo dentro? Perch¨¦ in quei 110 km avrete alternato momenti di disperazione a momenti di commozione, avrete sofferto e vi sarete sentiti di non farcela tante volte, ma avrete sempre ritrovato la forza, dentro di voi, per continuare. Avrete vissuto quel rapporto uomo/natura autentico e primitivo in cui l¡¯unica cosa che conta ¨¨ capire come arrivare al meglio al giorno successivo. Avrete imparato ad amare e a rispettare la natura davvero, e avrete capito l¡¯importanza di produrre meno rifiuti possibili. Non solo, vi sarete staccati dalla tecnologia e non avrete avuto modo di comunicare con nessun altro se non le persone al vostro fianco, con cui avrete condiviso un¡¯esperienza che vi legher¨¤ per sempre. Avrete pensato tanto, tanto, che i pensieri che avevate prima di iniziare il cammino vi sembreranno un ricordo lontano. Avrete visto la Lapponia Svedese, un luogo cos¨¬ remoto da ricordarvi quanto sia meraviglioso e prezioso il nostro pianeta. Avrete vissuto l¡¯outdoor per davvero e vi sentirete fieri del vostro cammino.
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