Originario di Genova, in settimana fa il manager di un¡¯azienda di abbigliamento per la neve. All¡¯alba e nel weekend si allena per sfidare i propri limiti nel mare a una temperatura sotto lo zero
La temperatura dell¡¯aria ¨¨ inferiore allo zero. Loro sono su un gommone pronti all¡¯impresa. Sono coperti alla meglio, fin quando da un altoparlante arriva l¡¯ordine: ¡°Take off your clothes!¡± (¡°Spogliatevi!¡±). Pochi secondi ancora e: ¡°Into the water!¡± (¡°In acqua!¡±). Paolo Chiarino ha 53 anni, ¨¨ genovese d¡¯origine ma vive in provincia di Lecco ed ¨¨ uno di quegli eroi in grado di nuotare mille metri tra i ghiacci dell¡¯Antartide, l¨¬ dove anche l¡¯acqua ¨¨ sotto zero. E senza muta.
¡°Quella dell¡¯anno scorso in Antartide ¨C spiega dopo essere stato premiato con i Garmin Beat Yesterday Awards ¨C ¨¨ stata una sfida straordinaria perch¨¦, al di l¨¤ del britannico-sudafricano Lewis Pugh, nessun uomo aveva mai nuotato a una temperatura inferiore a -1,2¡ãC ¡±. La prima volta era stato nel 2012 a Praga (dove c¡¯¨¨ una tradizione centenaria di nuoto in acque gelide). L¡¯anno dopo ¨¨ arrivato secondo al Mondiale e l¨¬ ¨¨ diventato ¡°l¡¯amico dei russi¡±, tanto da essere invitato anche dalla Marina per una staffetta nello stretto di Bering. Loro, d¡¯altronde non avrebbero mai scommesso che un mediterraneo sarebbe riuscito in quell¡¯impresa. Da allora la sfida ¨¨ diventata con se stesso e l¡¯obiettivo del 2020 di Chiarino ¨¨ a Nord delle Isole Svalbard, a due passi dal Polo Nord: ¡°Dopo aver nuotato nelle acque del Polo Sud ¨C scherza ¨C era il minimo che potessi fare¡±.
E allora via alla routine quotidiana per arrivare pronto all¡¯appuntamento. Anche perch¨¦ di nuoto estremo non si vive (l¡¯impresa in Antartide ¨¨ costata 10mila euro ) e allora Chiarino di giorno fa il manager di Vist , un¡¯azienda che produce abbigliamento per la neve. Prima di andare a lavoro (e nel weekend) si allena nelle acque del Lago di Lecco. L¡¯allenamento, d¡¯altronde, ¨¨ fondamentale per conoscere i propri limiti. ¡°Quando ho partecipato alla prima gara non avevo idea di come il mio corpo avrebbe reagito¡±.
Il momento pi¨´ difficile, infatti, al contrario di quanto si potrebbe immaginare, ¨¨ l¡¯uscita dall¡¯acqua : ¡°Mentre nuoti ¨C spiega ¨C il cuore richiama il sangue per difendersi. Quando esci, questo sangue, che ¨¨ pi¨´ caldo, si mischia con quello delle estremit¨¤ (quando lui ¨¨ uscito dalle acque dell¡¯Antartide la temperatura all¡¯orecchio era di 31,2?C, ndr) e il rischio ¨¨ che abbassi ulteriormente la temperatura corporea¡±. Per questa ragione all¡¯uscita dall¡¯acqua c¡¯¨¨ tutta una procedura, chiamata ¡°recovery¡± in cui l¡¯atleta viene monitorato e poi coperto a dovere. Prima di entrare in sauna.
E i tempi? ¡°In realt¨¤ ¨¨ pi¨´ una gara con te stesso che contro gli altri: io nuoto i mille metri in 17-18 minuti¡±, tempo che qualche anno fa ti permetteva di fare piazzamenti importanti in gara. Prima che arrivassero anche i pi¨´ giovani che vincono con 12 minuti. ¡°Pi¨´ che il tempo, in quei momenti scopri tutta la tua forza e l¡¯autostima. In quei minuti tutto quello che hai intorno scompare. Ci sei solo tu. E vuoi uscire il prima possibile dall¡¯acqua¡±.
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