Dalle location migliori dove fare sub fino ai consigli pratici per gestire la discesa e l¡¯attrezzatura per un'esperienza diving sicura e completa
Un sub esperto una volta ha detto ¡°il sub non ¨¨ qualcosa che si fa, ma qualcosa che si vive¡±. Ecco la prima sezione di Active dedicata alla guida completa per vivere il sub in sicurezza.
Sott¡¯acqua la percezione della luce e del suono ¨¨ diversa. La luce cambia direzione, questo ¨¨ in parte dovuto alla presenza della maschera. L¡¯acqua infatti riflette e disperde la luce quindi pi¨´ si va in profondit¨¤, meno luce c¡¯¨¨. Gli occhi per¨° si adattano. Anche il colore cambia sott¡¯acqua. Il mondo sub non ¨¨ silenzioso, si sente molto. Una delle regole principali ¨¨ muoversi con lentezza e costanza, no ai movimenti bruschi. Il vero diver ¨¨ idrodinamico e la sua posizione ¨¨ orizzontale.
IL GAV serve al subacqueo per gestire l¡¯aria e la compensazione, aiuta anche a mantenere un assetto corretto. I sub pi¨´ esperti hanno la capacit¨¤ di monitorare il proprio assetto anche grazie al movimento con le pinne. L¡¯obiettivo ¨¨ non fare fatica e lasciare che la densit¨¤ dell¡¯acqua lavori per te. In superficie bisogna sempre gonfiare il GAV. E¡¯ inoltre chiaro che la capacit¨¤ di cambiare assetto in modo autonomo ed indipendente rende la subaquea un¡¯esperienza unica.
CALORE mantenere la giusta temperatura ¨¨ un¡¯altra delle regole del sub: la scelta della corretta attrezzatura ¨¨ dunque fondamentale. Esistono diverse tipologie di mute. La scelta si fa in base alla durata dell¡¯immersione, tipologia dell¡¯acqua e livello di esperienza (stagna, umida e in lycra). Un bravo diver ¨¨ in grado di gestire la percezione del freddo. L¡¯ipotermia ¨¨ infatti un grave rischio che pu¨° compromettere la sessione di sub. Se si inizia quindi a tremare in modo costante, bisogna risalire lentamente (per evitare di decompensare) e uscire dall¡¯acqua.
RESPIRAZIONE forse il punto principale del sub. Saper respirare in modo continuativo, lento e costante, ¨¨ la base di questo watersport. Sono infatti molte le situazioni che potrebbero portare il diver a perdere il controllo o avvertire la sensazione di panico: correnti, bassa visibilit¨¤, ganci mal esposti, perdita di un compagno, etc. In questi casi occorre sempre mantenere la calma e respirare in modo lento per non perdere l¡¯aria di riserva nelle bombole. E¡¯ meglio fermarsi, aggrapparsi ad una roccia (facendo attenzione che non sia un pesce pietra - molto velenoso) e risalire in superficie (molto lentamente). L¡¯obiettivo di questo sport meraviglioso ¨¨ gestire e controllare il respiro.
SICUREZZA prima di immergersi si deve eseguire la procedura di sicurezza. Di solito di attua insieme ai compagni di immersione (meglio essere sempre in due e mai soli). Si ripassano quindi i piani di immersione (tempo, profondit¨¤, durata). Gli obbiettivi di un¡¯immersione includono anche: punti e metodi di immersioni, la rotta, la profondit¨¤ e i tempi da rispettare, segnali e comunicazioni. La procedura ¨¨ nota come GSCSO (guarda sempre come siamo organizzati).
G sta per Gav: verificare quindi la posizione corretta di cinghia e dei dispositivi (devono essere ben saldati).
S sta per Sistema di zavorra: verificare il peso e il gancio per l¡¯immersione.
C sta per Chiusure e cinghie: devono essere tutte ben serrate al fine di rendere fluido il movimento dell¡¯atleta.
S sta per Scorta d¡¯aria: controllare quindi il manometro insieme ai compagni e ripassare le modalit¨¤ per averne da loro qualora si finisse la propria riserva.
O di ok finale: se tutto ¨¨ ok ci si immerge e si inizia la session.
Questa procedura ¨¨ fondamentale: consente di ripassare i punti centrali rendendo l¡¯immersione divertente e senza intoppi. L¡¯immersione ¨¨ bella se tutti sono sincronizzati. Comunicare in acqua pu¨° essere difficile se non si hanno ben chiari la procedura e i segnali base.
IL PASSO DEL GIGANTE si esegue una volta finito il controllo di sicurezza. E¡¯ la tecnica migliore per immergersi in acqua dal bordo di una barca ad esempio. Mantenere quindi l¡¯equilibrio, tenere ben stretto GAV, maschera ed erogatore, quindi tuffarsi con un passo lungo in acqua.
LA PRESSIONE infine diminuisce se l¡¯aria termina. I bravi sub sanno gestire la loro riserva di aria. Controllano e utilizzano al meglio il proprio manometro. In ogni caso, prima di immergersi ¨¨ sempre bene fare un corso con l¡¯istruttore ed evitare le uscite in solitaria.
Credit getty - Padi
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