L¡¯indimenticato campione della MotoGp e Superbike che vive in Trentino con la famiglia ha guidato in sella alla sua e-bike con alcuni ex colleghi alla scoperta dei sentieri intorno alla sua nuova casa
Dal motocross ai massimi livelli alla dolcezza delle E-Bike nella Valle dei Laghi in Trentino. Al termine delle gare di MXGP che si sono svolte al crossodromo di Pietramurata lo scorso fine settimana, alcuni piloti si sono cimentati in escursioni in bici. Con una guida d¡¯eccezione Marco Melandri: uno dei piloti italiani di moto pi¨´ forti di sempre e che dopo il ritiro si ¨¨ trasferito dalla sua Ravenna a Pinzolo, con la compagna e la sua bimba.
La scelta del Trentino da cosa viene?
¡°Mi ¨¨ sempre piaciuta la montagna e questi luoghi in particolare. Quando ¨¨ arrivata la bimba, con la mia compagna abbiamo pensato che fosse il posto migliore dove crescerla. La montagna ¨¨ bella sia d¡¯inverno sia d¡¯estate e offre moltissime possibilit¨¤. ? proprio qui che ho scoperto la bici, e in particolar modo la E-Bike¡±.
Perch¨¦ la scelta di una bici elettrica?
¡°Quando sono arrivato a vivere in Trentino cercavo un modo per allenarmi e allo stesso modo scaricare e la e-bike mi permetteva di affrontare salite che in altro modo per me sarebbero state impossibili. In realt¨¤ a seconda di come si utilizza una E-Bike si pu¨° spendere pi¨´ o meno fatica ma in ogni modo ¨¨ un mezzo che permette di superare salite pi¨´ tecniche e scoprire posti difficilmente raggiungibili. E¡¯ un approccio differente alla bici ma di grande soddisfazione. Mi sono appassionato e quando posso partecipo a competizioni amatoriali. L¡¯ambiente della E-Bike ¨¨ rimasto ¡°sano¡± e pieno di entusiasmo. Il tour lungo il quale ho accompagnato i miei ex-colleghi motociclisti ha suscitato davvero grande entusiasmo, sia per il mezzo utilizzato sia per i luoghi raggiunti¡±.
Alla scoperta delle Marocche di Dro
Un bel circuito da effettuare in bici in ogni stagione dell¡¯anno porta alla scoperta delle Marocche di Dro. Proprio questo percorso ¨¨ stato scelto da Melandri per accompagnare nella natura trentina i centauri presenti in zona per le gare di Pietramurata. Si tratta di un anello che parte da Arco e si spinge verso nord. Il tragitto supera il famoso Ponte Romano in frazione Ceniga da dove iniziano lo sterrato e la salita, non difficile ma che presenta comunque alcuni anche tratti piuttosto ripidi. Dal culmine si rientra al punto di partenza seguendo una pista ciclabile asfaltata. La lunghezza del tragitto ¨¨ di 27 chilometri con meno di 300 metri di dislivello.
La classica salita del Monte Velo
Per gli e-biker scalatori la zona del Garda trentino riserva l¡¯ascesa al Monte Velo. Si parte da Bolognano e si sale fino alla Malga Fiavei percorrendo una sterrata tecnicamente facile ma con pendenze costanti intorno al 12%. Giunti nei pressi della vetta la strada forestale prosegue con pendenze moderate e qualche su e gi¨´ con grandi visuali sulla vallata del Basso Sarca. E¡¯ su strada forestale (quindi non difficile tecnicamente) anche la successiva discesa fino a Carobbi dove si incontra l¡¯asfalto che riaccompagna al punto di partenza. In tutto sono circa 28 km con 1.200 metri di dislivello. Lungo il tragitto non sono presenti fontane fino a Carobbi , quindi meglio attrezzarsi di una sufficiente scorta di liquidi.
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