Da grande sostenitrice della figlia influencer a un ruolo da?direttore generale: Marina Di Guardo entra attivamente negli affari della 37enne
Chiara Ferragni sembra ancora ben lontana dall'uscire della crisi in cui ¨¨ precipitata, a livello personale e professionale, negli ultimi mesi. L'inchiesta per truffa aggravata della Procura di Milano ¨¨ ancora aperta, i grandi marchi di moda che per anni hanno collaborato con lei continuano a tenersi a debita distanza e la separazione da Fedez sembra sempre pi¨´ definitiva col passare delle settimane. A chi chiedere aiuto in questo momento difficile? L'influencer e imprenditrice digitale ha cercato tra le mura domestiche e ha chiamato in soccorso sua madre Marina Di Guardo.
A rivelarlo in queste ore ¨¨ stato il Corriere della Sera, a poche settimane dalla decisione di Ferragni di chiudere la collaborazione coi consulenti d'immagine che aveva assoldato dopo il caso Balocco. La 62enne Marina Di Guardo, sempre pronta ad elogiare pubblicamente sui social network la figlia Chiara tra complimenti e frasi di incoraggiamento, ¨¨ entrata nella gestione del gruppo Sisterhood, la holding a cui fa capo il patrimonio della 37enne, incluse le societ¨¤ Fenice e Tbs.
Il quotidiano riferisce che a Marina Di Guardo, alla sua prima esperienza in ruoli manageriali, sarebbe stato attribuito formalmente, con un atto notarile, un pacchetto di ampie deleghe in quello che sarebbe il primo passo di un riassetto manageriale pi¨´ ampio che, secondo i bene informati, potrebbe portare all'allontanamento di Fabio Damato, lo storico braccio destro di Ferragni, finito a sua volta al centro dell'inchiesta per truffa aggravata.
Chiara Ferragni come Fedez, tutto in famiglia
¡ª ?A distanza di anni dalla creazione dell'impero Ferragni che da mesi ha iniziato a scricchiolare, Chiara avrebbe preso ispirazione dalla storica strategia del suo futuro ex marito Fedez, seguito da anni dalla madre Annamaria Berrinzaghi in qualit¨¤ di manager. Ora Marina Di Guardo, finora marginale nelle scelte imprenditoriali della figlia, si ritrover¨¤ a gestire la holding Sisterhood con mansioni che secondo il Corriere della Sera sarebbero paragonabili a quelle di un direttore generale.
Il commento di Selvaggia Lucarelli
¡ª ?Immediato il commento via social di Selvaggia Lucarelli, da giorni in cima alla classifiche con Il vaso di Pandoro. Ascesa e caduta dei Ferragnez, il libro in cui ha analizzato il fenomeno Chiara Ferragni, da quando l'imprenditrice digitale ha mosso i primi passi fino al celebre caso del Pandoro griffato. Lucarelli, nel condividere la notizia dell'ingresso di Marina Di Guardo in Sisterhood, ha lanciato una frecciatina: "Insomma, ha capito che le servono esperti e no yes man".
Gazzetta dello Sport
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