Retroscena
Noemi Bocchi e Totti, parla l'ex marito di lei: "Non l'ho mai maltratta, ¨¨ una macchinazione"
Mario Caucci torna all'attacco. L'ex marito di Noemi Bocchi ha rilasciato una nuova intervista - ancora sul settimanale Chi - per tornare a mettere i ¡°punti sulle i¡± su alcuni temi, per lui, poco chiari. In primis la laurea in economia che la nuova compagna di Francesco Totti avrebbe conseguito prima di incontrare l'ex capitano della Roma.?
Noemi Bocchi e la laurea
¡ª ?Una laurea che non esisterebbe, almeno secondo Caucci, che afferma di conoscere bene il percorso accademico dell'ex moglie: "Stava studiando e doveva portare a termine l'universit¨¤. Quando ¨¨ nata Sofia (la prima figlia, ndr), ha dovuto interrompere. Poi mi ha detto: 'Vorrei continuare a studiare' e io: 'Nessun problema'. Dopo la nascita di Tommaso mi ha detto: 'Vorrei riprendere di nuovo'. E io l'ho iscritta per la terza volta, pagando anche gli anni in cui non aveva frequentato. Leggo sui giornali che si ¨¨ laureata in Economia. Sarei contento, vorrebbe dire che tutto quello che ho investito ¨¨ servito, mi farebbe piacere sapere che si ¨¨ laureata ma questo non mi risulta".
FUGA DA TIVOLI
¡ª ?La causa scatenante della crisi tra Caucci e Bocchi sarebbero state le continue richieste di Noemi. La trentaquattrenne, con il passare del tempo infatti avrebbe iniziato a sentirsi quasi intrappolata nella sua vita a Tivoli (a 30 chilometri da Roma): "Abbiamo vissuto anni stupendi nei quali eravamo io, Noemi e i nostri figli. Viaggiavamo per il mondo grazie al mio lavoro, siamo stati ovunque, ci siamo divertiti, avevamo tanti amici in ogni continente, dall'Europa all'America".?
La separazione
¡ª ?Ma le cose sono a un certo punto sono cambiate: "Mia moglie ha iniziato a essere insofferente perch¨¦ abitavamo a Tivoli. Rappresento la terza generazione di una famiglia importante, che ha basato la propria storia sul lavoro e sulla creazione in questo territorio di aziende importanti che danno la possibilit¨¤ a tante famiglie di vivere. Ma tutta questa notoriet¨¤ crea anche una strettoia, a Tivoli non ti puoi permettere di avere atteggiamenti e una vita sopra le righe. In una piccola comunit¨¤ tutti sanno chi sei, dove vai, cosa fai, ¨¨ una realt¨¤ che ti tiene stretto. Lei voleva andare a vivere a Roma, diceva che l¨¬ avremmo potuto muoverci con maggiore libert¨¤. Soltanto dopo ho capito il vero motivo per cui voleva andare a vivere a Roma".?
DEPRESSIONE E MALTRATTAMENTI
¡ª ?Il trasferimento nella Capitale segna la fine del rapporto tra i due. Una crisi scoppiata tra il 2016 e il 2017, poco dopo la morte della madre dell'imprenditore: "Rientro a casa e mia moglie mi dice ¡°Ti devo parlare. Sai che le cose tra noi non vanno bene, ci stiamo provando ma ¨¨ dura, ¨¨ molto difficile. Ti consiglio, quindi, visto che viaggi molto, se devi stare fuori 3 giorni stai fuori 10 giorni, se 5 stai fuori 15, allentiamo la relazione e vediamo come va. E l¨¬ mi cade il secondo pilastro. Avevo bisogno dell¡¯amore di una moglie, dei figli, di rientrare in un nido dove sentirmi protetto. Il 7 novembre prendo le mie cose, torno a Tivoli e cado in depressione".
La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbero state le continue richieste di Noemi: "Ha iniziato a chiedere quello che, secondo lei, le spettava: 'Mi devi dare questo', 'Voglio la macchina nuova', 'Mi servono questi soldi', tutta una serie infinita di richieste che non potevo accontentare perch¨¦ non avevo risorse. Da l¨¬ ¨¨ scaturita una richiesta di separazione giudiziale". Un colpo troppo duro da incassare, che ha messo Caucci al tappeto: "Resto sdraiato su un divano per tre mesi, in una casa che era stata spogliata di tutto perch¨¦ l¡¯arredo era stato portato a Roma. Avevo un¡¯azienda a Verona che gestivo personalmente, non rispondevo al telefono, l¡¯azienda fall¨¬. Cos¨¬ venne gi¨´ il terzo pilastro della mia vita. Non sapevo cosa fare".?
Secondo Caucci anche le accuse per maltrattamenti - che hanno spinto Bocchi a denunciarlo nel 2019 - sarebbero totalmente infondate: "? una macchinazione per arrivare ad altri risultati. Non ¨¨ assolutamente vero quello che racconta ma, siccome c'¨¨ un procedimento in atto, non posso dare pi¨´ informazioni prima che io le possa rendere a un giudice, nella sede dove doveva rimanere questa cosa". Si attende la replica di Noemi che, fino ad ora, ha sempre preferito restare in silenzio. Ci riuscir¨¤ anche stavolta?
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