Sci, biathlon e arti marziali: l’allenamento e la dieta di Roglic
A volte un episodio particolarmente sfortunato pu¨° diventare una benedizione. ? il caso di Primoz Roglic. Lo sloveno classe 1989 sognava di diventare protagonista nel salto con gli sci finch¨¦, nel 2007, una brutta caduta gli ha precluso l'ascesa verso i piani alti. In compenso, grazie alla riabilitazione ha conosciuto la bicicletta e non l'ha pi¨´ abbandonata. Da ciclista ha vinto di tutto e di pi¨´, dalla Vuelta di Spagna alla Liegi fino alla medaglia d'oro nella cronometro olimpica a Tokyo. Grazie a un allenamento estremamente vario, Roglic ¨¨ determinato ad allargare il suo palmares.
Allenamento in ALTA QUOTA
¡ªCome altri ciclisti, Primoz prepara le sue gare con duri allenamenti in montagna. La sua mentalit¨¤ da cannibale non lo porta quasi mai a servirsi degli appuntamenti stagionali per trovare la giusta condizione. Un pregio, ma anche un boomerang dato che non ¨¨ facile trovare subito le misure in mezzo al gruppo. Dunque un ritiro in altura diventa cruciale per essere subito in forma. Roglic ne approfitta per pedalare spesso vicino ai ghiacciai, quasi a rimarcare il vecchio legame con la neve.
Roglic e la passione per la neve
¡ªOgni tanto, per¨°, lo sloveno della Jumbo-Visma cede davvero alla tentazione di tornare indietro nel tempo. Niente salti dal trampolino, ma sci di fondo, a volte in compagnia della famiglia, specialmente durante la pausa tra novembre e gennaio. Perch¨¦ certi amori non si dimenticano facilmente. Inoltre, Primoz si cimenta in altri sport, come il biathlon o il trekking in montagna. La bici, per¨°, resta al numero uno dei suoi interessi.
L’allenamento indoor di Roglic
¡ªQuando non ¨¨ possibile uscire, il fuoriclasse sloveno ha un programma indoor. I rulli sono lo strumento ideale per non staccarsi mai dalla bici. A volte si serve di questo mezzo per recuperare dalle fatiche delle gare. E poi c'¨¨ la palestra. Roglic ha mostrato sui propri social di allenarsi con la bicicletta ellittica per tonificare quadricipiti e adduttori, muscoli sollecitati nel ciclismo. Addirittura, in alcuni casi, si ¨¨ cimentato nei test per i saltatori di sci, riprendendo la cara vecchia preparazione. Non solo macchinari, per¨°: come il connazionale Tadej Pogacar, il campione olimpico a cronometro ¨¨ stato immortalato mentre si esibisce in un calcio rotante al sacco degno di un fuoriclasse di arti marziali.
L’alimentazione a base di carboidrati
¡ªRoglic cura anche l'alimentazione. La sua tipica colazione ¨¨ fatta di carboidrati e dev'essere facilmente digeribile, limitando la quantit¨¤ di grassi, proteine e fibre. In gara, invece, Primoz consuma 90 grammi di carboidrati ogni ora, inizialmente sotto forma di alimenti solidi. Poi si passa ai gel con l'aumentare dello sforzo fisico. Dopo la corsa, ecco un frullato con succo di ciliegia, contenente antiossidanti utili contro i danni muscolari. Inoltre seguono due pasti di recupero: un'insalata con pasta, petto di pollo e verdure e involtini di riso e tonno.
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